Prima di leggere questo articolo guardatevi allo specchio e controllatevi il collo: avete anche voi le cosiddette Tech Neck o collane di venere? Si tratta, molto semplicemente, delle rughe sul collo a forma semi circolare che, solitamente, con l’avanzare dell’età e in modo fisiologico, compaiono sul nostro corpo, esattamente come accade sul viso. Una caratteristi fisica generalmente legata all’età ma che, soprattutto negli ultimi anni, sta comparendo in modo precoce anche sui giovani, dando vita al cosiddetto “effetto Tech Neck”.
Sempre più persone di età compresa tra i 20 e i 30 anni, infatti, stanno notando una perdita di tono sul collo e la conseguente comparsa di rughe orizzontali e circolari. Un inestetismo che, negli Stati Uniti, viene chiamato appunto Tech Neck, ma per dirlo con parole nostre possiamo chiamarle più romanticamente Collane di Venere. Dei solchi più o meno profondi che compaiono sul collo proprio come delle vere e proprie collane, dei chocker, per utilizzare un termine più giovanile e che, di fatto, possono essere definite come rughe da tecnologia.
Indice
Perché si formano le Teck Neck o collane di venere
Sì, perché se le rughe erano una prerogativa solo delle pelli più mature e un tempo non iniziavano a comparire prima dei 40 anni, con l’avvento dell’era tecnologica, oltre alle tante possibilità che si sono venute a creare e ai tanti oggetti oggi di uso comune che hanno fatto la loro comparsa in seguito al suo sdoganamento, sono comparse anche le prime conseguenze fisiche legate all’uso della stessa, come la comparsa prematura dei segni dell’età, specie sul collo.
La colpa, infatti, sarebbe da imputare a smartphone, tablet e computer, sempre più presenti (o meglio immancabili) nella vita quotidiana di ognuno di noi, in maniera costante e radicata. Dispositivi che ci obbligano a tenere la testa costantemente abbassata, vuoi per controllare le notifiche social, per rispondere a messaggi o, semplicemente, per lavorare, per esempio per chi lo fa sempre davanti ad un pc. Un piegamento della testa verso il basso quasi costante e che dura ore.
Una postura che, al di là delle rughe sul collo, può portare anche a problemi maggiori, come il mal di schiena, dolori alle spalle e alla cervicale e che, sul lungo periodo, genera la comparsa delle collane di venere, queste rughe ad anello che si sviluppano orizzontalmente lungo il collo, sulla parte frontale dello stesso. Il motivo? Guardare costantemente verso il basso provoca un rilassamento dei tessuti della zona Y, ovvero quella che va dal collo alle clavicole. Cosa che porta anche a un invecchiamento precoce del décolleté e una perdita di tono della pelle vicino al seno.
Rughe sul collo, un “problema” fin da giovani
Un fenomeno che compare sempre più di frequente anche nei giovani o giovanissimi. E che dipende da una ragione sopra tutte le altre. L’utilizzo incessante degli smartphone fin dalla primissima adolescenza. Il costante impiego di questi dispositivi, infatti, obbliga ad abbassare il collo frequentemente e porta alla comparsa di questi segni in modo prematuro rispetto al passato, per via del continuo ripetersi del gesto stesso. Un po’ come avviene quando si piega costantemente un tessuto sempre nello stesso punto, in maniera prolungata, andando a creare un segno che sarà ben visibile e altrettanto difficile da togliere
Allo stesso modo funziona la nostra pelle, tanto che sempre più persone si rendono conto della comparsa di questa tipologia di ruga sul collo.
Dopo tutto siamo nell’era dei selfie e, a prescindere dall’attenzione davanti allo specchio, basta un solo scatto per mettere in evidenza ogni nostro singolo dettaglio e cambiamento. Un fenomeno che riguarda chiunque, non solo gli adulti come un tempo, ma anche i più giovani e gli adolescenti. Cosa che ha reso “normale” l’avere le rughe sul collo già a 20 o 30 anni, proprio a causa di un utilizzo smisurato dei device tecnologici che tutti abbiamo.
Come prevenire le Tech Neck
Ma è possibile fare qualcosa per evitare o alleviare la comparsa delle rughe sul collo? E ci sono dei modi per prevenire l’effetto Tech Neck senza ricorrere alla chirurgia?
La riposta è sì. E lo si può fare agendo sulle nostre abitudini, sulla postura e agendo con trattamenti e piccole accortezze volte al nostro benessere e alla nostra bellezza, in modo semplice ma molto efficace.
Modificare la postura
Come prima cosa per cercare di ridurre le rughe sul collo, per esempio, è importante modificare la propria postura e riposizionare i device elettronici in modo da non obbligarci a una posizione scorretta. In questo modo non solo andrete a ridurre la possibilità che insorgano o si accentuino le rughe sul collo, ma avrete benefici generalizzati a tutto il corpo, alleviando eventuali dolori proprio legati alla postura errata.
Importante, quindi, è rimanere dritti con la schiena quando si è seduti, appoggiando correttamente i piedi sul pavimento ed evitando di incrociare le gambe, cosa che fa bene anche alla circolazione, riducendo la ritenzione idrica e prevenendo la comparsa della cellulite. Ma anche cercando di tenere il mento parallelo al pavimento, né troppo alto né piegato verso il basso, lasciando le spalle morbide, senza incassarle verso il collo.
