È capitato a tutti di vedere il cane concentrato e conquistato dalle immagini sullo schermo, con le orecchie dritte per captare meglio i suoni prodotti dalla nostra tv. Chiaramente non è un caso. Quando l’animale gira la testa, varia l’inclinazione delle orecchie, sta effettivamente reagendo a ciò che vede sullo schermo; tale comportamento di attenzione focalizzata alla TV è stato anche dimostrato dalla scienza.
Il cane non guarda solo lo schermo perché catturato dal movimento dei frames, ma riesce a distinguere e riconoscere cani, umani ed altri animali, come descritto nello studio pubblicato sulla rivista scientifica Animal Cognition. A chi non è successo di vedere cani abbaiare ferocemente alla TV perché compare un gatto oppure rispondere all’abbaio di un loro simile? Lo studio della National Veterinary School di Lione ha chiarito che i cani visualizzano le immagini e riconoscono i loro simili e gli altri animali, al punto da correlare all’immagine visualizzata una reazione-emozione (rabbia e fastidio per i gatti, interesse ed attrazione per i cani). Seguendo questa logica, lo studio ha confermato anche l’identificazione ed il riconoscimento delle immagini di esseri umani, riconosciuti per la somiglianza con la figura del proprietario.
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Come funzionano vista e udito dei cani
Per gli umani la vista è il senso principale, per i cani no, addirittura è il terzo senso (anche se quando si tratta di capire chi hanno davanti si affidano comunque alla vista pur non vedendo bene). Ma cosa e come vedono i cani? vedono bene da lontano e vedono molto meglio ciò che si muove rispetto che a ciò che è fermo, tanto che riescono a cogliere movimenti anche infinitesimali (di cui noi non riusciremmo mai a renderci conto). Non vedono invece bene da vicino e dalla media distanza (ad esempio, i cani vedono sfocata già a 6 metri una cosa che persone con vista perfetta possono vedere a 23 metri) e vedono meglio in penombra che con la luce piena.
L’udito è il secondo senso dei cani e come l’olfatto che è il principale, ha del prodigioso (almeno rispetto a quello umano), si ipotizza che sentano frequenze fino a 40.000-60.000 herz. I cani captano numerosi suoni contemporaneamente e selezionano quelli che più li interessano e il loro udito è tanto raffinato che si dice che per i cani anche i muri e i pavimenti parlano, sempre, anche di notte.
Come i cani vedono le immagini alla televisione?
Smentiamo la credenza diffusa che i cani vedono il mondo in bianco e nero. Il cane riesce ad apprezzare le tonalità, tuttavia percepisce, in base alla luminosità circostante, una risoluzione dell’immagine più scarsa e delle sfumature che garantiscono una visualizzazione meno “colorata”, rispetto alla scala cromatica dagli esseri umani. La percezione dei colori nell’uomo è garantita dai cosiddetti coni presenti a livello della retina, ovvero fotorecettori che in base alla stimolazione luminosa che ricevono, elaborano le tre lunghezze d’onda del rosso, del verde e del blu.
Il cane, invece, è dotato di due tipi di coni negli occhi e ha una visione dicromatica, come la maggior parte dei mammiferi; quindi, questi due coni gli consentono di visualizzare lo spettro del giallo e del viola-blu, mentre dove noi apprezzeremmo il colore rosso o verde, loro vedono sfumature e varie tonalità di grigio.
Premettendo che i cani vedono meglio da lontano e che riescono ad apprezzare ancor di più tutto ciò che è in movimento rispetto che a ciò che è fermo, lo “sfarfallio” delle TV di vecchia generazione poteva non consentire loro una visualizzazione ottimale, perché erano minori i frames al secondo. Secondo gli esperti, le televisioni più arcaiche apparivano ai loro occhi come ai nostri appaiono i film degli anni Venti, proprio perché i programmi trasmettevano alla velocità di 60 fotogrammi al secondo. Diversamente dall’occhio umano che ha la capacità di guardare circa 55 fps (frames per second), i cani necessitano di almeno 75 fps per godere di una visione chiara.
