Dopo aver dato sfoggio della sua simpatia come co-conduttore della quarta serata di Sanremo 2025 insieme a Geppi Cucciari, per Mahmood è tempo di riabbracciare la voglia di fare musica. Il cantante pubblica Sottomarini, il suo ultimo singolo dopo l’enorme successo dell’album Nei letti negli altri.
Mahmood, significato di “Sottomarini”
Dopo le sue incredibili partecipazioni con Soldi, Brividi e Tuta Gold, Mahmood è tornato sul palco del Teatro Ariston. Quest’anno, però, il cantante ha vestito i panni di co-conduttore, regalando ai fan una versione inedita della sua anima artistica.
Scelto da Carlo Conti per presentare gli artisti durante la quarta puntata insieme a Geppi Cucciari, Mahmood è stato protagonista anche di un momento di grande emozione: la presentazione inedita del suo ultimo singolo durante la puntata finale della kermesse, Sottomarini, è disponibile in radio e sulle piattaforme a partire dal 21 febbraio 2025.
Il testo si concentra sul parallelismo tra la società del passato e quella moderna, evidenziando i mutamenti anche nelle relazioni umane. Mahmood fa riferimento ai pregiudizi e al peso di una situazione in cui si dà troppo peso al superficiale e all’apparenza. Un pensiero vero una profondità che il cantante vorrebbe raggiungere con la metafora, appunto, dei sottomarini.
Il testo di “Sottomarini”
Non ho mai scelto troppe cose nella vita da fare
Forse sono sempre stato solo e solo particolare.
Mi ricordo da bambino scene pericolose
Ora vedo i bimbi all’iPhone mentre fanno le pose
Come fa ad andare in profondità
Che non ho avuto coinquilini
Servirebbero sottomarini
Come sta mamma
Sembra rinascere
Come stavo io
Quando ti ho visto fuori dal carcere
Più che l’umanità
Qui guardano all’incasso
Della virilità
Non me ne fot** un caz**
Mi consolerò con te
Che semplicità crescere
Dimmelo chi sei
Non è solo il sesso che vorrei con te
Ma provare a capirti per ore, per ore
Ti provo poi resisti, per ore, per ore
Alla fine basterà
Cadere negli abissi insieme per ore, per ore, per ore
C’è chi sorride come fosse tutto ok
C’è chi non vive se non prende un po’ di K
Ti fo**o le idee
Poi si credono artisti
Ti tolgono il rispetto ogni volta che tu non reagisci
Butti la tua relazione nel cesso
Impegnarsi non è la tua vibe, Cerchi privacy ma non la dai
Che te ne fo*te se amo lui o amo lei
C’è chi ti giudica solo per un abbraccio
Nella fragilità vediamo sempre il marcio
Mi consolerò con te
Che semplicità crescere
Dimmelo chi sei
Non è solo il sesso che vorrei con te
Ma provare a capirti per ore, per ore
Ti provo poi resisti, per ore, per ore
Alla fine basterà
Cadere negli abissi insieme per ore, per ore, per ore
Scusami se non dico la verità
Ma se ricadrò nelle profondità
Resterai senza Blin, blin, tu
Mi amerai come amano i bimbi
Proverò a capirti per ore, per ore
Ti provo poi resisti, per ore, per ore
Alla fine basterà
Cadere negli abissi insieme per ore, per ore, per ore