Come scegliere l’applicatore (e il mascara) giusto a seconda delle tue ciglia

Capire come sono le nostre ciglia e quale effetto vogliamo è fondamentale per individuare lo scovolino del mascara perfetto per noi

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Carlotta Tosoni

Giornalista e Beauty Specialist

Beauty addicted da quando ha memoria e giornalista freelance, ha collaborato con testate nazionali online per la redazione di articoli sui temi della bellezza, arte e design. Per DiLei si occupa di beauty, dalle tendenze make-up ai consigli per la skincare.

Pubblicato: 22 Febbraio 2024 09:00

Le ciglia lunghe e definite sono un’ossessione che si perde nella notte dei tempi ma il primo mascara per come lo conosciamo oggi è stato realizzato nel 1860 dall’imprenditore franco-britannico Eugène Rimmel, seguito qualche anno più tardi da Thomas Lyle Williams, chimico americano fondatore della Maybelline, nome dedicato a sua sorella Mabel, che proprio lo ispirò nel creare la sua versione del mascara a base di vaselina e carbone in polvere. Nel corso di più di 100 anni è diventato il prodotto make-up più venduto insieme al rossetto e oggi ne esistono davvero di tantissimi tipi per formulazione ma soprattutto per scovolino. Ecco che puntualmente tra nuovi lanci e parecchie proposte si va in confusione, ma scegliere quello giusto per noi è fondamentale per ottenere ciglia favolose, che siano allungate, incurvate e volumizzate a seconda dei nostri desideri. Dunque, niente panico: vediamo insieme come orientarsi.

Come scegliere il mascara in base alle ciglia

Gli applicatori mascara tra i quali possiamo scegliere hanno diverse forme: pettine, cono, clessidra, tondo, incurvato oppure sottile, e anche diversi materiali, ovvero setole più o meno morbide, o elastomero, più rigide. Rispondono a diverse richieste per altrettanti effetti: a ciascuno il suo!

Il mascara per ciglia corte

Il caso più difficile sono le ciglia corte, che possono essere incurvate ma nella maggior parte dei casi tendono a essere dritte. A meno che non si voglia ricorrere alle extension o alle ciglia finte, è necessario scegliere un mascara che sia soprattutto allungante, che le accompagni verso l’alto. Deve avere anche una formulazione piuttosto liquida quindi leggera per evitare che nel corso della giornata le ciglia si appesantiscano e vadano verso il basso. Il mascara ideale è quello in elastomero con setole setole corte e fitte per raggiungere e aggrappare le ciglia corte e cortissime fin dalla base, e a distribuire il prodotto prodotto in maniera uniforme.

Sono ottimi in questo caso anche i mascara con scovolino a cono, tra i più universali, che danno anche volume e corpo alle ciglia se in setole, con i quali possiamo allungarle meglio verso l’esterno per uno sguardo da gatta. Si può anche utilizzare insieme ad altri mascara per rifinire l’effetto, pettinare e ripulire eventuali grumi, in particolare se le ciglia sono ricce e hanno bisogno di essere disciplinate.

Il mascara per ciglia dritte

Anche per chi ha le ciglia dritte, che possono essere corte o lunghe, è ottimo l’applicatore conico, ma quello incurvato è semplicemente perfetto, perché con la sua caratteristica forma aiuta nel movimento piegando le ciglia verso l’alto. Di questi mascara ne esistono di diversi tipi, ovvero più sottili o più spessi a seconda della quantità di ciglia che abbiamo e di quanto vogliamo volumizzarle o allungarle. Si usa posizionandolo alla base delle ciglia e proseguendo con movimenti a zig-zag fino alle punte, facendo una leggera pressione proprio per creare quella curva tanto bramata. Non vanno però fatte troppe passate, infatti, rischieremmo di appesantirle e di riportare le ciglia verso il basso nel giro di poche ore.

Il mascara per ciglia sottili

Quando sono sottili le ciglia sembrano automaticamente più rade, anche se non lo sono e quello che decisamente serve è un mascara volumizzante. Deve avere una pasta piuttosto cremosa e strutturata, che si aggrappa alle ciglia dando loro spessore, e uno scovolino a clessidra, che aiuta a evitare l’effetto ragno, ovvero le ciglia raggruppate fra di loro, e che mentre distribuisce il prodotto pettina per un effetto ventaglio. Anche in questo caso, ne esistono di diverse grandezze per venire incontro a differenti forme di occhio e necessità delle ciglia: è perfetto anche per quelle normali, che non hanno particolari esigenze, rendendole ancora più corpose definendo lo sguardo.

Il mascara per ciglia lunghe ma senza volume

Avere le ciglia lunghe è una vera e propria fortuna. Se non si hanno ci si può avvicinare utilizzando regolarmente sieri stimolanti, ricorrendo all’extension ciglia oppure utilizzando dei primer pre-mascara che ricreano questo effetto, magari grazie anche a delle fibre che vanno proprio a ricostruirle. Averle di natura, però, non significa che siano anche pettinate e a ventaglio, perciò ecco che entra in campo il mascara, in particolare quegli applicatori piuttosto grandi e dalla forma tondeggiante, che permettono di ottenere sia volume che lunghezza. Se si ha già una buona base di partenza, si può anche simulare l’effetto ciglia finte dando due o tre passate. D’altronde, questi applicatori recuperano molto prodotto e lo distribuiscono in modo omogeneo, ma bisogna stare attenti a non concentrarne troppo solo in alcuni punti, pettinando sempre con movimenti a zig-zag. Non sono l’ideale se si hanno gli occhi piccoli o incavati dato che potrebbero sporcare la palpebra: possono essere tranquillamente sostituiti da uno a clessidra.

Il mascara per ciglia lunghe e folte

In questo caso il mascara potrebbe risultare quasi superfluo, se non fosse che dà quel tocco di definizione in più che completa il look. Va scelto in modo che perfezioni senza appesantire e soprattutto senza creare grumi. Quale acquistare? Sicuramente uno con setole lunghe e distanziate in modo che pettini le ciglia e ci permetta di indirizzarle come vogliamo, quindi in verticale o in diagonale per assecondare la forma dell’occhio. Dunque, meglio quelli in setole piuttosto che quelli in elastomero, che invece sono pensati per ciglia più sottili e che potrebbero essere troppo poco leggeri per questa esigenza.