Dopo Sanremo, un tour celebrativo e una nuova energia sul palco: Giorgia sta vivendo una fase intensa e luminosa della sua carriera.
La cantante è riuscita a conquistare ancora una volta pubblico e critica durante una delle tappe più emozionanti del suo Come saprei Live 2025, quella nella cornice di Siracusa. Un successo che riaccende una miccia e una nuova visione della sua carriera.
Giorgia incanta a Siracusa: i momenti più dolci
Trent’anni di carriera, una voce riconoscibilissima, figlia di un talento capace di parlare a tutte le generazioni nonostante il cambiamento dei generi e dei gusti. Giorgia continua a essere una delle cantanti più amate del panorama musicale italiano.
A dirlo sono i numeri: La cura per me, brano nato dalla penna di Blanco e interpretato dalla cantante a Sanremo 2025, dopo un sesto posto in classifica è tra i più ascoltati dell’edizione.
E ora Giorgia è tornata sul palco a riprendersi l’affetto dei fan con il suo Come saprei Live 2025, evento che celebra i 30 anni della hit del 1995. La cantante ha portato la sua incredibile voce al Teatro Greco di Siracusa, dove ha dato vita a una serie di concerti sold out capaci di incantare e regalare momenti dolcissimi.
Durante il concerto, infatti, Giorgia si è lasciata andare a un bellissimo scambio con il pubblico: abbracci con giovani fan, ma anche la felicità di partecipare a una proposta di matrimonio sulle note di Di sole d’azzurro.
E la magia non finisce qui: per lei due date a settembre alla Reggia di Caserta, un tour nei palasport fino al 2026 e, ovviamente, la conduzione di X Factor, che la vede per la seconda volta padrona di casa accanto a giudici e aspiranti nuovi talenti.
Giorgia, nuovo percorso dopo un periodo di incertezze: “Ho pensato di ritirarmi”
Un successo, quello di Giorgia, che non sorprende e che suona come una sorta di rivincita, anche se lei, questa rivincita, non l’ha mai cercata davvero. Il sesto posto a Sanremo non è stato vissuto come una sconfitta: il punto, per lei, è essere riuscita a ritrovare il suo posto sul palco e nel mondo della musica: “Me lo sono ricostruito, con tanto studio e lavoro” ha spiegato in un’intervista.
Uno spazio che, nel 2022, credeva di aver perso, tanto da pensare di ritirarsi: “È stato come tornare agli esordi. Con la pandemia c’è stato un cambio forte dei gusti e del modo in cui si fruisce la musica: è arrivato il rap, che adoro e con i cui antenati sono cresciuta, ma avevo paura di non starci più dentro”.
Poi, il cambio di rotta. Nuove prospettive, la voglia di provarci e di buttarsi a capofitto in un’avventura incerta ma che le ha regalato nuova felicità senza snaturarsi: “Mi sono detta: ma che me frega? Mi sono buttata. Anni fa non l’avrei fatto, per paura di sbagliare. Ora sì: la conduzione, una canzone con uno stile più moderno. È andata bene perché sono rimasta me stessa”.
Un percorso che ha significato anche maggiore consapevolezza, soprattutto verso sé stessa e le aspettative che la circondavano: “Ho imparato a essere meno severa con me stessa. Sono cresciuta in una famiglia con grandi aspettative su di me, e che non ho deluso. Ma il mondo del lavoro è un’altra cosa. Pensi: a trent’anni mi sentivo vecchia, finita; ora sto benissimo”.
Trent’anni dopo, Giorgia non smette di emozionare. E, forse, oggi più che mai, lo fa restando semplicemente sé stessa.