Silvia Toffanin ospiterà nel salotto di Verissimo due dei volti più noti della musica italiana, Donatella Rettore e Marcella Bella. Le due artiste nel corso delle loro carriere non hanno mai nascosto la loro rivalità, lanciandosi più volte frecciatine e commenti al vetriolo.
Nel 2019, però la Rettore e la Bella si sono ritrovate fianco a fianco al tavolo dei coach di Ora o mai più, il talent show di Rai 1 condotto da Amadeus quell’anno. Quell’inimicizia durata per tantissimo tempo in quell’occasione ha trovato il modo di trasformarsi e ha dato loro la possibilità di sotterrare l’ascia di guerra definitivamente.
“Adesso non siamo amiche, siamo sorelle. La famiglia Bella mi ha adottata”: con queste parole Donatella Rettore ha descritto il legame profondo che la unisce a Marcella Bella, raccontando il loro rapporto a Verissimo.
Da grandi rivali sul palco a grandi amiche nella vita: una relazione che è cambiata profondamente solo negli ultimi anni, ma che ha regalato alle due artiste emozioni ineguagliabili.
Nella loro prima intervista insieme, le due cantanti parleranno delle loro rivalità e delle loro passate incomprensioni, nate durante un Sanremo del 1986. Marcella si confiderà a cuore aperto sull’amicizia che la lega alla Rettore: “Donatella è una grande provocatrice ed io sono una che s’infiamma in un attimo. Non ho mai capito perché mi punzecchiasse, anche perché tra noi non c’è mai stata rivalità professionale. Forse – prosegue – era un po’ prevenuta nei miei confronti perché per lei non ero abbastanza rock”.
Dal canto suo anche la Rettore non si era lasciata sfuggire l’occasione di provocare la collega: “In un’intervista avevo perfino detto che era la Joan Collins di Catania, prendendo a prestito la ricchissima protagonista della serie “Dynasty”.
Dopo anni di antagonismo, però, grazie ad un programma sul piccolo schermo – campo di battaglia che le aveva viste combattere e scontrarsi – si sono ritrovate. È proprio Marcella Bella ad ammetterlo: “Nel corso di una trasmissione ci siamo scoperte e abbiamo iniziato a frequentarci, tanto che poi l’ho invitata a cantare sul palco con me per festeggiare i cinquant’anni della mia carriera. Ora è riuscita addirittura a farmi diventare animalista come lei”.