Non c’è una regola precisa su come tenere in braccio un neonato. Esiste invece un come non tenerlo, che sicuramente è la posizione seduta almeno fino a 4/5 mesi, poichè questa posizione non è indicata per la colonna vertebrale del piccolo.
Ricordiamoci di sostenere sempre la testa del neonato perchè durante i primi mesi di vita non è in grado di sostenerla da solo.
Il piccolo, dopo aver passato nove mesi nell’ambiente confortante dell’utero, apprezzerà particolarmente le posizioni che gli ricordino il senso di sicurezza provato dentro la pancia della mamma, e si troverà quindi a suo agio raccolto tra le braccia di mamma o papà, oppure rannicchiato sulla pancia o sul petto di uno dei genitori.
I bimbi in braccio si sentono al sicuro, sentono il calore, il battito del cuore: sensazioni familiari che ha imparato a conoscere nella vita intra-uterina.
Non dimentichiamo però che i bambini sono anche molto sensibili e se una persona, che sia mamma, parente o amica è un po’ tesa o nervosa, il bambino sente subito il disagio e spesso inizia a piangere.
In questo caso un consiglio per le mamme è: se siete stanche, nervose o ansiose, rimettete vostro figlio nella culla, fate un bel respiro, sgranchitevi braccia e gambe e riprovateci, sicuramente un po’ di tensione sarà andata via e andrà meglio.
Consulenza scientifica di Loredana Miola, Doula professionista