Segno d’acqua tra i più determinati dello Zodiaco, lo Scorpione (24 ottobre – 22 novembre) ama esprimere la sua forte personalità tra le mura domestiche. Lontana dalle mode e dai manuali di stile, ecco la casa dello Scorpione.
Open space scenografici
Questo segno più di tutti gli altri, insieme all’Acquario, predilige spazi ampi ma al contempo accoglienti. La sua casa da sogno è un loft, perfetto per dare libero sfogo al suo carattere trasformista e alle scelte d’arredo scenografiche. Immancabili alcune opere d’arte come quadri o sculture importanti in soggiorno, ambiente della casa dove trascorre la maggior parte del suo tempo, ma anche in altri spazi inaspettati.
Apparente disordine
Nella casa dello Scorpione nessun oggetto ha un posto definitivo, tutto si muove a seconda del suo umore e della sua costante voglia di cambiamento. Gli spazi sono in continuo divenire e talvolta potrebbero sembrare quasi in disordine, ma in realtà anche il caos fa parte di uno schema preciso dove ogni singolo componente è stato pensato accuratamente.
Ricerca della privacy
La casa è per lo Scorpione un vero e proprio rifugio dove ritrovare se stesso. L’ideale sarebbe quindi un’abitazione indipendente e isolata dal vicinato. In caso di condominio, non potranno mancare delle tende, indispensabili per tenere lontani gli sguardi indiscreti, ed essendo molto sensibile al rumore il nostro Scorpione si preoccuperà anche di insonorizzare gli ambienti.
Passioni protagoniste
Non ama l’effetto “rivista patinata” ma preferisce aggiungere qui e là alcuni dettagli che esprimano appieno le sue passioni. Ad esempio, nel salotto di un appassionato di musica il protagonista della scena potrebbe essere un giradischi vintage, compagno di avventure e vero e proprio oggetto di culto.
Un tocco DIY… e tanti libri
E a proposito di passioni, lo Scorpione è, in linea di massima, abile con il bricolage perciò non si farà mancare un pezzo autoprodotto o quantomeno un mobile Ikea personalizzato. È poi un segno portato a un’attività intellettuale vivace, questo si traduce in enormi librerie dove esporre le sue collezioni variegate.
