Il Salone del Mobile 2022 punterà su temi quali il rapporto tra la natura e l’abitare, l’economia circolare e il riuso, e sui progetti per rendere la città non una nemica ma una nuova opportunità per ridurre l’impatto ambientale. Il tutto corredato dalla mostra-installazione Design with Nature, nata dal progetto dell’architetto Mario Cucinella.
Il rapporto città-natura al centro del Salone del Mobile 2022
Giunge alla 60° edizione il Salone del Mobile di Milano, con nuovi e vecchi temi, sempre attuali. Il rapporto tra la natura e l’ambiente nel quale viviamo e che costruiamo è croce e delizia da sempre, ma è giunto il momento di affrontarlo seriamente. Per questo la manifestazione tenterà di dare risposte e spunti di riflessione per il nostro futuro e per la pratica progettuale.
L’idea, che fino a qualche anno fa poteva sembrare utopica, è quella di rendere le aree urbane creatrici dei materiali necessari per la costruzione, diventando così una nuova opportunità per ridurre l’impatto ambientale.
Negli ultimi anni anche il mondo del design ha spinto sull’accelleratore sul versante green e dell’economia sostenibile, come vedremo al Salone del Mobile 2022.
Il progetto innovativo Design with Nature
Nel padiglione 15 di S.Project, dal 7 al 12 giugno verrà ospitato il progetto Design with Nature, nato e sviluppato dal Salone del Mobile e l’architetto Mario Cucinella. “Per nuovi materiali, per un nuovo habitat, per una città migliore” è il motto del progetto, che studia il modo di proporre nuovi materiali senza cercarli altrove, ma bensì attorno a noi. Si parte dunque da una idea di economia circolare e del riuso: le nostre città diventano una possibile riserva per il futuro, non sfruttando in maniera selvaggia più la natura, ma trovando qui buona parte delle materie prime utili alla costruzione.
La maestosa installazione verte su tre temi che sono dunque la transizione ecologica, la casa come primo tassello urbano, un punto di partenza, per poi arrivare alla città come miniera, ma anche luogo di vita, condivisione e sviluppo per tutti. Gli elementi costitutivi sono un grande tavolo perché gli accadimenti degli ultimi anni ci hanno fatto riscoprire il valore della socialità, a più livelli, circondato di luci, elementi architettonici e naturali, un ecosistema come pensato dal suo ideatore.
Un grande spazio attento al design e all’ambiente, dedicato alla nuova socialità. “Un’installazione in cui il termine ecosistema è fondamentale” spiega l’architetto fondatore e direttore artistico di Mario Cucinella Architects. Si darà vita a un “sapere ecosistemico” che si porrà come fine il far migliorare la vita attraverso un ritrovato rispetto della natura.
Design with Nature è descritto come un puzzle di forme e funzioni, che descrivono la natura che si trasforma e che, al termine del Salone del Mobile, vivranno di nuova vita e avranno nuove destinazioni. Infatti i materiali utilizzati diverranno una piccola biblioteca per una scuola, un’aula didattica, una seduta per uno spazio pubblico, un tavolo per un laboratorio. Dimostrazione di quella economia circolare di cui si parlerà molto durante la manifestazione.