Chi era Giuseppe Girolamo, l’eroe della Costa Concordia omaggiato da Giorgia Meloni

La storia di Giuseppe Girolamo, 30enne morto nel naufragio della Costa Concordia, emoziona a distanza di 12 anni. Il ricordo della Premier

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Giorgia Prina

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Giuseppe Girolamo era un batterista, aveva 30 anni e il giorno del naufragio della Costa Concordia davanti all’Isola del Giglio, quel triste 13 gennaio 2012, si trovava a bordo della nave. Una storia che, a dodici anni di distanza, continua a fare male e a colpire per la violenza con la quale le onde hanno inghiottito la vita di 32 persone. Oggi, nell’anniversario della tragedia, la Premier Giorgia Meloni ha omaggiato la storia di quel ragazzo coraggioso: “Un eroe silenzioso che cedette il suo posto sulla scialuppa per salvare altre vite”.

Chi era Giuseppe Girolamo

Giuseppe Girolamo, originario di Alberobello, in Puglia, aveva 30 anni e faceva il musicista. Al momento del naufragio lavorava come batterista proprio sulla crociera dal triste destino. Nel 2022, appena l’anno scorso, dopo anni di lotte e richieste da parte della sua comunità d’origine, gli è stata conferita la medaglia d’oro al valore civile.

Il perché è presto spiegato. Era il 13 gennaio 2012 quando la Costa Concordia fece naufragio davanti alle coste dell’Isola del Giglio. Giuseppe faceva ballare con la sua musica passeggeri e ufficiali. Venne colto di sorpresa, come tutti gli altri, dall’impensabile. Un impatto, e poi l’inferno. Quella sera, nella confusione e nella paura, era riuscito a trovare posto su una delle scialuppe di salvataggio. Sul ponte però era rimasta una famiglia con due bambini piccoli. Il giovane musicista non aveva esitato e aveva subito ceduto loro la salvezza di un posto sulla lancia di salvataggio, facendoli salire sulla piccola imbarcazione. Il giovane però non sapeva nuotare. La medaglia, si legge nella motivazione sul sito del Quirinale, gli è stata conferita per il “Grande esempio di coraggio, di solidarietà e spirito di sacrificio”.

Giorgia Meloni ricorda Giuseppe Girolamo

Così Giorgia Meloni ha omaggiato il giovanissimo eroe della Costa Concordia: “Ricordiamo oggi Giuseppe Girolamo, un eroe silenzioso che, nel giorno del tragico naufragio della Costa Concordia, cedette il suo posto sulla scialuppa di salvataggio per salvare altre vite, non sapendo nuotare e consapevole di cosa avrebbe comportato per lui questa scelta. Onoriamo la sua memoria, già insignita della medaglia d’oro al valore civile, come esempio di altruismo e coraggio. Non dimentichiamo”.

La donna salvata: Antonella Bologna e le sue parole

La medaglia d’oro al valore civile non ha riportato indietro il giovane ragazzo. Non ha restituito Giuseppe Girolamo alla sua famiglia e alla sua vita, ma ha dato pace al papà, Giovanni, che non comprendeva perché il riconoscimento per il figlio tardava ad arrivare.

A esprimere parole di ricordo ed omaggio per Giuseppe Girolamo è stata anche la donna da lui salvata, Antonella Bologna. Il Messaggero riporta alcune sue dichiarazioni: “A guardare la scena stava un uomo vestito di nero, in un angolo, con la testa china e io ricordo di avergli detto: La prego, mi deve far salire, ho due bambini. Nel panico generale è riuscito a restare calmo e ad aiutarci. Credo fosse un angelo o mi è parso tale. Perché solo grazie a lui siamo riusciti a salire nella terza scialuppa e accomodarci nella parte finale. Dopo di ciò è scomparso”.