Laura Efrikian: “Con Gianni Morandi fu colpo di fulmine, fuggimmo insieme”

Laura Efrikian torna a parlare della storia d'amore (poi finita) con Gianni Morandi e di come è cambiata la sua vita dopo aver abbandonato il mondo dello spettacolo

Foto di Nicoletta Fersini

Nicoletta Fersini

Giornalista, Content Editor, SEO Copywriter

Giornalista ed evocatrice di parole: appassionata di lifestyle, tv e attualità. Inguaribile curiosa, osserva il mondo. Spesso sorseggiando un calice di vino.

Laura Efrikian, la “fidanzatina d’Italia” che negli anni ’60 ha fatto strage di cuori, è stata un’attrice ma all’apice della sua carriera ha deciso di lasciare la professione. Tutto per il fatidico incontro con Gianni Morandi, con cui ha vissuto una intensa storia d’amore poi conclusasi alla fine degli anni ’70. In un’intervista a TV Sorrisi e Canzoni la Efrikian è tornata a parlarne, raccontando come è cambiata la sua vita dopo le nozze col cantante e soprattutto del suo impegno e dei progetti in Africa, che finanzia mediante le sue opere.

Laura Efrikian, dal colpo di fulmine alle nozze con Morandi

Galeotto fu il set di un “musicarello”, come venivano chiamati negli ani ’60 i film musicali, appunto, che tenevano incollati moltissimi telespettatori al piccolo schermo. Tra i protagonisti indiscussi c’era un giovanissimo Gianni Morandi, star del momento con titoli come In ginocchio da te. È proprio girando quella pellicola che Laura Efrikian ha conosciuto quello che sarebbe diventato suo marito, col quale ha vissuto una intensa storia d’amore dalla quale sono nati i figli Marco e Marianna.

Laura Efrikian e Gianni Morandi
Fonte: IPA
Laura Efrikian e Gianni Morandi

Fu un colpo di fulmine. Dopo l’ultima scena fuggimmo insieme. E pensare che quel film non lo volevo fare”, ha raccontato l’ex “signorina buonasera” e attrice in un’intervista a TV Sorrisi e Canzoni. Non è stato tutto rose e fiori, però, per sua stessa ammissione. La famiglia del cantante in particolare non condivideva la scelta di sposarsi: “Lui stava avendo un successo straordinario, cominciava a guadagnare: i Morandi prima non se la passavano benissimo. Ai loro occhi questa attrice era la donna perduta che avrebbe portato Gianni via dalla famiglia. Ho sempre capito certe ragioni. Quella che capivo di meno era l’etichetta discografica RCA, terrorizzata che Morandi perdesse fan. Lui, però, disse: ‘Io Laura la sposo, che vi piaccia o no'”.

Perché Morandi e la Efrikian hanno divorziato

Per il suo Gianni la Efrikian ha deciso di mettere da parte la propria carriera. Una scelta importante che inevitabilmente ha cambiato la sua vita: “Ero troppo presa, non potevo continuare a lavorare: dovevo dedicarmi solo a lui. E poi in Rai mi dicevano che qualunque ruolo avessi interpretato la gente avrebbe visto in me sempre la moglie di Morandi”.

Eppure nel 1979 la coppia ha deciso di divorziare, una rottura sulla quale ha pesato anche la crisi professionale del marito: “La vivevamo in maniera diversa. Per me, cantare non era un vero lavoro, ma una cosa transitoria, un mestiere da giovane. Lui diceva che gli sarebbe piaciuto diventare talent scout e io ero contenta. Finalmente avremmo potuto fare qualche viaggio e non essere nei posti solo perché c’è una serata. La sua vita era assolutamente assorbita dal lavoro, talmente importante che non lasciava spazio a niente altro”.

La nuova vita di Laura Efrikian lontana dal mondo dello spettacolo

Dopo la fine del matrimonio con Gianni Morandi, Laura Efrikian non ha ripreso a recitare e per lei è iniziata una seconda vita lontana dal mondo dello spettacolo. Oggi vive alle porte di Roma: “Scrivo, per mio piacere, e dipingo. Con i miei piatti decorati, venduti all’iperbolica cifra di 25 euro, finanzio i miei progetti. Sono quasi trent’anni ormai che mi occupo dell’Africa”, ha spiegato nell’intervista.

L’Africa occupa un posto speciale nel suo cuore e sono tanti i progetti di cui si è occupata e continua a occuparsi: “Ho aiutato a costruire asili, orfanotrofi e ora realizziamo pozzi (…). Mi dicono che sono pazza, ma sono arrivata a quasi 84 anni sanissima. Fare del bene fa bene”.