Non si placa nel Regno Unito la polemica per la scelta di Re Carlo di ridurre all’osso i titoli Reali, con l’esclusione anche del fratello Edoardo, candidato a essere il nuovo Duca di Edimburgo. E così, giorno dopo giorno, il Sovrano è sempre più isolato, e salgono le tensioni in famiglia.
Aria completamente diversa tira in Danimarca dove, dopo l’iniziale criticità, seguita alla scelta della Regina Margherita di privare tutti i nipoti del titolo nobiliare, pare che le cose si stiano tranquillizzando. Lo stesso Principe Gioacchino, figlio minore della Sovrana, ha parlato di una serenità ritrovata. Insomma, è Carlo l’unico nell’occhio del ciclone, e non si prospetta affatto un 2023 più semplice per lui.
Re Carlo sempre più solo
Che il regno di Re Carlo fosse nato sotto una cattiva stella lo avevamo capito presto. Il suo nervosismo sin dai primissimi giorni, la bomba ad orologeria Harry, i contrasti con Andrea e ora l’allontanamento da Edoardo. Sono poche le carte a disposizione per il nuovo Sovrano, che, ad eccezione di Camilla, Anna, William e Kate Middleton, pare non possa contare proprio su nessuno.
Anche per colpa delle sue azioni, però. Carlo non sembra intenzionato a ricucire lo strappo con il figlio minore e Meghan Markle, anzi, da Palazzo hanno fatto sapere che non commenteranno più le loro dichiarazioni. Non diversa è la situazione con il Principe Andrea, che non verrà reintegrato come figura pubblica e, anzi, rischia lo sfratto dalla sua abitazione Reale, che condivide con Sarah Ferguson, per via dei tagli che suo fratello vuole fare. Per lo stesso motivo, anche Beatrice e Eugenia di York non avranno alcun incarico ufficiale.
E se con Harry e Andrea forse la situazione era proprio difficile da salvare, e con un decreto sono stati esclusi dalla possibilità di avere un ruolo pubblico anche in futuro, Re Carlo si è messo contro anche l’ultimo fratello, Edoardo, che ha sempre servito in modo discreto e efficiente la Corona. Infatti, nelle scorse ore il portavoce del Re ha fatto sapere che non diventerà Duca di Edimburgo, come il Principe Filippo: “In questo clima di snellimento della Monarchia, non sarebbe giusto continuare a concedere titoli“.
Eppure, non si tratta solo di titoli, questo sarebbe stato un omaggio al padre e una giusta ricompensa per il fratello. Carlo ora ha praticamente tutti contro, e qualcuno sostiene che sia un’altra persona a suggerirgli determinate mosse: la Principessa Anna che, sin dalle ore successive alla morte di Elisabetta II, è sembrata colei che ha preso in mano le redini di tutto. Sarà vero?
I Reali di Danimarca scelgono il dialogo
E per una Famiglia che cade in frantumi, una sta cercando di ricomporsi. Parliamo dei Reali di Danimarca, travolti dal gossip – in questi mesi – per la decisione inaspettata della Regina Margherita di privare i figli del Principe Gioacchino di ogni titolo, poiché non diretti eredi al Trono.
Una scelta dettata non, come nel caso di Carlo, da contrasti e astio, ma per un ulteriore passo in avanti di una Monarchia già molto moderna. La decisione, come spiegato dalla nota ufficiale, non è nata solo da una esigenza economica, ma anche dal desiderio di Margherita di Danimarca di “alleggerire” il bagaglio dei nipoti, svincolandoli dagli impegni di Palazzo.
Una visione, però, che non è stata presa affatto bene dai diretti interessati, specie da Gioacchino, che vive a Parigi con la moglie e i quattro figli. Nei giorni scorsi, a sorpresa, è stato lui stesso a rompere il ghiaccio con un quotidiano danese: “La situazione è stata molto complicata, non me lo aspettavo – ha esordito il Principe, spiegando poi i motivi del suo stupore – ciò che è mancata è stata la comunicazione“.
Il figlio della Regina non è voluto scendere nei dettagli ma ha precisato: “Ora va molto meglio, le cose stanno andando nella direzione giusta“. La famiglia ha trovato il modo di tornare in armonia, anche in vista del Natale, che invece si prospetta di fuoco per Re Carlo.