Una visione più reattiva
I nostri pet vedono in modo più reattivo, veloce e immagazzinano le immagini in lassi di tempo molto più brevi dei nostri, motivo per cui le moderne TV HD/4K che si aggiornano a ritmi elevati, consentono al cane una consequenzialità dei movimenti rapida e fluida; quindi, è molto probabile che il nostro amico a quattro zampe riesca ad apprezzare ancora meglio le immagini proiettate.
Oltre ad essere rapito dalle immagini sullo schermo, il cane viene conquistato anche dai suoni prodotti e captati dal suo udito prodigioso che riesce a percepire frequenze fino a 40.000-60.000 herz. Un’altra peculiare abilità dei cani è quella di captare numerosi suoni contemporaneamente e selezionare quelli che più li interessano. Proprio per questa spiccata capacità uditiva, è possibile che determinate musiche o rumori prodotti dalla TV, ad esempio in un film horror, generino nel cane una reazione ancora più accentuata rispetto a quella dell’uomo, proprio perché percepita in modo più intenso.
Cosa preferiscono guardare i cani alla TV?
Come concetto generale, non esistono programmi universalmente apprezzati da tutti i quadrupedi. Tendenzialmente i cani preferiscono qualsiasi spettacolo in cui ci siano animali in movimento più che scene che riguardano gli uomini. Per quanto riguarda la grafica, è preferibile che siano immagini reali e contesti veritieri, rispetto ai cartoni animati.
Se vogliamo fare un test per comprendere l’effettiva attrattiva di un determinato programma sul nostro cane, scegliamone uno in cui ci siano animali attivi, come scoiattoli, uccelli, gatti o altri cani, chiaramente se è un documentario, il nostro cane riuscirà ad apprezzare bene tutte quelle sfumature di colore sullo schermo che virano dal blu, giallo al verde.
A prescindere dalla soggettività individuale, probabilmente ciò che incide sull’abitudine del cane di guardare o meno la TV è anche il contesto familiare in cui vive. Sicuramente un cane con un proprietario anziano che trascorre molto tempo a guardare la televisione, sarà più propenso a fissare lo schermo e a lasciarsi coinvolgere da qualsiasi programma.
Devo lasciare la TV accesa quando il cane è da solo?
Esistono ormai molti programmi popolari in televisione dedicati in modo specifico ai nostri amici a quattro zampe, ovvero canali come “Dog TV” che sono stati prodotti con lo scopo di calmare e rilassare i cani durante la visualizzazione. Ma sarà vero? Sicuramente i programmi su questo canale sono settati su quelli che possono essere i gusti del nostro cane; quindi, mostrano immagini con fotogrammi molto rapidi e con i colori che sono in grado di essere percepiti così come sono, per renderli più interessanti.
Contrariamente a quanto si possa pensare, il cane che rimane da solo in casa non guarda la TV, perché nelle sue ore in solitudine preferisce rannicchiarsi e dormire; al contrario, è più incline a guardarla in compagnia del suo proprietario, godendosi il momento di relax insieme.
Indipendentemente dalle preferenze soggettive, dall’attitudine, dal carattere e dalla personalità del nostro fedele compagno e dal suo concreto e reale interesse per le immagini proiettate sullo schermo, la TV è uno strumento che popola gran parte delle case degli italiani, che fa compagnia e che crea anche momenti piacevoli con piccoli assembramenti familiari in cui il cane può inserirsi serenamente. Sono certa che in questo contesto idilliaco appena descritto, i nostri pet sarebbero potenzialmente interessati a qualsiasi programma, perché le coccole, il calore umano e la compagnia del proprietario e degli altri membri della famiglia renderebbero gradevole qualsiasi canale TV!