Posizionare correttamente i device
Altro tassello importante per prevenire le Teck Neck, poi, è il riposizionamento dei device, del proprio cellulare così come tablet o computer. Sia leggendo un messaggio sia lavorando, tendiamo a tenere i device tecnologici più bassi rispetto al nostro sguardo, andando così a piegare la testa verso il pavimento. Per prevenire le rughe orizzontali sul collo, basta cambiare l’angolazione con cui guardiamo il telefono, evitando il più possibile di piegare il collo e, di conseguenza, la comparsa di questi segni. Teniamo quindi il telefono o il tablet sostenendolo all’altezza del viso, in linea con gli occhi. Cosa che vale anche per i computer, che andrebbero posizionati su scrivanie con appositi rialzi, in modo da non inclinare costantemente la testa. In questo caso, però, attenzione a non assumere una postura scorretta che può affaticare polsi e schiena.
Esercizi specifici per rilassare il collo
Un metodo efficace per evitare o alleviare la comparsa delle collane di venere e per apportare benefici alle rughe del collo, poi, è quello rilassare i muscoli, eseguendo esercizi specifici e massaggi. La ginnastica facciale, infatti, aiuta a rassodare i tessuti e a mantenerli tesi e compatti, oltre a essere facile da eseguire (bastano appena cinque minuti al giorno, magari prima di andare a dormire). Online si trovano molti video tutorial su come eseguire questa tipologia di esercizi specifici per collo e viso, come per esempio quello di sorridere al contrario. Per farlo dovrete spingere gli angoli della bocca il più in basso possibile, come a voler ricreare una tipica emoticon triste con la bocca all’ingiù, sentirete i muscoli del collo in tensione. Basterà tenere questa posizione per 10 secondi e ripeterla poi per cinque volte.
Per quanto riguarda i massaggi, anche in questo caso il web è pieno di tutorial su come eseguirli a casa, dai più veloci ai più intensi, della durata anche di soli 15 minuti. Alla base di ogni massaggio c’è l’idea di portare i tessuti verso l’alto e mai verso il basso, questo perché la gravità tende già a far cedere la pelle e un movimento contrario sul lungo periodo può contrastare questo processo.
Strumenti per massaggiare il collo
Potete però servirvi anche di strumenti specifici per massaggiare il volto e il collo, come il rullo di giada o quarzo rosa o provando il massaggio viso con il Gua Sha, due tool a basso costo molto piacevoli da utilizzare. Il rullo, come da nome, presenta due estremità rotanti in giada o quarzo rosa che, passati sulla pelle, non solo la massaggiano, ma la tonificano grazie all’effetto fresco della pietra. Invece, il Gua Sha, ha quasi una forma a cuore allungato ed è sempre realizzato in giada o quarzo rosa. Anche questo strumento serve per massaggiare il viso e liberarlo dalla tensione, andando a massaggiare anche il contorno occhi. Serve ovviamente costanza e l’effetto lifting è provvisorio, ma nel tempo sicuramente massaggiare costantemente la pelle aiuta a prevenire cedimenti dei tessuti.
Esistono poi i massaggiatori elettrici per il viso dotati anche di luce led o di sistema riscaldante che agiscono più in profondità, grazie anche alle vibrazioni. Sono adatti sia per massaggiare il viso che il collo e simulano trattamenti che è possibile realizzare presso centri estetici, ma comodamente a casa. Certo il risultato non sarà lo stesso, ma comunque un utilizzo costante aiuta, anche perché permette ai principi attivi dei trattamenti applicati di penetrare più in profondità.
Idratazione e integratori anti Tech neck
In generale, per la salute della pelle è importante bere costantemente e idratarsi. Più il tempo passa, infatti, più la cute perde la sua naturale idratazione, diventando sempre più secca e soggetta alla formazione delle rughe. Bere almeno due litri di acqua al giorno aiuta a mantenerla luminosa, eliminare tossine e drenare il corpo dalle scorie, avendo benefici sul metabolismo e sulla pelle, mantenendola più elastica.
Anche il collagene svolge un ruolo fondamentale ma con il tempo la sua naturale produzione tende a diminuire. Ecco perché si può ricorrere ad integratori di collagene e di acido ialuronico in capsule, anche combinati tra loro, per aiutare la pelle a mantenersi sana anche dall’interno. Aumentando l’idratazione e la produzione di collagene, infatti, la cute apparirà più luminosa, tonica, elastica e turgida, prevenendo così la formazione di nuove rughe e riequilibrandola.
Prodotti e trattamenti specifici
In più, non sottovalutate l’utilizzo di creme e prodotti specifici per il collo, come maschere, sieri ed esfolianti. La skincare, infatti, non dovrebbe terminare alla mandibola, ma è buona regola applicare i prodotti anche su collo e décolleté. Prendete confidenza con questa pratica e poi passate a trattamenti specifici e mirati per questa zona.
Una volta a settimana eseguite uno scrub per favorire il rinnovo cellulare, esattamente come fareste sul volto, utilizzando prodotti delicati e non aggressivi. Una o due volte la settimana, poi, applicate maschere rassodanti ed idratanti con principi attivi anti age: ne esistono in crema da risciacquare o in tessuto, dei veri e propri patch da applicare sul collo, massaggiando la parte e garantendogli il massimo benessere e cura possibile.
Piccoli ma efficaci stratagemmi utili a prevenire l’effetto tech neck, rallentando la formazione naturale delle rughe sul collo e godendosi la bellezza che caratterizza ogni età nel momento giusto.
