Justine Mattera ha condiviso su Instagram la storia di sua sorella Jessica che ha causa di un tumore avuto da bambina necessitava di un delicato e rischioso intervento al cuore. E che è stata salvata dalla scienza e dalla fede, come racconta la showgirl sulla sua pagina Instagram.
Jessica, più piccola di Justine di 21 mesi, e residente negli Usa, in North Carolina, a soli 11 anni ha avuto un linfoma di Hodgkin, tumore del sistema linfatico, e ha ha subito diverse dosi di radioterapia che le hanno salvato la vita ma lasciato strascici al cuore ai polmoni. A 48 anni la donna è stata quindi costretta da una insufficienza cardiaca a sottoporsi ad un intervento d’urgenza, molto rischioso, con solo il 40% di possibilità di buona riuscita. Per fortuna tutto è andato bene e Justine, corsa negli Usa per starle accanto, ha potuto pubblicare e condividere coni suoi fan questa storia a lieto fine, ringraziando la scienza e la bravura dei medici che hanno salvato Jessica ma anche la fede e l’amore della sua famiglia che l’hanno supportata in questa difficile prova. In particolare il loro nonno materno, che entrambe le sorelle hanno sentito (e visto) sempre accanto a loro.
Mia sorella Jessica è più piccola di me di 21 mesi. A 11 anni ha avuto linfoma di Hodkin’s. Era il 1984 e le dosi di radioterapia erano massicce. Queste terapie che l’hanno salvata dal cancro hanno avuto numerose conseguenze al suo cuore e ai polmoni cambiando i tessuti e rendendoli meno elastici e più sottili. A 48 anni, mia sorella si è trovata in insufficienza cardiaca necessitando un’intervento di urgenza, e la sostituzione dell’aorta. Mia sorella ha optato per un intervento all’avanguardia dove usano dei tessuti di maiale e mucca per costruire l’aorta nuova- un intervento rischioso per una con il cuore bruciato e compromesso dalle radiazioni. Ho viaggiato 18 ore per raggiungere @dukeuniversityhospital nella North Carolina e ho tenuto la sua mano nella zona pre-op. Ho dato la mia statuina di Santa Lucia che mi ha sempre accompagnata in tutti i miei interventi. Ho pregato. Lei diceva di vedere mio nonno materno lì con lei. Lo sentivo pure io e ho pianto.
Dicevano che l’operazione aveva 40% di chance di buon’uscita.
❤️
Ringrazio i chirurgi bravissimi che hanno accettato il suo caso così complesso.🙏🏻
Ora siamo a casa dei miei nel bosco a Chapel Hill, North Carolina.
La famiglia è così preziosa. Vivo lontano per scelta mia ma, credetemi, there’s no place like home and Home IS where the heart is.
Buon natale a tutti.
(Sì, ha fatto l’operazione al cuore indossando le ciglia finte❤️)