Vacanze studio fai-da-te low cost: è possibile? Sì! Ecco come creare il tuo percorso personalizzato

Partire per una vacanza studio fai-da-te non è solo una scelta economica: è un modo per prendere in mano il tuo futuro, per dimostrare a te stessa quanto puoi essere indipendente, creativa e coraggiosa

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Miriam Tagini

Giornalista e Lifestyle Editor

Giornalista pubblicista, in passato ha lavorato come web editor, content creator e social media manager. È bilingue e collabora con testate online nazionali e magazine internazionali. Per DiLei scrive di Lifestyle nella sezione GirlZ.

Pubblicato: 16 Aprile 2025 17:30

Immagina di partire per una vacanza studio all’estero, migliorare la lingua, conoscere nuove persone da tutto il mondo… e farlo senza dover svuotare il conto dei tuoi genitori o lavorare tutto l’anno per potertelo permettere. No, non è un sogno impossibile. È impossibile negare che le vacanze studio organizzate da agenzie specializzate possano costare parecchio. Ma esiste un’alternativa: creare da sola il tuo percorso personalizzato per una vacanza studio fai-da-te, risparmiando e vivendo comunque un’esperienza indimenticabile.

Ovviamente quest’opzione richiede maggiore organizzazione, spirito pratico e voglia di mettersi in gioco, ma la soddisfazione di aver costruito il tuo viaggio su misura sarà enorme.

In questo articolo ti accompagneremo passo passo per capire come organizzare una vacanza studio fai-da-te, cosa serve sapere, dove risparmiare senza rinunciare alla qualità e come rendere tutto molto più semplice di quello che immagini.

È possibile organizzare una vacanza studio fai-da-te?

La risposta è sì: è assolutamente possibile, e non è nemmeno così complicato come sembra. Quando si pensa alle vacanze studio, l’immagine che viene subito in mente è quella dei cataloghi patinati delle agenzie che offrono pacchetti all-inclusive, tutto già pronto e impacchettato. Ed è vero che quei pacchetti offrono comodità, ma spesso a un prezzo molto alto. Se hai un po’ di voglia di cercare e confrontare, puoi ottenere un’esperienza altrettanto valida — se non più ricca — organizzandoti da sola.

Organizzare un viaggio studio in autonomia ti permette di scegliere dove andare, quanto tempo rimanere, che tipo di corso frequentare e persino che tipo di alloggio preferisci, senza adattarti per forza a proposte preconfezionate. L’importante è sapere dove cercare, pianificare con anticipo e mantenere una buona flessibilità. Perché sì, dovrai accettare che magari non avrai il volo perfetto o il residence più glamour, ma in cambio vivrai un’avventura tutta tua.

Dove trovare corsi di lingua a basso costo (ma di qualità)

Uno dei punti di partenza per costruire una vacanza studio fai-da-te è trovare un corso di lingua affidabile e accessibile. Non tutti i corsi costano una fortuna, anzi: in moltissime città europee e non solo ci sono scuole locali che offrono programmi brevi, estivi o intensivi a prezzi molto competitivi.

Molte università straniere, soprattutto in estate, aprono i loro campus anche agli studenti internazionali esterni, offrendo corsi di lingua di ottimo livello a prezzi molto più bassi rispetto a quelli delle agenzie private. Alcune piattaforme online permettono di confrontare rapidamente diverse scuole e offerte, leggendo recensioni di altri studenti che ti aiutano a evitare brutte sorprese.

Un altro trucco utile è scegliere mete meno turistiche. Se Londra o New York possono essere costose anche solo per il corso, città come Dublino, Valencia, Liverpool o città universitarie più piccole offrono programmi eccellenti a prezzi molto più accessibili. In ogni caso, prima di prenotare, assicurati che il corso preveda un attestato finale riconosciuto: anche se il tuo obiettivo principale è vivere l’esperienza, avere un certificato ufficiale può essere molto utile in futuro.

Come organizzare da sola volo e alloggio senza spendere troppo

Una volta scelto il corso, arriva una delle parti più delicate: trovare volo e alloggio. Qui davvero puoi risparmiare tanto, se sai come muoverti. Per il volo, il consiglio migliore è prenotare con anticipo e mantenere una certa flessibilità sulle date. I motori di ricerca come Skyscanner o Google Flights ti permettono di confrontare prezzi su diversi giorni e trovare le combinazioni più economiche.

