Morta Melinda Dillon, indimenticabile in “Incontri ravvicinati del terzo tipo”. È mistero sulla scomparsa

Addio a Melinda Dillon, l'iconica mamma del film di Spielberg "Incontri ravvicinati del terzo tipo". Ma la data della morte è un mistero

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Redazione

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Lutto nel mondo del cinema: è morta a 83 anni Melinda Dillon, l’indimenticabile Jillian Guiler del film fantascientifico di Steven Spielberg Incontri ravvicinati del terzo tipo. A darne notizia è la famiglia, attraverso un annuncio affidato all’agenzia funebre californiana Neptune Society. La morte dell’attrice risale tuttavia allo scorso 9 gennaio, ma solo ora se ne viene a conoscenza. La carriera della Dillon è stata costellata di grandi successi ed interpretazioni memorabili, che le valsero anche due candidature ai Premi Oscar.

Addio a Melinda Dillon, icona del cinema. Ma è mistero sulla scomparsa

Il mondo del cinema internazionale piange la scomparsa a 83 anni di Melinda Dillon, una delle più amate e celebri attrici del grande schermo. Se ne va colei che ha interpretato Jillian Guiler, l’iconica madre single nel film fantascientifico del regista Steven Spielberg Incontri ravvicinati del terzo tipo, del 1977. Memorabile la sua estenuante ricerca del figlio di tre anni, rapito dagli alieni, sulla Torre del Diavolo.

Emerge tuttavia un misterioso dettaglio attorno alla sua morte: risalirebbe allo scorso 9 gennaio, per cause tuttora ignote, ma la notizia si è diffusa solo ora. Come riporta Adnkronos, a darne notizia è stata la sua famiglia, che ha affidato l’annuncio all’agenzia funebre californiana Neptune Society.

Melinda Dillon era nata a Hope, in Arkansas, il 13 ottobre 1939 e nel corso della sua carriera ha lavorato in televisione, in teatro e al cinema. Il debutto sul grande schermo, che tanta fama le ha dato nel corso degli anni, è datato 1976 nel film Questa terra è la mia terra di Hal Ashby. Sono poi seguite numerose altre interpretazioni di successo, come in Colpo secco di George Roy Hill (1977) e in Bigfoot e i suoi amici di William Dear (1987).

Melinda Dillon: il successo al cinema, le candidature agli Oscar, le apparizioni in tv

La carriera cinematografica di Melinda Dillon, tuttavia, è indissolubilmente legata a due pellicole che hanno fatto la storia. Il 1977 è l’anno di Incontri ravvicinati del terzo tipo, il capolavoro di fantascienza del regista Steven Spielberg, che le valse addirittura la candidatura ai Premi Oscar come miglior attrice non protagonista nel 1978. Celebre inoltre il suo ruolo in Diritto di cronaca di Sydney Pollack del 1981 che, anche in questo caso, le valse la candidatura agli Oscar come miglior attrice non protagonista.

Il suo curriculum è però ricco di esperienze sul set, da F.I.S.T. a I figli del fuoco, da Capitan America a Il principe delle maree, diretto da Barbra Streisand. Memorabile, poi, il suo ruolo nel film natalizio A Christmas Story – Una storia di Natale, in cui ha interpretato la mamma di Ralphie. Iconico anche il film Magnolia di Paul Thomas Anderson del 1999, in cui Melinda Dillon interpreta Rose Gator.

L’attrice ha avuto grande successo anche in televisione, prestando il suo volto per numerose serie tv, come Assistente sociale e I Jefferson, in veste di guest star. Una carriera ricca di impegni sul piccolo e sul grande schermo, che l’ha resa una delle icone più amate. Per quanto riguarda la sfera privata, inoltre, è stata sposata con l’attore americano Richard Libertini, dal quale ha avuto un figlio.