Carlo Filippo di Svezia, il principe più bello d’Europa rivela la dislessia

Carlo Filippo di Svezia esce allo scoperto e confessa per la prima volta di essere affetto da dislessia

Foto di DiLei

DiLei

Redazione

DiLei è il magazine femminile di Italiaonline lanciato a febbraio 2013, che parla a tutte le donne con occhi al 100% femminili.

Pubblicato: 1 Novembre 2018 13:52Aggiornato: 31 Luglio 2024 20:52

Affascinante, ricco e fortunato, eppure affetto dalla dislessia. Carlo Filippo di Svezia, etichettato come il principe più bello d’Europa, ha deciso di uscire allo scoperto, rivelando la sua malattia.

Dalla vita ha avuto tutto: soldi, successo e uno stuolo di ammiratrici pronte a tutto per lui, ma non la capacità di leggere un intero scritto pur comprendendone le singole parole. Da anni Carlo Filippo combatte contro la dislessia, un disturbo che ha sempre nascosto e che spesso l’ha portato ad essere ridicolizzato sui social come quando, durante un’intervista, pronunciò male il nome di uno sportivo e venne pesantemente deriso online.

Provocazioni e critiche a cui Carlo Filippo non ha mai risposto, ma che l’hanno ferito profondamente e a cui oggi ha deciso di replicare una volta per tutte. L’ha fatto rilasciando una lunga intervista al Sunday Times, dove per la prima volta ha parlato della sua dislessia. “La gente è stata molto dura con me – ha spiegato – è una sensazione terribile, quando non riesci a pronunciare le parole”.

Accanto a lui la moglie Sofia Hellqvist, ex attrice e reginetta dei reality, sposata nel 2015 a Stoccolma. Un matrimonio d’amore il loro, arrivato dopo la dura opposizione della famiglia di lui e le critiche dei media svedesi, infastiditi dal passato televisivo della giovane, tanto da etichettarla persino come “pornostar”.

Tre anni dopo la bufera mediatica la coppia è più unita che mai e pronta ad affrontare una nuova battaglia, quella contro la discriminazione di chi soffre di dislessia. Da qui la decisione di creare un’associazione e di raccontare al mondo il dolore di quel principe, bello e fortunato, che per anni ha lottato da solo contro questo disturbo neurologico che colpisce milioni di persone in tutto il mondo.

Oggi Gabriel è cambiato, non è più il playboy tormentato (e un po’ viziato) che faceva stragi di cuori. Tutto grazie a Sofia, con cui ha costruito una splendida famiglia (la coppia ha due figli) e che non ha mai smesso di credere in lui. “Tutto il suo potenziale è stato limitato a causa del disturbo” ha spiegato. Ma ora le cose cambieranno.