“Nightmares”, testo e significato della canzone dei Pinguini Tattici Nucleari

Il singolo dei Pinguini Tattici Nucleari insieme a Bresh racconta una storia d'amore tormentata: scopriamone il testo completo

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Paola Landriani

Lifestyle Editor

Content e lifestyle editor, copywriter e traduttrice, innamorata delle storie: le legge, le scrive, le cerca. Parla di diversità, inclusione e di ciò che amano le nuove generazioni.

Con le loro ballate romantiche e contemporanee, i Pinguini Tattici Nucleari sono uno dei gruppi più seguiti e popolari del panorama musicale italiano. Nati nel 2010 e reduci da un tour che ha riempito gli stadi, ora il gruppo bergamasco ha pubblicato Nightmares, l’ultimo singolo in compagnia del rapper genovese Bresh.

Pinguini Tattici Nucleari, “Nightmares”: significato 

Nightmares è uscito oggi, venerdì 29 settembre, ed è un vero e proprio incubo d’amore. Scritto da Riccardo Zanotti, voce e frontman dei Pinguini Tattici Nucleari, e Bresh, il pezzo ci racconta di una storia d’amore finita e tanto sofferta, vissuta come un vero e proprio incubo. Entrambi romantici e capaci di riversare i propri sentimenti all’interno delle loro canzoni, il gruppo bergamasco e il rapper genovese hanno mixato le loro cifre stilistiche per creare una canzone che alterna il rap urban di Bresh e il linguaggio pop dei Pinguini Tattici Nucleari.

Qualche giorno fa, gli artisti hanno deciso di pubblicare un piccolo spoiler della canzone sui loro canali social: Bresh e il frontman della band hanno cantato su un balcone una versione acustica che ovviamente non ci ha permesso né di conoscere bene tutte le parole, né di scoprire quale sarebbe stato il sound reale del pezzo, ma che ha inevitabilmente alzato l’hype dei fan che non vedevano l’ora di ascoltare uno dei featuring più attesi del momento.

“Nightmares”, testo della canzone dei Pinguini Tattici Nucleari

Una storia d’amore tormentata e che si trasforma in un incubo, proprio come quella tra John Lennon e Yoko Ono. I Pinguini Tattici Nucleari e Bresh raccontano di una relazione che si trasforma in qualcosa di travolgente, ma non in senso buono. Una tempesta che lascia incubi e dolore. Solo alla fine si riesce a stare meglio: “è passata la tempesta e ho smesso di stare male” canta Bresh alla fine del pezzo. Ecco il testo integrale:

E yeh yeh yeh yeh
Se sapessi il male che mi fai (che mi fai, che mi fai, che mi fai, che mi…)
Mi hai lasciato solo in un king size (Uh, uh, uh)
Io che ti leggevo al buio come il braille (preferivo non leggere mai)
Ti ho portata a letto come i nightmares, nightmares

Sono fuori che ti aspetto, però in macchina c’è freddo
E ti porto in un posto speciale, anche se non è perfetto
Appannati come freezer, come i finestrini quando fuori è winter
E parliamo così tanto che le frasi fatte diventano scritte
Stupido che non ti ho detto subito i difetti
Volevo almeno il dessert, almeno i limoncelli

E mi son buttato un po’ come il pogo
Era il tuo gioco, io John e tu Yoko
Cercami in una tempesta, non ti devi riparare
Se mi spareranno in testa, tieni pure la SIAE

Wo-oh-oh
Se sapessi il male che mi fai (che mi fai, che mi fai, che mi fai, che mi…)
Mi hai lasciato solo in un king size (uh, uh, uh)
Io che ti leggevo al buio come il braille (preferivo non leggere mai)
Ti ho portata a letto come i nightmares, nightmares

Hai presente i funerali quelli tibetani dove gli avvoltoi (cosa?)
Portano via tutto quello che rimane un po’ come è finita fra di noi
Restano solo canzoni che cancellerei col senno di poi
Penso ancora a lei quando pago l’analista con i soldi delle roy
Ma tu rolli a bandiera lo stress perché a dire addio sei più brava di me
Touché, tutti i miei incubi chiedon di te, babe

E non ti ho chiamato, prendeva poco
Mi hai detto: “Bravo”, ho risposto col fuoco
È passata la tempesta, ho smesso di stare male
Andiamo alla stessa festa sotto casse separate

Wo-oh-oh
Se sapessi il male che mi fai (che mi fai, che mi fai, che mi fai, che mi…)
Mi hai lasciato solo in un king size (uh, uh, uh)
Io che ti leggevo al buio come il braille (preferivo non leggere mai)
Ti ho portata a letto come i nightmares, nightmares

Finale vero, partenza falsa
C’era l’impegno, ma non abbastanza
Ci ho messo il cuore, la testa e le braccia
Non si vince mai quando perdi la faccia
Wo-oh-oh, stupido che non ti ho detto subito i difetti
Gli incubi erano solo segreti non detti

Se sapessi il male che mi fai (che mi fai, che mi fai, che mi fai, che mi…)
Mi hai lasciato solo in un king size (uh, uh, uh)
Io che ti leggevo al buio come il braille (preferivo non leggere mai)
Ti ho portata a letto come i nightmares, nightmares.

Pinguini Tattici Nucleari
Fonte: IPA
Pinguini Tattici Nucleari

Pinguini Tattici Nucleari: le date del nuovo tour

Nightmares non è l’unica sorpresa che la band di Pastello Bianco ha voluto regalare ai fan nell’ultimo periodo. Il gruppo ha già calcato palchi importantissimi come quello di Sanremo 2020 con la canzone Ringo Starr, anno in cui vinse Diodato, e ora si dedica ai grandi tour nazionali. Dopo l’incredibile successo dell’ultimo tour negli stadi, il gruppo ha organizzato una nuova serie di concerti per questa primavera. Non perdiamoci mica di vista / Fake News Indoor Tour – Palasport 2024 permetterà ai fan di tutte le età di poter cantare ancora le canzoni dei Pinguini Tattici Nucleari e di vederli esibire sui palchi dei più importanti palasport italiani. Inutile dire che il regalo più grande sarebbe poter ascoltare Nightmares dal vivo, magari proprio insieme a Bresh, che con il suo singolo Guasto d’amore continua a far cantare non solo i tifosi del Genoa, ma anche tutto i suoi fan.