Se puoi evitare i weekend e viaggiare a metà settimana, spesso i voli costano meno. Anche scegliere aeroporti alternativi, più piccoli o periferici, può abbassare notevolmente il prezzo. Per quanto riguarda l’alloggio, le soluzioni low cost non mancano: ostelli di qualità, camere in residenze universitarie (che d’estate sono vuote e spesso affittate a studenti esterni), famiglie ospitanti indipendenti o anche camere Airbnb pensate per studenti.

Quando scegli l’alloggio, ricordati sempre di controllare due cose fondamentali: la distanza dal tuo corso di lingua (non vuoi perdere ore sui mezzi ogni mattina) e la presenza di servizi essenziali, come Wi-Fi incluso, lavanderia o cucina comune. Leggere bene le recensioni recenti è fondamentale per evitare brutte sorprese e assicurarti che quello che prenoti corrisponda davvero a quanto promesso.

Cosa mettere in conto: i costi da non dimenticare

Organizzare una vacanza studio fai-da-te è un’ottima strategia per risparmiare, ma per non ritrovarti a corto di soldi a metà esperienza è importante pianificare bene tutte le spese. Molti si concentrano solo su corso, volo e alloggio, dimenticando tutto il resto.

Tra i costi da considerare ci sono l’assicurazione sanitaria internazionale, obbligatoria soprattutto se viaggi fuori dall’Unione Europea. Poi i trasporti locali, che in alcune città sono abbastanza economici ma in altre possono incidere parecchio, i pasti quotidiani (anche se cucini da sola, qualcosa spenderai comunque) e le attività extra, come visite guidate, musei o escursioni.

Metti in conto anche qualche spesa “imprevista”: una giornata di pioggia che ti costringe a prendere un taxi, un libro o materiale di studio da comprare, una cena speciale con i nuovi amici. Avere un mini-budget di emergenza da parte ti aiuterà a vivere l’esperienza con più serenità, senza dover rinunciare a nulla per paura di spendere troppo.

I pro e i contro della vacanza studio fai-da-te

Organizzarsi in autonomia offre una libertà incredibile. Puoi scegliere tutto: dalla destinazione alla scuola, dal quartiere in cui alloggiare al ritmo delle tue giornate. Non devi adattarti a un programma predefinito, puoi gestire il tuo tempo come vuoi e puoi anche permetterti di risparmiare davvero tanto rispetto ai pacchetti già pronti.

Ma, naturalmente, ci sono anche delle sfide. Devi essere pronta a gestire imprevisti, come un volo cancellato o un piccolo problema con l’alloggio. Non avrai un tutor pronto a risolvere tutto per te, quindi serve un minimo di spirito pratico, problem solving e capacità di arrangiarsi.

Se però ti senti pronta a metterti in gioco, questa esperienza ti farà crescere moltissimo, non solo a livello linguistico ma anche personale. E poi vuoi mettere la soddisfazione di dire: “Questo viaggio l’ho costruito io, passo dopo passo”?

Consigli finali per organizzare la tua vacanza studio perfetta

Per rendere tutto ancora più semplice, il segreto è partire con anticipo. Più tempo hai per confrontare corsi, voli e alloggi, più riuscirai a trovare offerte vantaggiose e organizzarti senza stress. Prima di prenotare, controlla sempre bene le condizioni di cancellazione e assicurati che i documenti siano in ordine, soprattutto passaporto e assicurazione.

Fai una checklist delle cose da fare prima di partire per la vacanza studio. Contatta la scuola qualche giorno prima della partenza per confermare la tua iscrizione e chiarire eventuali dubbi. Prepara una piccola lista con numeri di emergenza, indirizzi utili e orari del tuo corso. E ricordati di portare sempre con te un piano B: sapere già dove poter chiedere aiuto in caso di imprevisti ti farà sentire più sicura.

La parte più importante? Vivere tutto con entusiasmo. Un viaggio costruito da te non sarà perfetto come quello organizzato da un’agenzia, ma sarà tuo, autentico, pieno di scoperte e momenti indimenticabili.