Come tenere in ordine il piano della cucina

Scopri come tenere in ordine il piano della cucina in pochi piccoli step: ecco alcuni consigli

Foto di Mara Locatelli

Mara Locatelli

Giornalista e Home Specialist

Giornalista, scrittrice, Seo copy. Con due architetti in famiglia, l’arredamento è uno dei suoi temi.

Il soggiorno è l’anima di una casa, ma la cucina è il suo cuore, soprattutto se è la stanza dove hai anche il tavolo da pranzo o se è una cucina aperta sul soggiorno. Purtroppo, il grosso vincolo è spesso rappresentato dalle superfici ridotte di abitazioni sempre più contenute.

Avere una cucina in ordine può sembrare difficile se non si nasce con il pallino per l’ordine per l’organizzazione razionale degli spazi di tutta la casa. In realtà, è solo una questione di metodo che chiunque può adottare senza nessuna difficoltà.

La soluzione per organizzare una cucina ordinata passa per una sola strada: imparare a usare bene lo spazio a disposizione. Perché, anche quando sembra essere poco, con qualche piccolo trucco, può offrire ancora molto margine di manovra per soluzioni sorprendenti. Segui i miei consigli e vedrai che basta ottimizzare lo spazio dove riponi stoviglie, utensili e alimenti secchi, per avere il piano della cucina in ordine e sempre ben pulito.

Mettere la cucina in ordine in 4 step

Il punto è che, se riesci a mantenere sempre il tuo piano di lavoro della cucina in ordine e libero, tutta la stanza avrà un aspetto impeccabile. Invece, quando il piano è ingombro di piccoli elettrodomestici, bottiglie, barattoli, contenitori e altri oggetti vari, emana una sensazione di caos e di trascuratezza. L’effetto visivo disturba ancora di più se la cucina è aperta sul soggiorno. C’è poi un altro problema: se non prendi l’abitudine di mettere la cucina in ordine il tuo occhio si abitua e tu finisci per non notare più il disordine che ti circonda. Però i tuoi ospiti lo vedono, e anche molto bene.

Le dimensioni della stanza non sono una scusa accettabile per vivere nel disordine. Perché tenere in ordine la cucina è possibile anche quando i metri quadrati a disposizione sembrano pochi. Anzi, il risultato raggiunto farà apparire la tua cucina più spaziosa, comoda da usare e più pulita.

Quindi, da dove si comincia a mettere in atto questo piano di riorganizzazione senza ordinare una cucina nuova? Un buon metodo è suddividere il lavoro in quattro step:

  • per prima cosa bisogna svuotare pensili, cassetti, cassettoni, basi e dispensa;
  • il secondo passaggio consiste nel valutare gli oggetti che hai e mettere da parte quelli che non usi mai. Questo significa che ti troverai con oggetti di cui liberarti, perché sono rotti o non ti piacciono, e di altri che non usi mai o una volta all’anno e che vuoi conservare. Dei primi sai già cosa fare, per quanto riguarda i secondi, invece, puoi conservarli in una scatola da riporre altrove, nel ripostiglio o in cantina, così da poter recuperare facilmente quello che ti serve, se mai dovesse accadere;
  • il terzo passaggio è approfittare per pulire bene il mobile appena svuotato;
  • il quarto passaggio è riorganizzare lo spazio interno.

Ordinare la cucina cominciando dai pezzi grossi

Quando si comincia a fare questo lavoro per riordinare la cucina, inizialmente si oppone un po’ di resistenza a mantenere solo il minimo indispensabile. Nei pensili si nascondono sempre oggetti ed elettrodomestici che non utilizziamo mai, ma che comunque conserviamo pensando che “prima o poi”, che “magari mi servirà”… Invece, essere onesti è la cosa migliore.

Se vuoi avere una cucina ordinata comincia a passare in rassegna tutti “i pezzi grossi” che occupano spazio dentro e fuori i tuoi mobili. Guarda con occhi impietosi tutto quanto: il set della fonduta per otto persone che hai usato giusto la volta in cui ti sei sentita in dovere di ringraziare chi te lo aveva regalato; la macchina per i popcorn, inutile anche se intendi organizzare un party per pre-adolescenti perché puoi fare meglio con una pentola e coperchio; la centrifuga che ingombra il piano della cucina in ordine e che nessuno usa perché, con i chili di ortaggi necessari per ottenere un beverone, ti sfami per una settimana.

Quanti sono i piccoli elettrodomestici inutilizzati e che potresti regalare? Sicuramente ne hai qualcuno. Fai un bel respiro e, se ti addolora troppo disfartene, chiudili dentro una scatola e riponili in cima a qualche scaffale.

Quelli che sono rimasti, riponili con furbizia: metti gli apparecchi che usi meno spesso sul fondo di un grande scaffale, e sistema quelli che utilizzi più spesso davanti, a portata di mano.

Libera il piano della cucina da ogni oggetto

Il piano di lavoro è il posto strategico di una cucina. Avere il piano della cucina in ordine è fondamentale per chi deve preparare i pasti. Ma è comunque utile per dare alla stanza l’aspetto gradevole e pulito che ha una cucina ordinata.

Se vuoi arredare una cucina moderna con un bancone o un’isola che usi sia per cucinare che per mangiare o solo fare colazione, più la superficie è affollata e meno ti sentirai a tuo agio. Quindi, per riscoprire il piacere di passare il tempo in una cucina ordinata, per preparare il pasto, mangiare o anche studiare e lavorare al computer, riduci al minimo essenziale quello che tieni appoggiato fuori. L’ideale sarebbe avere solo la macchina del caffè, ma se usi o la moka o se non bevi il caffè, puoi fare a meno anche di quella. Dove mettere tutto il resto?

