Paolo Sorrentino, chi era il suo costumista trovato morto a Capri

Aveva 51 anni e faceva il costumista per la troupe del premio Oscar Paolo Sorrentino: addio a Luca Canfora, trovato morto a Capri

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Claudia D'Alessandro

Giornalista, esperta di Spettacolo e Content Editor

Giornalista e content creator, si nutre da sempre di cultura e spettacolo. Scrive, legge e fugge al mare, quando ha bisogno di riconciliarsi col mondo.

Si chiamava Luca Canfora il costumista trovato senza vita venerdì mattina nelle acque di Capri, tra Marina piccola e i Faraglioni. L’uomo, di 51 anni, lavorava nella troupe del premio Oscar Paolo Sorrentino. Il regista è stato impegnato sull’isola azzurra per il suo ultimo lavoro cinematografico: insieme a lui Canfora, identificato grazie alla fede nuziale.

Chi era Luca Canfora, il costumista di Paolo Sorrentino trovato senza vita a Capri

Lutto nel mondo del cinema per la scomparsa del famoso costumista Luca Canfora. Classe 1972, si è diplomato a Napoli, all’Istituto d’Arte Filippo Palizzi e ha iniziato a lavorare presso la sartoria del Teatro dell’Opera di Roma. Nella sua lunga carriera ha collaborato con diversi artisti: prima è stato assistente di Danilo Donati per grandi produzioni come Jerusalem e Pinocchio, di Maurizio Millenotti per Passion e Nativity, di Gabriella Pescucci per Van Helsing, di Milena Canonero per Gran Budapest Hotel, e anche di Daniela Ciancio per La Grande Bellezza.

Per diversi anni ha lavorato al fianco di Carlo Poggioli nei film Jason and the argonauts, Ritorno a Cold Mountain, Miracolo a Sant’Anna, The Raven, Abraham Lincoln, Vampire Hunter, Youth, Loro.

Nella serie The Young Pope di Paolo Sorrentino ha cofirmato i costumi, e sempre in qualità di costumista è stato impegnato nel film prodotto da Netflix The Pope. Tra i suoi ultimi lavori, ha partecipato nella produzione della serie Bang Bang Baby del 2022, The New Pope, sempre di Sorrentino, e nel film di  Fernando Meirelles I Due Papi.

Le circostanze della scomparsa

Almeno per il momento le circostanze legate alla scomparsa di Luca Canfora: l’uomo è stato trovato senza vita in mare a Capri, tre giorni fa, su segnalazione di un canoista nel pezzo di costa tra la Grotta dell’Arsenale e i Faraglioni. Stando a quanto riportato da Repubblica, il costumista è stato identificato grazie alla fede nuziale.

Sulla morte dell’uomo è stata aperta un’inchiesta della Procura di Napoli: il commissariato di zona e la squadra mobile di Napoli stanno indagando sulle cause della morte e sono ancora alla ricerca del telefono cellulare per ricostruire gli ultimi momenti della sua vita.

Il telefono, che fino a poche ore fa risultava acceso, non è stato ancora individuato dagli agenti che lo stanno cercando dal giorno del ritrovamento del cadavere. La morte del costumista, che lavorava sul set di Paolo Sorrentino, il regista premio Oscar che sull’isola azzurra sta girando parte del suo nuovo film, sarebbe accaduta in un orario diverso da quello che lo vedeva impegnato per lavoro.

Per chiarire le cause della morte la Procura di Napoli ha anche disposto l’autopsia: l’uomo è infatti stato ritrovato con una profonda ferita alla testa. Oltre all’incidente, tra le ipotesi formulate nell’ambito delle indagini risulta anche il suicidio. Pare infatti che Canfora negli ultimi giorni avrebbe manifestato segni di malessere fisico e psicologico, come riportato da amici e familiari ascoltati dagli inquirenti.

Per questo gli investigatori stanno prendendo in considerazione sia la possibilità di un gesto volontario, così come quella di un malore o un’onda anomala che avrebbero provocato una caduta in acqua.