I Principi di Danimarca Gustav e Carina di Sayn-Wittgenstein-Berleburg sono diventati genitori per la prima volta a 54 anni. Un evento di portata storica quello della Famiglia Reale, perché il piccolo royal baby è venuto al mondo grazie alla maternità surrogata: è la prima volta che accade nella storia della monarchia europea.
Gustav e Carina di Danimarca sono genitori grazie alla maternità surrogata: l’annuncio
Il principe Gustav e la principessa Carina, membri della famiglia reale danese, sono diventati genitori per la prima volta attraverso la maternità surrogata. Il nipote della regina Margrethe II e la scrittrice hanno accolto il loro primo figlio, nato il 26 maggio scorso.
L’annuncio è arrivato su Instagram, dall’account ufficiale della Casa Reale danese: “Venerdì 26 maggio, le altezze reali il principe Gustav e la principessa Carina di Sayn-Wittgenstein-Berleburg sono diventati genitori”, si legge nella nota diffusa via social. “Il principe è nato negli Stati Uniti con l’aiuto di una madre surrogata. Sia il principe Gustav che la principessa Carina hanno assistito alla nascita”. Non è stato ancora ufficializzato il nome dell’ultimo membro della famiglia reale danese, un maschietto
La notizia è stata accolta con non poche polemiche, visto che la maternità surrogata è legale in Danimarca, ma non in Germania dove i Principi Gustav e Carina vivono. L’evento della nascita del piccolo tra l’altro ha un impatto storico notevole per la monarchia europea: è infatti la prima volta che un royal baby nasce tramite una simile procedura, tra l’altro forzata dagli eventi visto che la coppia è convolata a nozze solo lo scorso anno, a causa di leggi che ne impedivano l’unione.
Perché i Principi di Danimarca sono diventati genitori a 54 anni
I Principi di Danimarca Gustav e Carina non hanno avuto vita facile e la scelta di diventare genitori in età avanzata è stata “imposta” dalle circostanze. La coppia reale infatti ha dovuto attendere fino al 2022 prima di sposarsi a causa di una clausola imposta dal nonno di Gustav di Sayn-Wittgenstein-Berleburg e che ne ha regolato di fatto la vita.
L’avo infatti aveva decretato nel suo testamento (risalente al 1930) che i suoi discendenti avrebbero perso il titolo se non avessero sposato una donna “protestante, nobile e ariana”. Carina ovviamente non soddisfa nessuno dei requisiti: la scrittrice, nata da madre messicana e padre svedese, oltre a non avere una goccia di sangue blu, è anche cattolica.
Una condizione assurda, che ha portato il Principe Gustav ad anni di lotte in tribunale, fin quando è riuscito a far eliminare dal testamento del nonno la clausola che gli impediva di sposare la donna che amava. Le nozze reali si sono svolte nel giugno del 2022, dopo oltre vent’anni d’amore: i due si sono conosciuti a una cena nel 2003 e da allora non si sono più lasciati.
“Non essere sposata con Gustav non è un problema. Lui è l’uomo della mia vita, l’unico con cui desidero stare”, aveva dichiarato lei in un’intervista di qualche tempo fa. Adesso, dopo le tanto attese nozze, la coppia ha potuto festeggiare l’arrivo del loro primo figlio: al netto delle polemiche, anche per loro è arrivata la gioia più grande, quella di poter abbracciare il loro bambino per la prima volta.