Jared Leto, attore, musicista, pittore: biografia e curiosità

Jared Leto: è un artista dai mille talenti che spaziano dalla musica alla pittura: ma sai davvero chi è la star dei Thirty Seconds To Mars?

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Martina Dessì

Lifestyle Specialist

Content editor di tv, musica e spettacolo. Appassionata di televisione da sempre, designer di gioielli a tempo perso: ama i particolari, le storie e tutto quello che brilla.

Pubblicato: 13 Dicembre 2016 10:14Aggiornato: 30 Ottobre 2024 12:04

Un talento incredibile e due occhi che catturano. Jared Leto nasce il 26 dicembre 1971 a Bossier City, in Louisiana, una cittadina che fa da cornice a una famiglia con origini profonde e radici multiculturali. La sua infanzia è segnata da una continua mobilità: i suoi genitori si separano quando è molto piccolo, e lui, insieme al fratello Shannon, si sposta frequentemente con la madre, Constance, seguendo uno stile di vita nomade. Questo tipo di educazione, arricchita da esperienze in varie città degli Stati Uniti, lo spinge fin da piccolo ad adattarsi a nuove realtà e culture, sviluppando un’attenzione unica verso le diversità artistiche e sociali.

Le origini

L’infanzia movimentata di Jared Leto non lo porta soltanto a conoscere diverse città, ma anche a scoprire una profonda passione per l’arte. Da giovanissimo inizia a esplorare diversi campi creativi, cimentandosi nella pittura e nella musica. La madre, che lavorava spesso in ambiti legati all’arte e alla cultura, trasmette a Jared e a Shannon il suo amore per la creatività, ispirandoli a seguire una strada meno convenzionale. Jared sperimenta con diversi strumenti musicali e si appassiona al rock, che diventerà un pilastro nella sua vita.

Dopo aver finito il liceo, Leto si trasferisce a Los Angeles per inseguire il suo sogno di diventare attore. Inizialmente trova piccole parti in produzioni televisive, affrontando le difficoltà di chi cerca di emergere in un ambiente competitivo come Hollywood. Il suo aspetto magnetico e la dedizione lo aiutano a ottenere ruoli minori in serie TV e film indipendenti, permettendogli di muovere i primi passi in un’industria in cui sarebbe presto diventato una figura importantissima.

La svolta per Jared arriva nel 1994, quando ottiene il ruolo di Jordan Catalano nella serie televisiva My So-Called Life. Questo ruolo lo consacra come idolo per i giovani dell’epoca e gli permette di farsi notare per le sue doti attoriali. Nel ruolo di Jordan, un adolescente enigmatico e ribelle, riesce a catturare le sfumature di un personaggio complesso, segnando un’intera generazione. Sebbene la serie venga cancellata dopo una sola stagione, il successo è tale che catalizza l’attenzione su di lui e gli apre le porte del cinema.

Jared Leto debutta al cinema con ruoli minori, ma è con Prefontaine (1997), un biopic in cui interpreta l’atleta olimpico Steve Prefontaine, che dimostra il suo talento versatile. Da quel momento, si susseguono ruoli in film di successo, tra cui La Sottile Linea Rossa di Terrence Malick e Fight Club di David Fincher, dove la sua interpretazione intensa continua a conquistare il pubblico. È chiaro che Jared non è interessato alla fama, ma a progetti impegnativi e artistici che lo sfidano a livello professionale.

Fondazione dei 30 Seconds to Mars

Parallelamente alla carriera cinematografica, Jared dà vita alla sua seconda passione: la musica. Nel 1998, fonda la band 30 Seconds to Mars con il fratello Shannon. Dopo un debutto di nicchia, l’album A Beautiful Lie (2005) porta la band al successo mondiale. Jared non è soltanto il frontman, ma anche un compositore e un performer capace di coinvolgere i fan in concerti spettacolari. La sua energia sul palco è contagiosa, e la band diventa presto famosa per le sue performance incisive e per la dedizione verso la community di fan.

Ruoli iconici e trasformismo

La carriera di Jared Leto prosegue con ruoli che evidenziano il suo trasformismo e la sua capacità di immergersi completamente nei personaggi. Tra i più celebri, l’interpretazione di Rayon in Dallas Buyers Club (2013), per cui dimagrisce drasticamente, è una delle prove più forti della sua dedizione: per quel ruolo, vince un Oscar come miglior attore non protagonista. Altri ruoli significativi includono l’interpretazione del Joker in Suicide Squad (2016), un personaggio che Leto affronta con un approccio unico e un’intensità che, nonostante critiche controverse, lascia un impatto forte.

Il suo Oscar per Dallas Buyers Club rappresenta la vetta della carriera di Jared Leto, che riesce a dimostrare il suo talento e la sua capacità di trasformarsi radicalmente. Anche in altri film come Requiem for a Dream, Leto dimostra la sua versatilità e il coraggio di affrontare temi delicati, riscuotendo l’apprezzamento della critica.

I 30 Seconds to Mars continuano a ottenere successo con album come This is War e Love, Lust, Faith and Dreams. L’approccio di Jared alla musica è unico: ogni concerto diventa un’esperienza visiva e sonora, dove la band e i fan si fondono in un dialogo costante. Con milioni di dischi venduti e tournée mondiali, i 30 Seconds to Mars si consolidano come una delle band rock più amate degli ultimi decenni.

La vita privata

Jared è noto per il suo impegno in cause umanitarie. È un attivista ambientale e ha sostenuto numerose campagne sociali, dall’educazione ai diritti umani. Ha fondato The Art of Elysium, un’organizzazione che porta l’arte negli ospedali, e ha contribuito a raccolte fondi per cause legate alla giustizia sociale.

Con i suoi look audaci e uno stile camaleontico, Jared è diventato un’icona di moda. I suoi abiti eccentrici, il suo look androgino e i tatuaggi simbolici, come quelli della band, rappresentano il suo spirito ribelle. La moda per lui è un’estensione della sua arte, una forma di espressione in costante evoluzione.

Molto legato al fratello Shannon, con cui condivide la passione per la musica, Jared ha costruito intorno a sé un gruppo di amici fidati. Sebbene sia riservato, ha spesso parlato dell’importanza della famiglia e delle relazioni che lo sostengono nel suo percorso artistico.

Cosa fa oggi

Negli ultimi anni, Jared ha continuato a scegliere ruoli impegnativi e a lavorare su nuovi album con i 30 Seconds to Mars. Tra i progetti recenti, figura l’interpretazione di Paolo Gucci nel film House of Gucci (2021). È atteso in progetti futuri che promettono di portare ancora una volta la sua versatilità sul grande schermo. L’approccio di Leto alla recitazione è spesso descritto come “metodo estremo”. Si immerge totalmente nei personaggi, studiandoli e modificando il proprio corpo, come dimostrato dal drammatico dimagrimento per Dallas Buyers Club. Il suo perfezionismo lo porta a sacrificare la vita personale per dare autenticità ai ruoli.

Cinema e musica non sono separati nella vita di Leto: i due mondi si intrecciano continuamente, arricchendosi a vicenda. La musica, con i suoi temi esistenziali, gli offre uno sbocco per esprimere emozioni che, nel cinema, possono tradursi in performance intense. Jared è considerato un’icona culturale per la sua capacità di sperimentare e per il messaggio di libertà e espressione artistica che trasmette. I fan lo apprezzano per l’energia, il carisma e la sua dedizione artistica, mentre la critica lo riconosce come un talento complesso e sfaccettato.