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Taylor Swift
Taylor Swift è stata scelta dal magazine americano Time come persona dell’anno. E la pop star di fama internazionale non poteva di certo mancare dalla nostra classifica delle 10 donne che hanno segnato il 2023. D’altronde, quest’anno è stato dominato dal suo incredibile successo, che ha sconvolto Ticketmaster e accumulato record in modo straordinario. I dati provenienti dal suo Eras Tour sono eloquenti: 52 spettacoli in tutto il mondo, per un incasso pari a 2,2 miliardi di dollari. Ma quello che ci piace di più di Taylor Swift è l’idea di indipendenza che ci trasmette.
Elodie
Sebbene non abbia raggiunto i numeri di Taylor Swift, abbiamo voluto inserire la cantante nostrana in questa classifica. Indubbiamente, il 2023 ha segnato il trionfo di Elodie, celebrata come la migliore performer dell’anno grazie alla sua straordinaria abilità nel dominio dei concerti dal vivo. Come scrive il Corriere della Sera, “Elodie è l’incarnazione di una donna moderna e libera, che si impone in un mondo complicato come quello della musica non snaturandosi, ma anzi esasperando quelle che sono le caratteristiche che la rendono unica”.
Michela Murgia
Contrariamente agli stereotipi dell’intellettuale distante, Michela Murgia si è sempre presenta come una presenza impegnata e vicina al pubblico, distinguendosi come figura stimolante nel mondo dell’attivismo, offrendo un rifugio dall’inaridimento del dibattito. Mancata nell’agosto di quest’anno, la scrittrice e attivista ci ha lasciato con una preziosissima eredità, che possiamo rivivere nei suoi libri. L’ultimo suo scritto, Dare la vita, arriverà uscirà postumo nel 2024.
Elena Cecchettin
Se la morte di Giulia Cecchettin è diventata un simbolo dei femminicidi in Italia è perché sua sorella, Elena, l’ha raccontato per quello che era. La coraggiosa voce di Elena Cecchettin ha fatto da megafono a un problema che purtroppo conosciamo fin troppo bene, quello della violenza di genere nel nostro Paese. Il coraggio e l’intraprendenza dimostrati da Elena, nonostante la profonda sofferenza per la perdita di sua sorella, hanno portato al suo riconoscimento come persona dell’anno da parte del settimanale italiano L’Espresso.