Tanto tempo libero e meteo favorevole: quale migliore occasione per preparare una sfiziosa grigliata di carne? È ormai una tradizione che si rinnova ogni estate, tuttavia non è così scontato saper maneggiare con facilità il barbecue. Che si utilizzi la carbonella, la legna o la ciminiera, esistono delle tecniche infallibili per accendere il barbecue in maniera efficace e sicura: scopriamo quali.
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Come accendere il barbecue
La grigliata è certamente una delle grandi protagoniste delle nostre grigliate estive, nelle quali si riuniscono amici e famiglia per trascorrere del tempo insieme in attesa di riprendere con la routine quotidiana e impegni lavorativi. C’è chi è esperto della griglia, chi proprio non ne vuole sapere e aspetta solo che la carne sia pronta. E c’è chi, invece, è alle prime armi con l’utilizzo del barbecue e vorrebbe apprendere le tecniche infallibili per accenderlo con facilità e sicurezza. E non avere brutte sorprese.
Di seguito illustriamo alcune linee-guida all’accensione del barbecue. Ricordiamo che, per grigliare la carne, vi sono alcune regole ben precise ed è possibile affidarsi a tre modalità specifiche. Si può usare la carbonella (o carbone vegetale), un composto organico derivato dalla carbonizzazione della legna. In alternativa, per chi ne ha a disposizione e vuole utilizzare un prodotto naturale, la legna rappresenta un’alternativa vincente. Ma esistono in commercio anche le ciminiere, contenitori in cui viene sistemata la carbonella e che consentono di accelerarne l’accensione.
Barbecue con carbonella: preparazione e tempi di riscaldamento
Analizziamo nel dettaglio la prima alternativa, ovvero l’utilizzo della carbonella, un carbone vegetale derivato dalla combustione del legno in forni sigillati, con atmosfera controllata e livelli di ossigeno prossimi allo zero. Essa è venduta sul mercato in frammenti di carbone vegetale, che devono essere disposti sul barbecue secondo una precisa modalità.
In primo luogo occorre partire dalla base del barbecue, dunque posizionare fogli di carta e pezzetti di legno a creare una piramide, in modo da favorire l’accensione della fiamma. Attenzione a non sovraccaricare la piramide di carta e legna: se eccessivamente piena, il fuoco fatica ad accendersi. A seguire è il turno della carbonella, quindi posizioniamola alla base e attorno alla piramide ed accendiamo il fuoco. Una volta che la piramide ha preso fuoco e viene disfatta, possiamo sistemare la carbonella alla base del braciere con l’attizzatoio.
Ricordiamo che i tempi di riscaldamento del braciere sono elevati: la brace, infatti, prima di essere pronta deve ardere per circa 30-45 minuti. In base a questo dettaglio – da non sottovalutare – calcola dunque le tempistiche di riscaldamento della brace e, successivamente, di cottura della carne.
Barbecue con legna: materiale naturale per la grigliata dei tuoi sogni
In assenza di carbonella, è possibile utilizzare anche i ciocchi di legna tradizionali. È un’alternativa valida per chi ne dispone a casa, oltre ad essere un materiale naturale e che dunque trasferisce sulla cottura della carne tutti i suoi profumi. La scelta della legna è importante: non scegliere pezzi troppo resinosi né legni di conifere, ma affidati piuttosto al castagno, al faggio o alla quercia.
Anche in questo caso la modalità di accensione del fuoco parte dalla creazione di una piramide, come ti abbiamo spiegato per la carbonella. Essa sarà composta dalla legna accatastata: posiziona ai lati due ciocchi e, sopra di essi in posizione perpendicolare, alcuni pezzi più sottili. Sul fondo aggiungi fogli di carta o cartone e altri frammenti di legna.
In questo caso il fuoco necessita di essere alimentato periodicamente con un attizzatoio: accertiamoci dunque di avere a disposizione legna in quantità, da aggiungere di tanto in tanto al fuoco durante la fase di accensione e successiva cottura. Anche qui i tempi sono piuttosto elevati: per ottenere una buona brace pronta per grigliare la carne ci vuole circa un’ora di tempo.
Barbecue con ciminiera: cos’è e come si utilizza
La terza alternativa per accendere il barbecue e trasformare una semplice grigliata nella grigliata dei tuoi sogni è l’utilizzo della ciminiera di accensione. Per ciminiera, si intende un particolare contenitore al cui interno viene sistemata la carbonella, senza che debba essere necessariamente girata e arieggiata. Si tratta di una tecnica infallibile per garantire un’accensione facile e rapida: in soli 20 minuti, infatti, è già possibile ottenere una brace pronta all’uso e destinata alla successiva cottura della carne.
La ciminiera di accensione prevede l’utilizzo o dei bricchetti o della carbonella. In primo luogo collochiamo i cubetti accendifuoco sul braciere e accendiamoli, per poi riempiere la ciminiera con altri bricchetti o altra carbonella. I tempi di riscaldamento, come spiegato, sono rapidi e si aggirano generalmente attorno ai 20 minuti circa. Se utilizzate i bricchetti, essi si trasformeranno in braci pronte all’uso e da versare sulla griglia al momento opportuno.
Consigli e accortezze per un barbecue sicuro
Ecco dunque le migliori ed infallibili tecniche per una perfetta accensione del barbecue. La preparazione di una grigliata richiede tanta pazienza e, soprattutto, abilità ed esperienza. Ricordiamo infatti che abbiamo a che fare con il fuoco, uno dei più pericolosi elementi naturali: maneggiarlo e tenerlo sotto controllo non è semplice e comporta seri rischi, soprattutto per chi è alle prime armi o non ha mai gestito la preparazione di una grigliata prima d’ora.
Vi sono alcuni consigli che possono esservi utili per evitare spiacevoli inconvenienti, da seguire per avere una grigliata perfetta. Per prima cosa è assolutamente sconsigliato l’utilizzo di alcol o altri liquidi infiammabili. Spesso, infatti, vengono erroneamente utilizzati per ravvivare il fuoco: niente di più sbagliato e, anzi, comporta un serio pericolo per la nostra salute.
Fai attenzione poi alla presenza di bambini nelle vicinanze del barbecue. Spesso l’occasione della grigliata riunisce le nostre famiglie e i bimbi sono curiosi nell’osservare la carne in fase di cottura: badate che non si avvicinino troppo alle fiamme. Infine, una volta utilizzato il barbecue, accertatevi che sia spento e che non vi siano braci ancora accese: il consiglio è quello di versare un po’ di acqua sui suoi resti affinché non vi siano più residui di fuoco. Piccole ma necessarie accortezze per rendere il momento della grigliata unico, divertente e soprattutto sicuro.