Mario Biondi

BIOGRAFIA

Nato a Catania il 28 gennaio 1971, Mario Biondi cresce con la passione per la musica grazie al padre Stefano Biondi, del quale eredita lo pseudonimo. A 12 anni canta nei cori gregoriani della chiesa e in numerose piazze siciliane. Da qui inizia la sua lunga gavetta in giro per l’Italia e in questo periodo sceglie di perfezionarsi nella lingua inglese. Dal 1988, inizia a fare la spalla ad alcuni Big dell’epoca, come Ray Charles. La sua formazione è ampia, ma i riferimenti sono quelli tipici del soul come quello proposto da Low Rawls, Al Jarreu, Isaac Hayes e Barry White.

CARRIERA

• Nel 2006 esce il singolo This is what you are che inizialmente viene ideato per il mercato giapponese anche se ben presto raggiunge anche le radio europee grazie al DJ inglese Norman Jay, che lo inserisce a sorpresa nella scaletta del programma della BBC1. Riceve così un riconoscimento del Consolato britannico alla cerimonia di premiazione dell’associazione UK-Italy Business.
• Il primo album è del 2006, Handful of Soul, che incide con High Five Quintet con il quale conquista il doppio disco di platino. Partecipa inoltre al progetto benefico Alex – Tributo ad Alex Baroni in cui si esibisce in L’amore ha sempre fame.
• Nel 2007 partecipa al Festival di Sanremo nelle vesti di ospite per duettare con Amalia Gré nel brano Amami per sempre. Esce quindi il singolo No Matter in collaborazione con Mario Fargetta ed è tra gli ospiti dell’album Una bellissima ragazza di Ornella Vanoni nel brano Cosa m’importa. Seguono cover di brani famosi, tra cui spicca quella di Just the way you are composta da Billy Joel nel 1978 e successivamente interpretata da Barry White. Pubblica inoltre il doppio album live con la Duke Orchestra, in cui è anche inclusa This is what you are come ghost track.
• Nel 2008 è parte del remake de Gli Aristogatti della Walt Disney, interpretando Everybody wants to be a cat (in italiano, Tutti quanti vogliono fare jazz) e Thomas O’Malley (in italiano, Romeo er mejo der Colosseo).
• A febbraio del 2009 torna al Festival di Sanremo come ospite per duettare con Karima Ammar – concorrente della sezione Giovani – in Come in ogni ora, condividendo inoltre il palco con Burt Bacharach che ha diretto l’orchestra e suonato il piano.
• Il 6 novembre 2009 esce il brano If, anticipato dal singolo Be Lonely e dai duetti con Renato Zero in Non smetterei più – traccia dell’album Presente del cantautore romano – e durante i concerti del Sei Zero a Roma.
• Nel 2010 torna a collaborare con la Disney in Rapunzel – L’intreccio della torre, in cui presta la voce al brigante Uncino. Nello stesso periodo, esce il quarto album in studio: Yes you live. Collabora inoltre con Pino Daniele in Je so Pazzo.
• Un anno dopo, nel 2011, duetta con Anna Tatangelo in L’aria che respiro, di cui è anche autore. Scrive per lei anche il brano Se. Nello stesso periodo, è nel cast delle voci italiane di Rio in cui doppia Miguel, che replica in Rio 2 – Missione Amazzonia nel 2014.
• Nel 2012 interpreta la versione sinfonica di Ci penserò domani con i Pooh. Esce inoltre il singolo Shine On che anticipa l’uscita dell’allbum Sun. Prende inoltre parte a The Voice of Italy come consulente musicale di Noemi. Pubblica poi il nuovo singolo Deep Dance.
• Il 25 novembre 2012 vede la luce il nuovo album Mario Christmas che contiene alcune rivisitazioni in chiave jazz di canzoni natalizie. Nella tracklist compare anche il duetto con gli Earth, Wind & Fire. Partecipa poi a uno degli episodi di Camera Café nella veste di guest star.
• Nel 2014, riceve il Premio Lunezia Interprete. A novembre, esce un cofanetto che contiene i brani di Mario Christmas con alcune novità e che intitola A very special Mario Christmas.
• Ad aprile 2015 pubblica il singolo Love is a temple con cui anticipa il nuovo album Beyond. Collabora poi con Rocco Hunt in Back in the Days, presente nel suo album SignorHunt. Il 18 novembre 2016 esce Best of Soul, il doppio album anticipato da Do you feel like I feel, cover del brano di Nicola Conte, che raccoglie i suoi successi maggiori. Nel 2018 partecipa al Festival di Sanremo con il brano Rivederti.
• Il 20 aprile 2020 pubblica il singolo di beneficenza Il nostro tempo, che fa parte del progetto Nemico invisibile. Il brano, che firma, è cantato in duetto con Annalisa Minetti, Gaetano Curreri, Dodi Battaglia, Petra Magoni, Andrea Callà e Marcello Sutera che è anche arrangiatore.
• Nel 2021 pubblica l’album Dare.

VITA PRIVATA

Mario Biondi è padre di 10 figli. I primi due sono nati da Sara Maria Papotti, mentre altri quattro li ha avuti da Monica Farina. Ha quindi avuto la settima figlia da Giorgia Albarello mentre la madre degli ultimi tre è invece Romina Lunari, sua moglie dal 2023.

DISCOGRAFIA

• Handful of Soul (2006)
• If (2009)
• Due (2011)
• Sun (2013)
• Sun & Mario Christmas (2013)
• A Very Special Mario Christmas (2014)
• Beyond (2015)
• Best of Soul (2016)
• Brasil (2018)
• Dare (2021)
• Romantic (2022)

FAQ e Curiosità su Mario Biondi