Bocca sempre perfetta? Con il tatuaggio semipermanente labbra si può!

Se vuoi avere il contorno delle labbra sempre definito e netto e una bocca dal colorito omogeneo e piena di volume, la soluzione è una e si chiama tatuaggio semipermanente labbra. Scopri di cosa si tratta!

Foto di Camilla Cantini

Camilla Cantini

Makeup artist e Beauty Editor

Makeup artist, beauty editor e content creator, dopo una laurea in lingue, un blog personale e un diploma da truccatrice, comincia a lavorare sui social come creator, per gli shooting di moda come makeup artist e a scrivere di bellezza e tendenze per diverse testate online.

Il tatuaggio semipermanente labbra è uno di quei piccoli segreti di bellezza amatissimo dalle celeb, ma che con il tempo è diventato uno dei trattamenti più richiesti anche da chi celeb non è. Un tatuaggio che permette di ridefinire la forma delle labbra e la loro pigmentazione. Ma  con un effetto che non ha nulla a che vedere con i vecchi tatuaggi di un tempo dal contorno scuro e poco naturale. Le tecniche di oggi, infatti, consentono di ottenere risultati davvero armoniosi, delicati, quasi impercettibili e che, otticamente, riescono anche a dare un effetto volumizzante alle labbra. Insomma, dei veri alleati di bellezza. Ma di cosa si tratta esattamente?

Cosa è il trucco semipermanente labbra o trucco permanente labbra

Tatuaggio semipermanente labbra cos'è
Fonte: iStock
Tatuaggio semipermanente labbra cos’è

Il trucco semipermanente labbra o, più semplicemente, il tatuaggio labbra, è una tipologia di trucco semipermanente simile a quello più famoso che si esegue alle sopracciglia. Tramite un demografo si colorano i contorni delle labbra e la mucosa, per uniformarne il colorito, rendere più definiti i bordi della bocca, minimizzare qualche asimmetria e dare un leggero effetto volumizzante alla parte. Il tatuaggio ideale se volete avere labbra sempre perfettamente truccate (come con un rossetto o con una tinta labbra) dal contorno netto e, soprattutto, di un colore uniforme e leggermente più scuro e definito del vostro naturale, in particolare se avete labbra molto chiare.

Un risultato che si può ottenere attraverso tecniche diverse di trucco semipermanente labbra, ma tutte che garantiscono risultati molto naturali e labbra dal colore più intenso. Se fino a qualche anno fa andava di moda una tipologia di tatuaggio labbra con contorni molto netti e marcati, che servivano per delineare la parte ma che necessitavano di molto rossetto per riempire le labbra ed evitare un effetto poco naturale, oggi si tende a optare per un tatuaggio labbra più soft e delicato ma, soprattutto, molto sfumato.

Si sceglie il colore del pigmento in base a quello naturale di partenza delle labbra e se sono presenti discromie, asimmetrie o piccole cicatrici da coprire, solitamente si tende a scegliere un colore che sia di un paio di toni più scuro di quello della pelle, andando a sfumare con uno più chiaro al centro della bocca. Un escamotage utile a creare un effetto ottico di maggiore volume e pienezza delle labbra, ottimo per esempio per i tatuaggio sulle labbra sottili.

Nel caso in cui si voglia un effetto ancora più naturale, si dovranno evitare contorni definiti con un colore leggermente più scuro ma si andrà a eseguire solo la sfumatura con un unico colore. Per chi preferisce vedere le labbra sempre truccate, quasi come se aveste un rossetto, invece, si possono prediligere pigmenti più forti e accesi, che regalano alla bocca l’aspetto di un rossetto molto leggero. Naturalmente, anche utilizzando il rosso, l’effetto non sarà mai quello di un rossetto pieno, quindi dovrete comunque applicarne un leggero strato di rinforzo.

Infine, per chi desidera ottenere delle labbra effetto filler, oltre alla sfumatura da più scura a più chiara, è possibile sbordare appena di qualche millimetro dal proprio contorno labbra, proprio come si farebbe con la matita e la successiva applicazione del rossetto quando si esegue l’overlining. E sempre prestando massima attenzione a non esagerare e non strafare se volete ottenere un effetto naturale e non artefatto.

