Chi l’ha visto?, di cosa si è parlato ieri sera. Ritrovato l’attore scomparso: “Mi hanno fatto molto male”

I casi affrontati nella puntata di "Chi l'ha visto?" del 5 febbraio 2025: è stato ritrovato l'attore scomparso nel 2022, Riccardo Flammini

Foto di Serena De Filippi

Serena De Filippi

Lifestyle Editor

Lifestyle e Content Editor che scrive da tutta la vita: storie, racconti, libri, articoli, con una passione per i trend del momento.

Pubblicato: 6 Febbraio 2025 06:00

Il 5 febbraio 2025 è andata in onda una nuova puntata di Chi l’ha visto?, il programma condotto da Federica Sciarelli. Largo agli appelli, ai casi di cronaca, così come alla sensibilizzazione sulle truffe che stanno dilagando e per cui tante persone non stanno unicamente perdendo i propri soldi, ma anche la vita. Si è poi affrontato il ritrovamento dell’attore Riccardo Flammini, scomparso a Parigi: a Chi l’ha visto?, ha affidato la sua verità.

Il Caso di Riccardo Flammini, ritrovato a Parigi

Il primo caso affrontato in studio da Federica Sciarelli nella puntata di Chi l’ha visto? del 5 febbraio 2025 è il ritrovamento di Riccardo a Parigi: in studio è stata presente la sorella Valentina, che non si è mai arresa e che ha perseverato nella ricerca. Nella scorsa puntata, Riccardo si era rivolto proprio al programma: “Per favore, sono in una situazione molto difficile e delicata, fate mettere in contatto i servizi segreti italiani con l’ambasciata italiana di Parigi: è urgentissimo”.

Chi l’ha visto? è intervenuto subito con una troupe, recandosi a Parigi per mettersi alla ricerca di Riccardo Flammini, di professione attore, ex Carramba Boys. Da quasi 3 anni era scomparso, ma amici e familiari si sono sempre impegnati per ritrovarlo. Poi, l’e-mail al programma: infine, l’incontro a Parigi, in una camera d’hotel. “Mi hanno fatto molto male. Non posso parlare”, ma non ha parlato inizialmente in italiano, bensì in francese, per poi scrivere delle frasi sul telefono per farle leggere all’inviato.

“Sono sparito perché sono stato minacciato di morte dalla Camorra”, questa la motivazione. E non può tornare in Italia, in quanto minacciato ancora oggi di morte. Ha inoltre lasciato l’Italia con un amico che lavora per la CIA. Al Consolato, ha avviato le procedure per rifare i documenti e ora ha intenzione di scrivere un romanzo per raccontare tutto. “Voglio sperare che non sia reale“, ha commentato la sorella Valentina dopo il servizio, replicando all’incertezza della Sciarelli. Anche gli spettatori hanno espresso molti dubbi sulla veridicità della storia.

Il Caso della truffa al telefono

Con Federica Sciarelli, ancora una volta si torna sul caso delle truffe, su cui il programma si sta concentrando dopo quanto accaduto a Katia Palagi, la donna che si è tolta la vita dopo essere stata sommersa dai debiti. In studio, sono presenti mamma Emanuela e la figlia Cecilia, che hanno scelto di raccontare la propria storia: non solo gli anziani vengono truffati, ma anche i giovani, soprattutto quando tutto viene ordito per premere sui sentimenti e sulla paura.

“Io ero al lavoro, e anche mio marito. Abbiamo lasciato a casa le nostre figlie, una di 21 anni, l’altra di 14. Verso le 3 hanno telefonato a casa chiedendo chi c’era. Ha risposto la più piccola: ‘C’è mia sorella più grande’”. Quando la sorella risponde al telefono, le viene riferito che il papà ha avuto un incidente molto grave e che c’era il bisogno che partisse immediatamente per andare all’ospedale. “Data la gravità dell’incidente, era preferibile che io partissi da sola e che mia sorella rimanesse con i poliziotti”.

Il truffatore si è finto un operatore del 118: tutti i telefoni sono occupati, quello di Cecilia, la sorella maggiore, della sorella minore e persino il telefono di casa. “Hanno detto di aver bisogno dell’oro”, da qui una truffa atroce: le hanno riferito di cercare dei gioielli in casa. Cecilia, tuttavia, una volta giunta in ospedale, non trova nessuno e inizia ad avere dei sospetti. A casa, intanto, la sorella più piccola riceve la visita di una “finta” poliziotta con un distintivo altrettanto falso: a lei consegna l’oro che è riuscita a racimolare in casa. 27 minuti di chiamata folle, il terrore di perdere papà, che fosse capitato qualcosa. L’ennesima truffa che preme sui sentimenti, che ha gettato una famiglia nello sconforto, con Cecilia che tutt’oggi non riesce a perdonarsi.