Michael Schumacher

Michael Schumacher è un ex pilota tedesco della Formula 1, uno dei più grandi sportivi al mondo.

Michael Schumacher biografia
Fonte: IPA

È famoso per aver conquistato ben 7 mondiali, dal 1994 al 2004 e detiene gran parte dei record della Formula 1.

Soprannominato Kaiser, detiene alcuni primati della Formula 1 avendo conseguito, oltre ai titoli iridati, anche il maggior numero di giri veloci in gara e di hat trick, ovvero pole position, vittoria e giro più veloce nello stesso Gran Premio.

Nel 2013 ha subito un grave incidente mentre stava sciando, a causa del quale è rimasto in coma farmacologico per diverso tempo. La sua carriera è collegata nell’immaginario collettivo, al marchio Ferrari, con il quale ha corso per ben 10 anni.

Nome completo: Michael Schumacher
Nascita: 3 gennaio 1969
Luogo di nascita: Hürth, Germania
Segno zodiacale: Capricorno
Altezza: 1,74 m
Partner: Corinna Betsch (1995-presente)
Genitori: Rolf Schumacher, Elisabeth Schumacher
Figli: Gina Maria (1997), Mick (1999)
Fratelli/Sorelle: Rolf

BIOGRAFIA

Michael Schumacher nasce a Hürth, nell'allora Germania Ovest, il 3 gennaio 1969 da una famiglia modesta: il padre Rolf è muratore, la  madre si chiama Elisabeth ed è venuta a mancare nel 2003. Ha un fratello minore, Ralf, anche lui pilota di Formula 1.

CARRIERA

  • Schumacher entra in contatto con l'automobilismo all'età di 4 anni, alla guida di un kart sul circuito di Kerpen, gestito dal padre e nel 1984 un imprenditore della zona resta impressionato dal giovane di talento e decide di aiutarlo economicamente.
  • Da lì le prime vittorie e poi nel 1988 il passaggio dai kart alle classi superiori. Piovono vittorie e piazzamenti fino a quando non passa alla Formula 3 grazie all’aiuto di un altro imprenditore, Will Weber. Nel 1990 firma con la Mercedes per partecipare al Campionato del mondo sportprototipi di Gruppo C.
  • Il debutto in Formula 1 avviene nel 1991 con la Jordan dopo l’arresto del pilota Bertrand Gachot a Londra. Poco dopo viene notato da l'attenzione di Flavio Briatore, direttore della Benetton, che gli offre subito un contratto per affiancare l'allora prima guida Nelson Piquet al volante della B191. Dal 1991 al 1993 è con Benetton e già nel 1992 inizia a delinearsi una certa rivalità tra Schumacher e Ayrton Senna, prima della sua morte avvenuta nel 1994.
  • I primi titoli mondiali avvengono proprio nel 1994 e nel 1995 con Benetton, prima del passaggio di Schumi alla Ferrari, scuderia con la quale diventerà il pilota più titolato della storia della Formula 1 e con cui resta per 10 anni.
  • Dal 2000 al 2004, grazie anche alla F1-2000 e successivi modelli, estremamente competitiva e affidabile, il pilota vince 5 campionati del mondo, un record mai eguagliato. Il pilota, competente nel collaudo delle sue macchine, aiuta il team ad assottigliare il divario tecnico con le altre scuderie negli anni precedenti, poi domina 5 stagioni.
  • Nel 2005, inizia il declino in casa Ferrari a causa della scarsa competitività delle macchine, poi nel 2006 Schumi annuncia di volersi ritirare e tra il 2007 e il 2009 ricopre un nuovo ruolo: quello di superconsulente e collaudatore, ma anche come addetto allo sviluppo della Ferrari.
  • Nel 2009, dopo l’incidente di Felipe Massa, torna a gareggiare ma si ritira a causa di alcuni problemi al collo risalenti ad un incidente in pista 6 mesi prima.
  • Dal 2010 viene ingaggiato dalla Mercedes ed è in squadra con Nico Roseberg: i primi risultati sono deludentianche per via della scarsa competitività della vettura rispetto alle monoposto di vertice; nella parte centrale del campionato il pilota tedesco ottiene infatti solo qualche piazzamento a punti e chiudendo nel 2012 la sua ultima stagione in Formula 1 in tredicesima posizione in classifica generale con 49 punti.

