Valeria Bruni Tedeschi

BIOGRAFIA

Valeria Bruni Tedeschi nasce a Torino il 16 novembre 1964 e cresce in una facoltosa famiglia di origine ebraica, circondata dall’arte e dalla cultura. Suo padre, Alberto Bruni Tedeschi, è un compositore, mentre sua madre, Marisa Borini, è una pianista e attrice. Ha una sorella, Carla Bruni Sarkozy, nota cantante e moglie dell’ex presidente francese Nicolas Sarkozy, e un fratello, Virginio, scomparso prematuramente. Nel 1973, la famiglia si trasferisce a Parigi per sfuggire alle minacce terroristiche in Italia. Qui Valeria frequenta l’École des Amandiers di Nanterre, dove Patrice Chéreau la introduce al mondo del cinema. Il suo debutto avviene nel 1987 con Hôtel de France.

CARRIERA

• Il suo debutto sul grande schermo avviene con Storia di ragazzi e di ragazze (1989) di Pupi Avati, poi negli anni '90 si afferma come una delle interpreti più talentuose del cinema italiano. È protagonista di due pellicole di Mimmo Calopresti, La seconda volta (1996) e La parola amore esiste (1998), che le valgono due David di Donatello come Migliore Attrice protagonista.
• Intanto  si fa conoscere in Francia, dove conquista il pubblico e la critica con  Le persone normali non hanno niente di eccezionale (1993) di Laurence Ferreira Barbosa, che le frutta il César come Miglior Giovane Promessa Femminile e il premio come Miglior Attrice al Locarno Film Festival.
• Nel 2003 Valeria Bruni Tedeschi esordisce alla regia con È più facile per un cammello..., un'opera largamente autobiografica che vince il Premio Louis-Delluc come Migliore Opera Prima.L’anno dopo offre una prova straordinaria in CinquePerDue - Frammenti di vita amorosa di François Ozon, che le vale una candidatura agli European Film Awards come Miglior Attrice.
• Nel 2006 dirige e interpreta Attrici, tre anni dopo recita in Baciami ancora di Gabriele Muccino e nel 2013 presenta Un castello in Italia al Festival di Cannes, un altro progetto personale che esplora temi legati alla famiglia e alla perdita.
• Nel 2014, con Il capitale umano di Paolo Virzì, raggiunge un nuovo apice artistico con un David di Donatello come Migliore Attrice Protagonista, il Ciak d’Oro e il premio come Migliore Attrice al Tribeca Film Festival. Il sodalizio professionale con Virzì prosegue nel 2017 e trionfa nuovamente ai David di Donatello per la sua interpretazione in La pazza gioia.
• Il 2018 la vede impegnata ne I Villeggianti, di cui è anche regista e sceneggiatrice, e nel 2019 ritrova dietro la macchina da presa dopo 20 anni Mimmo Calopresti che la dirige in Aspromonte - La Terra degli ultimi.
• Nel 2022 torna in concorso al Festival di Cannes con Forever Young - Les Amandiers, che dirige, seguito dalla partecipazione alla serie Call my Agent - Italia nel 2024, anno in cui è protagonista anche di Eterno Visionario per la regia di Michele Placido e L’arte della gioia dell’amica e collega Valeria Golino.

VITA PRIVATA

Estremamente riservata, dal 2007 al 2012 è legata sentimentalmente all’attore francese Louis Garrel con cui decide di adottare Céline, una bimba africana. Dopo la separazione dal Garrel, nel 2014 adotta un bambino vietnamita di nome Noè. Bruni Tedeschi continua ad essere impegnata socialmente e culturalmente sostenendo diverse cause, tra cui l’accoglienza degli esiliati politici in Francia.

