Come gestire la sessualità in menopausa

Un viaggio tra cambiamenti, sfide e soluzioni per vivere la sessualità con serenità durante e dopo la menopausa

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Giulia Farsetti

Giornalista e Sex Editor

Giornalista e Social Media Manager, da sempre ama scrivere, creare contenuti e raccontare storie. Da anni studia e scrive di benessere e sessualità. Gestisce diversi profili social e, da brava Vergine, adora organizzare tutto alla perfezione… Con immancabili evidenziatori colorati!

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La menopausa è una fase naturale della vita femminile, che segna la fine del ciclo mestruale. Solitamente inizia intorno ai 50-52 anni, ma l’età può variare molto, iniziando prima o leggermente dopo. Durante questo periodo, la produzione di estrogeni da parte delle ovaie diminuisce drasticamente, con conseguenze sul corpo e, di conseguenza, anche sulla sessualità. Molte donne riferiscono cambiamenti riguardo al desiderio, alla lubrificazione, al comfort durante il rapporto o in relazione alla risposta orgasmica. Ma quali sono i problemi più comuni legati alla sessualità in menopausa? E le soluzioni possibili? In questo articolo affronteremo le difficoltà fisiche e di coppia che una donna affronta in questa fase di vita e i consigli pratici per mantenere una vita sessuale soddisfacente anche dopo questo passaggio.

I problemi più comuni della menopausa

Anticipata e seguita dal climaterio, la menopausa segna la fine del periodo fertile della donna, che coincide con l’interruzione delle mestruazioni, cioè la scomparsa del flusso mestruale. In menopausa entrano in gioco diversi cambiamenti fisiologici, con un impatto diretto sulla sfera sessuale, provocando fastidio, dolore e difficoltà durante l’intimità con il partner. Tra i principali sintomi della menopausa nella sfera sessuale ci sono la secchezza vaginale, l’atrofia vulvo-vaginale e la mancanza di lubrificazione.

Secchezza vaginale

Con la menopausa, la riduzione degli estrogeni modifica la mucosa vaginale: i tessuti diventano più sottili e delicati, mentre le secrezioni naturali diminuiscono. Questo può tradursi in secchezza, bruciore o prurito, fino a rendere i rapporti dolorosi. Non è solo un fastidio fisico, ma anche un ostacolo all’intimità e al piacere, tanto da spingere molte donne a evitare i rapporti. Riconoscere questo sintomo e parlarne con il ginecologo è il primo passo per ritrovare il benessere sessuale.

Atrofia vulvo-vaginale e del pavimento pelvico

Con il tempo, i tessuti di vulva e vagina perdono elasticità e diventano più sottili e meno irrorati di sangue. Questo fenomeno, noto come atrofia vulvo-vaginale, può causare piccole lesioni, bruciore e dolore durante i rapporti. A ciò si aggiunge il possibile indebolimento del pavimento pelvico, un insieme di muscoli che sostiene la vescica, l’utero, la vagina, l’uretra e il retto. Quando questa struttura perde tono, oltre a problemi come l’incontinenza urinaria, possono comparire anche riduzione del piacere e difficoltà a raggiungere l’orgasmo. Ecco perché è importante allenare questi muscoli! Chiedere un supporto specialistico può fare una grande differenza nella vita intima.

Mancanza di lubrificazione

La lubrificazione naturale è ciò che rende i rapporti confortevoli e piacevoli. In menopausa, però, la ridotta produzione di estrogeni ne limita la quantità, con conseguente attrito, dolore (dispareunia) e calo del desiderio. Non si tratta solo di un sintomo fisico: il timore del dolore può portare la donna a evitare l’intimità, creando un circolo vizioso. Fortunatamente, esistono rimedi semplici, come i lubrificanti e le creme idratanti vaginali, che aiutano a ritrovare comfort e serenità nei momenti di vicinanza col partner.