Tatuaggio semipermanente labbra: colori, effetti e tipologie
Fonte: iStock
Tatuaggio semipermanente labbra: colori, effetti e tipologie

Quanto dura il tatuaggio semipermanente labbra 

Cosa importante da precisare sul tatuaggio semipermanente labbra, però, è che la sua durata proprio semipermanente non è, ma è di circa 18 mesi. Cosa che, quindi, necessita ogni anno o anno e mezzo di un ritocco. Se è la prima volta che vi sottoponete al tatuaggio labbra, poi, saranno necessarie fino a due sedute per ottenere il risultato sperato: la prima sarà più lunga e imposterà tutto il lavoro, dandovi già l’idea di quale sarà l’effetto una volta terminato il lavoro. La seconda, invece, servirà per perfezionare il colore e il disegno, andando a correggere eventuali discromie rimaste.

Va detto, poi, che la durata del trucco semipermanente labbra dipende da vari fattori: in primis la risposta di ogni persona è diversa al tatuaggio può essere diversa, perché diversa è la pelle. In più, bisogna dire che i pigmenti che vengono utilizzati non sono ovviamente gli stessi dei tatuaggi tradizionali ma sono riassorbibili e ben tollerati dal corpo, cosa che determina lo sbiadirsi del tattoo nel tempo. Su una pelle grassa e che produce sebo o su una pelle secca che tende a squamarsi facilmente, quindi, il tatuaggio avrà una durata inferiore rispetto alle pelli normali, perché il colore tenderà a essere eliminato più velocemente. Cosa che accadrà anche a chi suda molto o a chi è solito frequentare saune e bagni turchi o ancora a chi fa un uso eccessivo o troppo frequente di scrub labbra ed esfolianti, che contribuiscono a un rinnovo cellulare più veloce.

Tatuaggio semipermanente labbra: durata e ritocchi
Fonte: iStock
Tatuaggio semipermanente labbra: durata e ritocchi

Quanto ci mette a guarire la pelle

Una volta eseguito il tatuaggio labbra, è importante aspettare che guarisca prima di vedere il risultato effettivo. Appena finita la prima seduta del tatuaggio labbra, infatti, sarà del tutto normale, che queste risultino gonfie e arrossate. Dopo tutto si tratta sempre di aghi che penetrano nella pelle in una zona molto delicata. Nei giorni successivi al trattamento, quindi, potrete vedere che si formeranno delle crosticine, proprio come su un tatuaggio normale. Non impauritevi e non rimuovetele, cadranno da sole nel giro di una decina di giorni.

Non ci sono particolari attenzioni e cure per far guarire al meglio il tatuaggio semipermanente labbra, basta detergerle con prodotti delicati e possibilmente senza profumo e tenerle sempre ben idratate, anche per alleviare il prurito e la secchezza data dalle pellicine, che così si ammorbidiranno. Evitate però peeling e scrub almeno per qualche settimana, in modo da essere sicure che il tatuaggio sia completamente guarito ed evitate l’esposizione al sole.

Costi e controindicazioni del tatuaggio labbra

Parlando del costo di un trattamento come il tatuaggio labbra, invece, è chiaro che come per ogni latro trattamento estetico ogni professionista ha il suo tariffario. Generalmente, però, il costo oscilla dai 400€ fino anche a 800€ in base alla difficoltà del tattoo, per esempio nel caso in cui si debba eseguire la correzione di un lavoro precedente di un altro operatore.

Infine, altra cosa da sapere prima di fare il tatuaggio semipermanente alle labbra, riguarda il dolore che si può privare durante il trattamento.  Normalmente, infatti,  si avverte solo un pizzicore ma molto dipende dalla propria soglia del dolore fisico. In caso si senta male si può richiedere l’applicazione di una pomata anestetica da applicare prima dell’inizio del tatuaggio, utile ad alleviare la sensazione di fastidio.

A parte questo, non ci sono particolari controindicazioni nell’esecuzione di un tatuaggio labbra, ma è sconsigliato su un contorno labbra segnato dal cosiddetto codice a barre, perché potrebbe metterlo ancora più in evidenza. In questi casi sarebbe meglio eseguire prima un filler riempitivo e, solo successivamente, il tatuaggio. Attenzione anche se soffrite di herpes labiale, perché qualora dovesse spuntare durante il periodo di guarigione, comprometterebbe il risultato finale del tatuaggio in quella zona, e il pigmento non avrebbe la stessa tenuta.