Tina Turner compra casa in Svizzera per 76 milioni di euro

La cantante si assicura un paradiso sul lago di Zurigo, al sicuro dal Covid-19, avendo la meglio su Federer

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Redazione

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Un rifugio da mille e una notte per sfuggire al Covid, sentirsi al sicuro e godersi la meritata vecchiaia. Il nuovo acquisto di Tina Turner fa sognare a occhi aperti: dieci edifici, uno stagno, un ruscello, un parco da 24mila metri quadrati, l’immancabile piscina e una darsena diretta sul lago di Zurigo. Tutto in una sola tenuta.

La proprietà da urlo si trova a Stäfa, un comune del Canton Zurigo che raccoglie 14mila abitanti, ed è costata la bellezza di 76 milioni di euro. L’acquisto da capogiro è stato fatto da Tina e dal marito Erwin Bach, come ha confermato lo stesso Bach – e ha ribadito il catasto locale alla stampa svizzera curiosa, così da mettere a tacere ogni incredulità.

Il motivo dell’acquisto

L’età inesorabilmente avanza – anche se nel caso della Turner sembra essere cristallizzata ai suoi 40 anni – e in epoca di pandemia i viaggi continui sono complicati, oltre che pericolosi. Così, Tina Turner e il marito hanno deciso di stabilizzarsi proprio dove passano la maggior parte del loro tempo: la cantante e attrice statunitense, naturalizzata svizzera da tempo, vive infatti da 30 anni nella cittadina di Küsnacht, in una casa in affitto. Ebbene sì, anche le rockstar ogni tanto scelgono l’affitto – anche se non per sempre.

Era arrivato il momento di trovare un super “nido d’amore” interamente di proprietà della coppia, anche se pare che il piano – per il momento – sia quello di passarci solo il weekend ben protetti dal Covid e in santa pace. La stessa Turner ha infatti raccontato: “A 82 anni posso permettermi un rifugio da mille e una notte lontano dal Covid.

E il marito ha confermato, dichiarando alla Handelszeitung: “Con questa proprietà abbiamo trovato un rifugio per il fine settimana nelle immediate vicinanze”.

Niente da dire: la dimora principesca sembra uscita direttamente da una favola della Disney, circondata com’è dalla natura incontaminata e con vista privilegiata sul bellissimo lago svizzero. L’idea di passarci solo i weekend sarà probabilmente momentanea: come si può resistere all’idea di passare ogni giorno in una tenuta dal fascino indiscutibile?

I progetti dietro all’acquisto

La storica magione svizzera era appartenuta in precedenza al re dei casinò Hans Jecklin e la coppia pare averla “soffiata” al campione di tennis Roger Federer, che per qualche tempo si è mostrato interessato.

Non solo riposo e weekend sereni, ma grandi progetti: Tina ed Edwin – sposati nel 2013 dopo una lunga relazione e residenti in Svizzera dal 1994 – vorrebbero sfruttarla per creare un museo della musica in onore dell’immortale rockstar. Un’idea bellissima che attirerebbe sicuramente tantissimi turisti, fan e curiosi, ma non mancano i piccoli intoppi: la tenuta si trova in zona agricola, quindi potrebbe non essere semplice ottenere i permessi per riconvertirla ad altri progetti e fare modifiche alla struttura originale. Questo è proprio uno dei motivi che ha fatto tentennare Federer al momento di fare un’offerta: i vincoli paesaggistici paiono troppo rigidi per poter “personalizzare” la magione.

Siamo certi che la vulcanica Tina troverà il modo di realizzare ciò che ha in mente: tutti pronti a visitare il suo museo?