Soluzioni ai problemi più frequenti

Esistono approcci e consigli per migliorare significativamente la qualità della vita sessuale in menopausa. Ovviamente, è fondamentale confrontarsi con il proprio medico (ginecologo, endocrinologo, fisioterapista per il pavimento pelvico, sessuologo) per affrontare al meglio questo cambio di vita, che coinvolge anche l’intimità e trovare una strategia personalizzate a disturbi e difficoltà. Tuttavia, possiamo individuare alcuni aspetti generici per una vita sessuale soddisfacente in menopausa:

  • Esercizi di Kegel
    Il rinforzo del pavimento pelvico tramite esercizi mirati è uno dei rimedi a basso rischio più raccomandati. L’effetto potrebbe non essere immediato: i benefici sulla qualità della vita sessuale cominciano a essere percepiti spesso dopo alcune settimane di pratica regolare, ma sono esercizi fondamentali per aiutare il corpo a questo cambiamento.
  • Lubrificante
    Per ridurre il disagio dovuto dalla secchezza, l’impiego di lubrificanti vaginali (da applicare poco prima del rapporto) o/e di creme o gel idratanti vaginali (da usare regolarmente) rappresenta una strategia efficace e priva di grandi controindicazioni.
  • Terapia ormonale
    Se i sintomi sono moderati o gravi, il medico potrebbe indicare una terapia ormonale locale, con l’uso di estrogeni vaginali. In questi casi, è importante valutare caso per caso, in base alla storia clinica, così da individuare la soluzione migliore individualmente.

Esistono, poi, altri approcci e supporti che possono aiutare il corpo e la mente a vivere la sessualità in menopausa in modo più armonico possibile. Ad esempio, un supporto psicologico e sessuologico può aiutare la componente emotiva; al tempo stesso, fare attività fisica regolare contribuisce alla salute vascolare e muscolare, favorendo una migliore circolazione anche nella zona genitale.

Consigli pratici per una vita sessuale attiva e sana

Sentirsi inizialmente disorientate è più che comprensibile: i cambiamenti possono fare paura e destabilizzare. Ecco qualche suggerimento pratico per aiutarti a coltivare una sessualità appagante anche in menopausa.

  • Comunicazione con il partner
    Parlare apertamente dei cambiamenti, dell’eventuale dolore o disagio e delle preferenze può alleggerire tensioni, favorire intimità e aiutare a vivere questo cambiamento in modo più naturale possibile.
  • Pazienza e calma
    In presenza di secchezza o dolore, è consigliabile iniziare con stimolazioni esterne, come baci e carezze, senza dimenticare un uso generoso di lubrificante prima di passare alla penetrazione.
  • Regolarità dell’attività sessuale
    L’attività sessuale frequente o le stimolazioni genitali favoriscono il flusso sanguigno locale e aiutano a mantenere la tonicità dei tessuti.
  • Varietà dei gesti sessuali
    Esplorare forme di intimità al di fuori del coito, come la stimolazione manuale e orale e i giochi erotici, possono aiutare a ridurre la pressione sul “dover fare” e aumentare il piacere globale.
  • Mindfulness
    Imparare tecniche di rilassamento e respirazione servono a gestire ansie o pensieri che inibiscono la risposta sessuale, oltre a rilassare la muscolatura dovuta alla tensione del momento o all’ansia da prestazione.
  • Visite periodiche e dialogo con il medico
    Non esitare a riportare al ginecologo o al sessuologo eventuali cambiamenti o difficoltà: esistono soluzioni efficaci e personalizzate che si possono adottare per migliorare situazioni dolorose a causa della menopausa.

La menopausa porta trasformazioni profonde che possono influenzare il corpo e la sfera intima. Nonostante le difficoltà più comuni, dalla secchezza vaginale alla riduzione della lubrificazione, oggi esistono numerose soluzioni efficaci per ritrovare il benessere sessuale. Il dialogo con il medico, l’ascolto del proprio corpo e la condivisione con il partner sono strumenti fondamentali per affrontare questo passaggio con serenità. La sessualità in menopausa non deve essere vissuta come una perdita, ma come una nuova fase, diversa, appagante e ricca di intimità.