L’importanza di affiancare i nostri figli nei primi anni di vita è risaputa e confermata da numerose evidenze scientifiche. Sono quelli i momenti in cui i bambini, infatti, assimilano le cose più importanti per il loro futuro, imparano a conoscere il mondo, ad appassionarsi alle cose, e a riconoscere quelli che sono i valori fondamentali. Ed è nostro quindi il compito assicurarci che abbiano gli insegnamenti più preziosi di sempre.
A confermare quanto imparare presto possa essere davvero significativo per il futuro degli uomini di domani, ci ha pensato ancora una volta la scienza. Un recente studio condotto nell’ambito dell’Abecedarian Project, infatti, ha confermato che la qualità della vita degli adulti dipende soprattutto da quello che si è imparato da bambini.
Insomma, prima si impara e meglio è per il futuro, soprattutto per il successo personale e professionale e per le relazioni che si creano nel tempo. La ricerca, condotta dagli esperti del Virginia Polytechnic Institute and State University, ha analizzato la qualità della vita degli adulti collegandola a tutto quello che questi hanno assimilato nei primi 5 anni della loro vita.
È emerso che la vicinanza dei genitori, così come i loro insegnamenti, hanno influito inevitabilmente sulle esperienze personali e professionali, evidenziato un maggior successo nella vita di chi ha ricevuto attenzioni e insegnamenti costanti da parte di mamma e papà fino al compimento dei 5 anni.
Dallo stesso studio è emerso anche che a fare la differenza sono i programmi di educazione adottati per i più piccoli. Nello specifico, se i genitori sono in grado di stimolare i figli attraverso il giusto equilibrio tra dialoghi, letture, studio e gioco, e un’interazione costante, il futuro di quei bambini sarà di gran lunga molto più soddisfacente.
I ricercatori confermano che nel lungo termine, quei bambini diventeranno degli adulti responsabili, con un maggior senso di giustizia e un impiego professionale soddisfacente. La ricerca evidenzia anche che gli stessi saranno in grado di mantenere un bellissimo rapporto con i loro genitori.
La notizia, in realtà, non ci stupisce più di tanto. Del resto la comunità scientifica ha da sempre sottolineato l’importanza fondamentale che il genitore ricopre nell’educazione del bambino. È a mamma e papà che sono affidate le responsabilità cognitive, emotive e sociali degli uomini del domani.
Ma quest’ennesima ricerca, ci fa capire quanto è prezioso il nostro contributo sin dai primi anni di vita. Si evince, quindi, la necessità di interagire il più possibile con i nostri bambini e di stimolarli in tutti i modi in cui ci è concesso.