È scomparsa all’età di 55 anni la scrittrice Lucinda Riley, la regina del romanzo rosa nota per la saga Le sette sorelle, pubblicata in Italia da Giunti, diventata un fenomeno globale, tradotto in 37 lingue e che ha venduto nel mondo oltre 30 milioni di copie.
A renderlo noto è stata la sua famiglia, che amava tantissimo: “Ci rendiamo conto che questo sarà un terribile shock per chi non era al corrente che Lucinda negli ultimi quattro anni stava combattendo contro il cancro. Lucinda ha toccato le vite di tutti coloro che ha incontrato e di chi ha letto le pagine delle sue storie. Ha profuso amore e gentilezza in tutto quello che ha fatto, e continuerà a ispirarci per sempre. Ma, soprattutto, Lucinda amava la vita, e ha vissuto ogni momento al massimo”.
La scrittrice era riuscita a terminare la sua serie di maggior successo, pubblicando La sorella perduta, l’ultimo volume della saga, uscito a maggio e tra i libri in classifica in questo momento.
Nata nel 1966 in Irlanda, a Lisburn, la Riley da quattro anni stava combattendo contro il cancro: una malattia di cui non aveva mai parlato finché due anni fa, intervista da La Repubblica, aveva confessato le sue reali condizioni di salute.
Dopo una breve carriera da attrice nel cinema, in teatro e televisione, all’età di ventiquattro anni aveva cominciato a dedicarsi alla scrittura, trovando la sua strada proprio durante la convalescenza per una lunga malattia. Il suo primo romanzo Lovers and Players è uscito nel 1992, da allora non si era più fermata. Si era sposata due volte e aveva avuto quattro figli: col maggiore ha anche scritto la serie per bambini My Angels, approdata in Italia a novembre del 2020.
Nel nostro paese era nota principalmente per la serie Le sette sorelle, che l’hanno fatta diventare famosa in tutto il mondo. Con le sue opere ha raggiunto i primi posti nella classifica bestseller del Sunday Times, e aveva partecipato a numerosi premi internazionali, dal Bancarella in Italia al Lovely Books Leserpreis in Germania.
Lucinda Riley ha voluto lasciare ultimo messaggio ai suoi numerosissimi fan e lettori: “Nel dolore e nella gioia del viaggio, ho imparato la lezione più importante che la vita possa offrire, e ne sono contenta. Il momento è tutto ciò che abbiamo“.