FILMOGRAFIA

• 1986 – Paulette, la pauvre petite milliardaire
• 1987 – Hôtel de France
• 1987 – Cinema 6
• 1989 – Storia di ragazzi e di ragazze
• 1989 – Les jupons de la révolution
• 1989 – Condorcet
• 1990 – La baule-les Pins
• 1991 – Fortune Express
• 1991 – L'uomo che ha perduto la sua ombra
• 1992 – Agnés
• 1992 – Haute tension
• 1993 – Le persone normali non hanno niente di eccezionale
• 1993 – Condannato a nozze
• 1993 – Sandra, c'est la vie
• 1994 – La Regina Margot
• 1994 – Le livre de cristal
• 1994 – Oublie-moi
• 1995 – Montana Blues
• 1995 – La seconda volta
• 1996 – Mon homme
• 1996 – Les menteurs
• 1996 – Le Cœur fantôme
• 1996 – Nénette e Boni
• 1996 – Encore
• 1997 – Amour et confusions
• 1997 – J'ai horreur de l'amour
• 1997 – Namai
• 1997 – Les années lycée: Petites
• 1998 – On a très peu d'amis
• 1998 – La parola amore esiste
• 1998 – Ceux qui m'aiment prendront le train
• 1998 – Il colore della menzogna
• 1999 – La balia
• 1999 – La vie ne me fait pas peur
• 1999 – Rien à faire
• 2000 – Les cendres du paradis
• 2001 – Voci
• 2001 – Le lait de la tendresse humaine
• 2002 – L'inverno
• 2002 – Pelle d'angelo
• 2002 – Dieci minuti più vecchio: il violoncellista
• 2002 – Ah! Se fossi ricco
• 2003 – La felicità non costa niente
• 2003 – È più facile per un cammello...
• 2003 – La vita come viene
• 2003 – I sentimenti
• 2004 – CinquePerDue - Frammenti di vita amorosa
• 2005 – Questa casa non è un albergo
• 2005 – Tickets
• 2005 – Il tempo che resta
• 2005 – Quartier V.I.P.
• 2005 – Un couple parfait
• 2005 – Munich
• 2006 – Un'ottima annata - A Good Year
• 2007 – Actrices
• 2007 – Faut que ça danse!
• 2007 – L'abbuffata
• 2008 – Alibi e sospetti
• 2009 – Les regrets
• 2010 – Baciami ancora
• 2010 – Tutti per uno
• 2012 – Padroni di casa
• 2013 – Viva la libertà
• 2013 – Un castello in Italia
• 2013 – In Treatment
• 2014 – Il capitale umano
• 2014 – Saint Laurent
• 2014 – La buca
• 2015 – Les jours venus
• 2015 – Latin Lover
• 2015 – Il condominio dei cuori infranti
• 2016 – La pazza gioia
• 2016 – Ma Loute
• 2016 – Une jeune fille de 90 ans
• 2017 – L'amore secondo Isabelle
• 2017 – Paris, etc.
• 2018 – Van Gogh - Tra il grano e il cielo
• 2018 – I villeggianti
• 2019 – Aspromonte - La terra degli ultimi
• 2019 – Only the Animals - Storie di spiriti amanti
• 2020 – Estate '85
• 2020 – Gli indifferenti
• 2021 – Cette musique ne joue pour personne
• 2021 – Parigi, tutto in una notte
• 2021 – Gli amori di Anaïs
• 2021 – Enquête sur un scandale d'État
• 2022 – La Ligne - La linea invisibile
• 2022 – Forever Young - Les Amandiers
• 2023 – Te l'avevo detto
• 2023 – Il n'y a pas d'ombre dans le désert
• 2024 – Une vie rêvée
• 2024 – Eterno visionario
• 2024 – Call My Agent - Italia
• 2024 – L'arte della gioia

TITOLI E RICONOSCIMENTI

• 1994 – César come Migliore promessa femminile per Le persone normali non hanno niente di eccezionale
• 1996 – David di Donatello come Migliore attrice protagonista per La seconda volta
• 1999 – Premio Pasinetti per la migliore attrice per Rien à faire
• 2003 – Tribeca Festival come Miglior regista emergente per È più facile per un cammello...
• 2003 – Tribeca Festival come Migliore attrice per È più facile per un cammello...
• 2003 – Premio Louis-Delluc, Miglior primo film per È più facile per un cammello...
• 2004 – Premio Pasinetti per la migliore attrice per CinquePerDue - Frammenti di vita amorosa
• 2007 – Festival di Cannes, Prix spécial du Jury Un Certain Regard per Attrici
• 2011 – Nastro d'argento europeo per Tutti per uno
• 2014 – David di Donatello come Migliore attrice protagonista per Il capitale umano
• 2014 – Ciak d'oro come Migliore attrice protagonista per Il capitale umano
• 2014 – Cavaliere dell'Ordine delle arti e delle lettere (Francia)
• 2014 – Tribeca Festival come Migliore attrice per Il capitale umano
• 2016 – Nastro d'argento come Migliore attrice protagonista per La pazza gioia
• 2016 – Premio Shiseido per La pazza gioia
• 2017 – Bari International Film Festival, Premio Anna Magnani – Migliore attrice protagonista per La pazza gioia
• 2020 – Globo d'oro come Miglior attrice per Aspromonte - La terra degli ultimi
• 2023 – Nastro d'argento europeo per Forever Young - Les Amandiers

FAQ e Curiosità su Valeria Bruni Tedeschi