Una vita a braccetto con la musica, non a caso Raoul Casadei è considerato il “re del liscio”, grazie al suo importante contributo alla diffusione e all’amore per questo genere. Classe 1937, si è spento il 13 marzo 2021 dopo aver contratto il Covid.
La sua vita è stata scandita dalla musica, basti pensare che la passione è arrivata quando a soli 16 anni lo zio Secondo (direttore di un’importante orchestra di liscio romagnola) gli ha regalato uno strumento musicale: la sua prima chitarra. Dalla fine degli anni Cinquanta Raoul Casadei ha iniziato a prendere parte agli spettacoli, mentre dal 1971 ha preso in mano la conduzione del gruppo.
Tantissimi successi hanno scandito la sua lunga carriera nel mondo della musica come Ciao mare, Simpatia, Romagna e Sangiovese e ancora Romagna Capitale e Tavola grande. Con l’orchestra ha preso parte al Festivalbar (nel 1973), al Festival di Sanremo (nel 1074) e a Un disco per l’estate. (nel 1975) Gli anni Settanta per Raoul Casadei sono stati segnati da grandi successi con la partecipazione a pubblicità, fotoromanzi e la realizzazione di sigle per la tv. Dal 1980 si è ritirato dal palcoscenico e nel 2001 è stato il figlio Mirko a prendere il suo posto.
E la famiglia è stata una delle sue grandi soddisfazioni. Con la moglie Maria Giuseppina Sirgiovanni, conosciuta da tutti come Pina, si è sposato il 27 gennaio del 1963, dopo che si erano conosciuti l’anno precedente quando erano entrambi insegnanti delle elementari (Raoul Casadei ha fatto il maestro per 17 anni) e tra loro era scoccato l’amore, come aveva raccontato lei stessa in un’intervista al Resto del Carlino. Dal loro lungo matrimonio sono nati tre figli: Carolina, Mirna e Mirko.
Mirko ha seguito le orme del padre, mentre Carolina è la manager dell’Orchestra. Mirna, invece, è home stager , consulente d’immagine immobiliare, in tv la si è vista come tutor a Detto fatto.
E proprio con la sua famiglia il re del liscio viveva nel “Recinto” a Villamarina di Cesenatico, in quell’area da tradizione per il 15 agosto (giorno del suo compleanno) famiglia e amici ospitavano una festa in bianco per celebrare lui e il figlio Mirko, nato il 19 agosto. Appuntamento che nell’estate 2020 non si era tenuto a causa della pandemia.
Un simbolo della musica italiana, Raoul Casadei ha fatto ballare e divertire intere generazioni con la sua orchestra. Nel suo lungo curriculum costellato di successi anche la partecipazione al reality L’Isola dei famosi e il libro scritto a quattro mani Bastava un grillo per farci sognare.
Raoul Casadei era ricoverato all’ospedale Bufalini di Cesena per Covid dal 2 marzo, anche altri membri della sua famiglia pare abbiano contratto il virus.