VITA PRIVATA

Dal 1° agosto 1995 è sposato con Corinna Betsch (già fidanzata del collega Heinz-Harald Frentzen, che lascia proprio per lui) con la quale ha due figli: Gina Maria, nata il 20 febbraio 1997, e Mick, nato il 22 marzo 1999, il quale segue le orme paterne divenendo pilota di Formula 1 a sua volta; la famiglia vive nel Canton Vaud in Svizzera dal 1996.

Dal 2002 è ambasciatore speciale dell'UNESCO, alla quale dona 1 milione e 500mila euro. Nel 2004 elargisce una donazione alle vittime dello tsunami nell'oceano Indiano e per molti anni gioca a calcio con la nazionale piloti e ha partecipato a varie partite il cui ricavato era devoluto in beneficenza.

La mattina del 29 dicembre 2013, durante una discesa con gli sci in un fuori pista sulle nevi di Méribel, in Savoia (Francia), Schumacher cade e sbatte violentemente la testa contro una roccia. Ricoverato d'urgenza in stato semicomatoso al centro ospedaliero universitario di Grenoble, viene sottoposto a un'operazione neurochirurgica per grave trauma cranico ed emorragia cerebrale, a seguito della quale viene mantenuto in coma farmacologico per circa 6 mesi. Dopo lascia l'ospedale di Grenoble per iniziare un percorso riabilitativo in una clinica privata e il 9 settembre 2014 viene dimesso dal centro di Losanna per proseguire la riabilitazione a casa. Da allora la famiglia mantiene un assoluto riserbo sulle condizioni di salute del pilota.

TITOLI E RICONOSCIMENTI

A pari merito con Lewis Hamilton, ha all’attivo 7 titoli come campione del mondo nel 1994, 1995, 2000, 2001, 2002, 2003, 2004. Inoltre detiene per oltre 11 anni il primato assoluto di pole position (68) e per 14 anni il primato assoluto di vittorie (91), record entrambi superati da Lewis Hamilton rispettivamente nel Gran Premio d'Italia 2017 e nel Gran Premio del Portogallo 2020.

Tra gli altri riconoscimenti citiamo:

  • 1992 – Pilota dell'anno dell'ADAC
  • 1993, 2011 – Volante d'oro
  • 1994 – Premio dello Sport di AvD
  • 1994, 2001, 2002, 2003 – Sportivo europeo dell'anno
  • 1995, 2004 – Sportivo tedesco dell'anno
  • 2001, 2002 – Sportivo mondiale dell'anno de La Gazzetta dello Sport
  • 2001-2003 – Campione dei Campioni de L'Équipe
  • 2002, 2004 – Sportivo dell'anno ai Laureus World Sports Awards
  • 2002 – Campione di Sport dell'UNESCO
  • 2004 – Atleta del secolo
  • Dal 2006 – Cittadinanza onoraria della Città di Maranello
  • 2006 – Medaglia d'oro per gli sport motoristici della FIA
  • 2007 – Premio Principe delle Asturie
  • 2007 – Premio speciale della Deutscher Fernsehpreis
  • 2010 – Sportivo dell'anno di GQ
  • Dal 2017 – Inserito nella FIA Hall of Fame di Parigi
  • 2020 – FIA President Award

FAQ e Curiosità su Michael Schumacher

Come sta Michael Schumacher?

Secondo le ultime notizie che circolano sul web, Schumi oggi vivrebbe nella sua residenza di Malaga sulle Baleari, prima utilizzata soltanto come villa estiva per le vacanze. Oltre alla famiglia è assistito da un'equipe medica 24 ore su 24 per 365 giorni l'anno

 

Cos’è successo a Michael Schumacher?

Schumacher è andato in coma in seguito all’incidente avvenuto il 29 dicembre 2013, mentre stava sciando. La caduta gli provocò gravi danni cerebrali. Si è risvegliato dal coma nel 2014 in seguito a due operazioni molto delicate, ma la famiglia ha sempre preferito non esporsi sul suo stato di salute.

Com’è avvenuto l’incidente di Michael Schumacher?

Schumacher stava sciando in un fuori pista di Méribel in Francia quando ha colpito una roccia con la testa dopo aver perso l’equilibrio. L'urto è stato aggravato dal fatto che il pilota recava indosso una telecamera sportiva, la cui asta di supporto ha perforato il casco impattando contro il cranio

 

Quali sono le condizioni di Michael Schumacher?

Le condizioni di Michael Schumacher sono al momento sconosciute per volere della moglie e del suo entourage, dopo una serie di fake news e sciacallaggi mediatici sul suo stato di salute.

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