Prove Invalsi scuola elementare: tutto quello da sapere

Prove Invalsi elementari di italiano e matematica, quando, come e a cosa servono: tutto quello da sapere

Invalsi, queste prove (ai più) sconosciute. Da qualche anno a questa parte sono state reintrodotte nella scuola primaria le Prove Invalsi. Che non sono esami veri e propri, quanto piuttosto test utili a monitorare il livello di conoscenza degli alunni e di conseguenza della qualità dei sistemi scolastici. Un termometro per gli studenti, ma anche per gli insegnanti, insomma.  Non a caso le Prove Invalsi non si concludono con un voto o un giudizio. Diamo di seguito un vademecum utile a capire meglio cosa sono, come si svolgono e a cosa servono davvero.

COSA SIGNIFICA INVALSI: L’Istituto nazionale per la valutazione del sistema educativo di istruzione e di formazione, meglio noto con l’acronimo INVALSI, è un istituto di ricerca con personalità giuridica di diritto pubblico. L’Istituto ha il compito di predisporre ed effettuare verifiche periodiche e sistematiche sugli esiti di apprendimento degli studenti italiani (le Prove nazionali INVALSI) elaborarne i risultati, migliorare le attività di valutazione del sistema scolastico e delle singole scuole, e curare la partecipazione italiana alle indagini internazionali sulla qualità dei sistemi scolastici.

QUANDO SI SVOLGONO (nel 2019): Lunedì 6 maggio i bambini di seconda e quinta elementare sono alle prese con le prove Invalsi di italiano. Il 7 maggio sarà la volta dei test di matematica, mentre quelli di inglese ci sono già stati il 3 maggio. Le prove coinvolgono tutto il territorio nazionale.

COME SI SVOLGONO: La prova inizia alle ore 9 per le seconde elementari e alle 10.15 per le quinte elementari. La correzione, in base alle indicazioni dei dirigenti scolastico, può avvenire o il pomeriggio stesso o dopo la prova di matematica in programma martedì. Gli studenti di seconda e quinta elementare possono portare in classe penne e matite, ma non possono usare il dizionario o altri dispositivi elettronici come tablet e smartphone. È consigliabile dare ai bambini una merendina e una bottiglietta d’acqua.

PROVA INVALSI DI ITALIANO. La Prova Invalsi a cui devono rispondere gli studenti della seconda elementare è composta da una comprensione del testo. Nella traccia, quindi, si trova sia un brano da leggere con attenzione che un elenco di 22 domande inerenti alla comprensione del testo. Per gli studenti di quinta elementare – che ricordiamo hanno 75 minuti di tempo per rispondere – la Prova Invalsi di Italiano si compone invece di due parti: la prima è dedicata alla comprensione del testo, con domande sia a risposta multipla che aperta, mentre la seconda alla grammatica.

QUANTO DURANO: Il test di italiano è cartaceo e si articola così: per gli alunni  di seconda elementare 45 minuti (più 15 minuti di tempo extra per allievi disabili o con disturbi specifici dell’apprendimento), cui si aggiunge per alcune classi campione una prova di lettura di pochi minuti. Le quinte elementari hanno invece a disposizione 75 minuti (più 15 minuti di tempo aggiuntivo per allievi disabili o con disturbi specifici dell’apprendimento), oltre a 10 minuti per rispondere ai quesiti del questionario.