Alberto Sordi è stato uno dei più grandi artisti della storia del cinema italiano. Non solo attore, ma anche regista, compositore e cantante, ha recitato in circa 160 film ed è considerato tra gli esponenti più importanti della "romanità cinematografica".
Alberto Sordi nasce il 15 giugno 1920 a Trastevere, quartiere di Roma, ultimo figlio di Pietro Sordi, professore di musica e strumentista, e di Maria Righetti, insegnante elementare. A Valmontone trascorre parte dell'infanzia e durante gli anni della scuola elementare inizia a cimentarsi in piccole recite con un teatrino di marionette e canta come soprano nel coro delle voci bianche della Cappella Sistina. Con il ricavato ottenuto dall'incisione di un disco di fiabe per bambini parte per Milano nel 1936 per frequentare il corso di recitazione all'Accademia dei filodrammatici. Per questo motivo abbandona gli studi conseguendo solo qualche anno più tardi come privatista il diploma di ragioniere. Il giovane Sordi viene però espulso dall'Accademia per la sua inflessione dialettale romanesca e fa ritorno nella Capitale.
Per tutta la vita Alberto Sordi è stato molto riservato circa la propria sfera privata. Molte le vere o presunte relazioni attribuitegli dal gossip (Katia Ricciarelli, Silvana Mangano e Patrizia De Blanck solo per citarne alcune). L'unica storia accertata è quella di 9 anni con Andreina Pagnani, conosciuta nel 1941 durante il doppiaggio de Il giardino di Allah. L'attore non ebbe figli e non si sposò mai: “Che mi metto un'estranea in casa?” gli piaceva scherzare a tal proposito.
Nel 2000, in occasione del suo ottantesimo compleanno, l'allora sindaco di Roma Francesco Rutelli gli cede simbolicamente la fascia tricolore nominandolo sindaco onorario della Capitale per un giorno. Grande tifoso della Roma, ha inserito questa sua passione calcistica anche in alcuni film.
Attore
Regista
1979, 1981, 1986 – Storia di un italiano
1999 – Miss Italia
Malgrado i numerosi flirt che gli sono stati attribuiti, l'unica relazione di Alberto Sordi di cui siamo sicuri è quella con Andreina Pagnani, che aveva quasi 15 anni più di lui. I due si conoscono nel 1941 mentre lavorano al doppiaggio de Il giardino di Allah, e hanno una storia di 9 anni. Più volte a Sordi fu chiesto perché non si fosse mai sposato, e lui amava rispondere con uno dei suoi tormentoni: “Che mi metto un'estranea in casa?”. In realtà, come ebbe modo di spiegare in alcune interviste, la dedizione al suo mestiere non gli avrebbe permesso di dedicarsi a una famiglia come avrebbe voluto.
Alberto Sordi nel 2001 si ammala di cancro ai polmoni e muore il 24 febbraio 2003 nella sua casa di Roma dopo che per tutta la stagione invernale viene colpito da polmoniti e bronchiti. La salma, sottoposta poi a imbalsamazione, viene portata al Campidoglio nella Sala Giulio Cesare e per due giorni riceve l'omaggio di tutti coloro che gli hanno voluto bene. I funerali hanno luogo il 27 febbraio nella Basilica di San Giovanni in Laterano. Sono più di 250mila i partecipanti alle esequie.
Al termine dei funerali, il feretro viene tumulato nella cappella di famiglia nel Cimitero Monumentale del Verano di Roma. Su una lapide a forma di pergamena è inciso l'epitaffio: “Sor Marchese, è l'ora”, come la battuta de Il marchese del Grillo, uno dei suoi film più famosi.
È l'Istituto Comprensivo Alberto Sordi a Roma. Si tratta della Scuola dell'infanzia, Primaria e Secondaria di I grado con sezione ad indirizzo musicale in Piazza Gola, 64.
Difficile rispondere a una domanda simile, dal momento che si parla di uno dei giganti del cinema italiano. Di sicuro tra i film da vedere ci sono Un americano a Roma, I vitelloni, Il marchese del Grillo, La grande guerra, Il vedovo, Il vigile, Il medico della mutua.
Nata nel 1906, l’attrice e doppiatrice romana è stata per quasi dieci anni compagna di vita del grande Alberto Sordi.
Intervista ad Angela Finocchiaro: si definisce una palla al piede il cui sogno è stare più a casa. Ma intanto è a teatro con un grande spettacolo.