Figlio mio, così ti insegnerò il rispetto e l’amore nei confronti delle donne

"Quando nascerai, bambino mio, ti insegnerò il mondo attraverso l'amore e il rispetto. Lo stesso che dovrai nutrire nei confronti di ogni donna che incontrerai". Lettera di una madre a suo figlio

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Redazione

DiLei è il magazine femminile di Italiaonline lanciato a febbraio 2013, che parla a tutte le donne con occhi al 100% femminili.

E tu sei qui, dentro di me a fare rumore, a riempire le mie giornate che scorrono velocemente in attesa di poterti abbracciare, mostrarti il mondo e insegnarti la vita. Perché lo confesso, non c’è momento che passa in cui non immagino tutte le cose che faremo insieme.

Ho paura, devo ammetterlo, nonostante tutte le cose che sto leggendo e che apprendo dalle esperienze delle altre mamme, ho capito che non esiste un manuale per diventare il genitore perfetto, ma so già che l’amore che ti darò sarà più forte di ogni mio sbaglio.

E sarà quello, insieme al rispetto, il sentimento che utilizzerò per spiegarti il mondo. Ti insegnerò a essere distante, anni luce, da quegli orchi delle fiabe che purtroppo esistono anche nella vita reale. Gli stessi che maltrattano le donne, che le violentano fisicamente e psicologicamente, che non le rispettano.

Ma tu sarai diverso bambino mio perché il compito che ho, fino alla fine dei miei giorni, è quello di trasformarti un uomo onesto e leale, puro nei sentimenti e nei comportamenti. Questo non vuol dire che anche tu non sbaglierai, o non spezzerai qualche cuore delle donne che incontrerai nella tua strada, ma quando succederà, fallo sempre rispettando la persona che hai accanto.

Dovrai vivere le relazioni, di qualsiasi entità esse siano, con rispetto e accettazione. Non commettere mai l’errore di discriminare o additare qualcuno solo perché non conosci la sua storia. Non avere la presunzione di essere più grande, più forte o potente di una donna, ti insegnerò a comprendere tutta la forza che si nasconde dietro l’universo femminile e sono certa che, quando la osserverai, ne resterai affasciato.

Non ascoltare chi parla ancora di sesso debole e sesso forte, donne e uomini sanno essere forti e sensibili allo stesso modo. E tu, bambino mio, potrai fare ed essere esattamente chi vuoi tu, così come possono farlo le donne. Perché se c’è una cosa che ti insegnerò è che non esistono sport o lavori per soli uomini e che la cura della casa, dei figli e della famiglia non è un’esclusiva della controparte femminile.

Ti insegnerò ad amare e rispettare tutte le donne, per le loro scelte, per quello che fanno e per quello che sono. Non fare riferimento agli stereotipi di genere, tu sarai molto più intelligente di tutte quelle persone che credono che fare o dire qualcosa dipende dall’appartenenza biologica.
Questo ti insegnerò figlio mio. Sperando di essere una buona madre, capace di crescere un uomo migliore.

Quante volte abbiamo chiuso un occhio o concesso qualche privilegio ai nostri figli “perché sono maschi”? Diciamoci la verità, lo abbiamo fatto e lo facciamo in tante. Ma sapete una cosa? Questo è un problema. Perché è proprio il nostro comportamento che  alimenta le nostre lamentele sugli uomini. Il cambiamento deve iniziare da noi mamme, perché a volte siamo noi le prime maschiliste. Ricordiamoci che stiamo facendo una cosa importantissima: stiamo crescendo gli uomini di domani. (DiLei.it)