Seguimi e vedrai che tutte le piccole cose seminate sul piano di lavoro della cucina possono trovare posto dentro gli armadietti, nei cassetti divisi in scomparti, appesi a ganci e barre che sfruttano le potenzialità delle pareti, e riposti su piccole mensole.

Cucina ordinata: le tendenze

Per evitare di ingombrare il piano di lavoro, puoi installare una o più mensole al di sopra. Ti permette di tenere a portata di mano gli accessori e gli ingredienti di cui hai bisogno e di avere il piano della cucina sempre in ordine. Una delle nuove tendenze arredo della cucina è proprio l’assenza di pensili, sostituiti da mensole o vani a giorno. Sono soluzioni visivamente meno ingombranti di un pensile chiuso da ante ed offrono parecchio posto per riporre piatti o barattoli, a patto che tutto sia tenuto in ordine, in maniera pratica e visivamente gradevole.

Un’altra tendenza nell’arredo, pensata proprio per massimizzare lo spazio di una cucina ordinata anche se piccola, è quella di sfruttare lo schienale. Invece di essere solo rivestito con soluzioni paraschizzi, quello spazio di parete tra il piano di lavoro della cucina e il pensile oggi viene utilizzato in maniera molto pratica, intelligente e anche elegante.

Cucina ordinata: accessori a parete

Se devi ordinare una cucina nuova, ricordati di inserire gli accessori moderni che propongono le collezioni di tutte le grandi marche. Ci sono i pannelli magnetici in finiture diverse: dal metallo all’effetto marmo, da quelli luminosi alle superfici a specchio. Oltre a essere decorativi, questi pannelli che rivestono lo schienale ti permettono di applicare tanti utili accessori che puoi spostare liberamente a seconda della tua organizzazione. Porta rotoli di carta, vassoi per le spezie, piccole mensole dove appoggiare utensili o piante aromatiche, porta tablet, ganci per strofinacci, barre porta mestoli… E la tua cucina torna subito in ordine.

Se non vuoi rivestire la parete con i pannelli, perché magari hai il muro colorato o una bella carta da parati da mostrare, puoi comunque arredarla in maniera funzionale. Devi solo accessoriare il retro del piano della cucina con elementi compositivi che rendono più funzionale lo spazio di lavoro. Installare un sistema di accessori a parete è il segreto per rendere più comodo ogni movimento mentre prepari i pasti e avere una cucina ordinata senza alcuno sforzo.

Cucina in ordine: soluzioni che raddoppiano lo spazio

Se impari a sfruttare meglio anche lo spazio degli armadi ti risulterà più facile tenere il piano della cucina in ordine. Per esempio, invece di accumulare libri di cucina e riviste sul piano di lavoro, puoi inserire i tuoi ricettari nei portariviste da parete da attaccare sul fianco di un pensile o di un armadio. Non solo. Conserva i piccoli oggetti come taglieri, imbuti, forbici, colini, all’interno di un’anta del pensile. Puoi appendere dei ganci adesivi sulla superficie interna dell’anta e appendere i mini attrezzi da cucina.

Puoi fare la stessa cosa anche per togliere di mezzo le spugne che usi per lavare le stoviglie. I piccoli cestelli che si attaccano all’interno delle ante dell’armadio sono il luogo perfetto per riporre oggetti che altrimenti rimangono accanto al lavandino e ti impediscono di avere il piano della cucina in ordine. Anche l’interno dei cassetti e dei cestoni scorrevoli può essere organizzato con separatori o contenitori. Le rastrelliere per riporre i coperchi e i separatori per organizzare il contenuto dei cassetti sono solo alcuni dei tanti accessori utili per tenere in ordine la cucina.

Cucine in ordine: i must have

Gli accessori che, però, non dovrebbero mai mancare sono:

  • i divisori che aumentano i ripiani dello scaffale perché ti servono a utilizzare tutta l’altezza e ti permettono di mettere via il doppio dei bicchieri o delle tazzine in uno scomparto;
  • i contenitori multiuso impilabili perché sono utili per riporre anche gli oggetti più piccoli così da trovare rapidamente quello che ti serve e sfruttare meglio i cassettoni anche in altezza;
  • i pratici i cestelli forati con il manico ripiegabile perché puoi trasportarli direttamente con il loro contenuto dal mobile o dal frigo fino al piano della cucina senza sporcare altro.

Cucina in ordine: organizza la dispensa

Anche l’interno della dispensa può diventare molto più capiente se impari a organizzarla meglio. Procurati tante scatole per alimenti dove conservare, cereali, riso, farine, zucchero, caffè e così via. Impilate l’una sull’altra ti aiutano a massimizzare lo spazio, puoi mettere le etichette. Se, però, usi le scatole trasparenti avrai anche sempre sott’occhio a che punto è la quantità del loro contenuto, una comodità per non rimanere a secco dei cereali preferiti.

Investi in un contenitore per il pane e per i dolci. Senza più sacchetti aperti appoggiati sul piano della cucina, eviti anche una grande quantità di briciole. Con un paio di belle scatole, dove riporre, pane e crackers, biscotti e merendine, i tuoi prodotti da forno si conserveranno meglio senza sporcare la cucina.

Con qualche piccolo acquisto mirato sarà molto più facile rivoluzionare l’interno di cassetti e mobiletti. Ti accorgerai che in questo modo non solo risulterà più facile avere la cucina in ordine, ma sarà più semplice anche tenerla perfettamente pulita.