Dado, cosa fa oggi il comico di Zelig

Dal successo a Zelig alla cronaca per un'aggressione: scopriamo che fine ha fatto Dado, uno dei comici più amati della tv

Foto di DiLei

DiLei

Redazione

DiLei è il magazine femminile di Italiaonline lanciato a febbraio 2013, che parla a tutte le donne con occhi al 100% femminili.

Amatissimo dal pubblico televisivo e star dei social, Dado è uno dei comici più conosciuti di Zelig e Colorado. Classe 1973, Gabriele Pellegrini è nato a Roma ed è arrivato al successo grazie alle sue esilaranti imitazioni e alla capacità di trasformare in modo divertente alcune fra le canzoni più famose del panorama italiano.

La sua carriera è iniziata negli anni Novanta, quando ha iniziato ad esibirsi in alcuni programmi televisivi locali con la band i Pastine, in seguito è entrato nel cast di Zelig, condotto da Michelle Hunziker, pubblicando numerosi dischi e diventando un personaggio molto apprezzato. Nel 2015 ha collaborato con Michele Santoro per realizzare la trasmissione Servizio Pubblico, in seguito ha parte un canale Youtube molto conosciuto, intitolato Canta la notizia.

Da anni è sposato con Alessia Tulipani, da cui ha avuto due figli, a cui è molto legato. Spesso Dado è finito al centro di fatti di cronaca molto particolari. Qualche tempo fa, dopo una parodia su Vittorio Casamonica, capo del noto clan, subì delle pesanti minacce, a cui reagì con grande ironia.

Di recente il comico è tornato a far parlare di sè a causa di un’aggressione. Dado infatti è stato preso a pugni dall’ex fidanzato stalker di sua figlia 14enne. A rivelare quanto accaduto è stato proprio il cantante di Zelig e Colorado, che ha postato su Facebook una foto in cui mostra il naso sanguinante.

Il 17enne da tempo perseguitava la figlia di Dado, dopo che la loro relazione era terminata. L’ultimo episodio di bullismo è accaduto qualche giorno fa, quando il ragazzo si è presentato sotto casa della giovane, all’Eur, e ha iniziato ad insultarla. Il comico è intervenuto, intimandogli di andare via, ma il ragazzo non si è arreso. Prima ha tentato di investirlo con la sua minicar, poi ha sferrato un pugno contro Dado, rompendogli il naso.

“Questi ragazzi non distinguono la realtà dalla fiction – ha dichiarato l’artista – la trap dal rap e il cane della Ferragni da un sorcio del Campidoglio. Parlano come i personaggi di Gomorra, di Suburra, di Baby e come le canzoni di certi trapper, dove la considerazione per il genere femminile è zero”.