Lenticchie, trucchi per prepararle velocemente senza ammollo

Come cucinare le lenticchie senza ammollo per un contorno semplice, gustoso e altamente digeribile: tutti i trucchi che (forse) non conoscete

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Serena De Filippi

Lifestyle Editor

Lifestyle e Content Editor che scrive da tutta la vita: storie, racconti, libri, articoli, con una passione per i trend del momento.

Pubblicato: 31 Dicembre 2024 14:06

Quale piatto non può mancare sulle nostre tavole delle feste? Le lenticchie, ovviamente. Perché chi mangia lenticchie a Capodanno, fa soldi tutto l’anno! Una tradizione gastronomica diffusa, una credenza popolare che tutt’oggi è enormemente sentita. Ma, al di là delle feste stesse, mangiare lenticchie fa bene: ecco perché dovremmo portarle sulle nostre tavole spesso, soprattutto durante la stagione fredda, un comfort food non indifferente. Ma come si preparano le lenticchie senza ammollo? Come possiamo cucinarle velocemente? Per un contorno delizioso, un accompagnamento rustico dal sapore imbattibile.

Perché le lenticchie vanno ammollate?

Naturalmente di lenticchie non troviamo un’unica varietà: in base a quelle che scegliamo, dobbiamo cucinarle di conseguenza. Per esempio, se compriamo una variante di lenticchie più grandi, allora il tempo di ammollo si allunga inevitabilmente, non solo per portare a tavola un piatto dalla consistenza perfetta, ma anche per evitare tempi lunghi di digestione. Allo stesso tempo, ammollandole, riduciamo i tempi di cottura.

Lenticchie senza ammollo: le tipologie da usare

Le lenticchie in umido sono il grande classico di Capodanno, e di solito vengono abbinate con l’immancabile cotechino. Se però abbiamo i minuti contati e non abbiamo preparato in tempo le lenticchie (o ce le siamo dimenticate, perché le corse nei giorni di festa sono sempre un must), allora dobbiamo capire come cucinarle senza ammollo e ottenerle praticamente perfette. L’alternativa è usare le lenticchie in scatola, che quindi richiedono pochi minuti di cottura. Ma se abbiamo in casa solo le lenticchie secche?

La migliore varietà da cucinare in pochi minuti è quella egiziana, quindi le lenticchie decorticate: sono di colore rosso aranciato e si prestano per moltissimi piatti. Se abbiamo ancora il tempo di fare un salto al supermercato o nei negozi, cerchiamo le lenticchie umbre, precisamente di Castelluccio di Norcia: non dobbiamo metterle in ammollo e si cuociono sempre in pochi minuti.

Le lenticchie di Castelluccio di Norcia sono davvero ottime e hanno ottenuto il riconoscimento dell’Indicazione Geografica Protetta nel 1997: vengono coltivate sui piani carsici di Castelluccio, il Parco Nazionale dei Monti Sibillini in Umbria. La particolarità è la loro buccia sottile e tenera, che quindi ci evita di doverle mettere in ammollo prima di cuocerle. Anche il colore è molto particolare, dal verde al marroncino.

Prima di cucinare, è essenziale lavare le lenticchie sotto acqua corrente fredda: vale per quelle secche, poiché dobbiamo rimuovere rimuove polvere, impurità e residui. Durante il risciacquo possiamo scartare delle lenticchie danneggiate o i classici detriti (galleggeranno in superficie). I tempi di cottura della lenticchia variano in base alla varietà: quelle rosse, ovvero decorticate, richiedono un quarto d’ora, o al massimo 20 minuti, mentre quelle verdi o marroni fino a 30 minuti. Vanno poi insaporite come preferiamo, quindi con spezie, aromi freschi, brodo o concentrato di pomodoro.

Lenticchie verdi

Sono tra le varietà più diffuse e usate al mondo, molto carnose ma dal gusto delicato. Il plus è che appunto non necessitano di ammollo, quindi possiamo cuocerle in massimo 20 minuti, ideali sia per contorni quanto per insalate di legumi. Mantengono inoltre molto bene la forma durante la cottura, ed è il motivo per cui sono ideali per piatti in cui è importante una consistenza soda, come insalate o contorni. Sono ricche di proteine vegetali, fibre, ferro, folati e potassio. Una volta pronte, possono essere conservate in frigorifero per 3-4 giorni.

Lenticchie rosse

Due sono in particolare le caratteristiche di questa specialità: digeribili e leggere. Sono apprezzate proprio per la rapidità di cottura e per un sapore molto delicato, quasi dolce. Questo ingrediente è alla base di numerose cucine, tra cui indiana, mediorientale e mediterranea. Cuociono in pochi minuti e sono facili da digerire, anche per chi tendenzialmente ha difficoltà con i legumi.

Lenticchie precotte, contorno pronto in pochi minuti

Le lenticchie sono un simbolo di buon auspicio per Capodanno: se in casa abbiamo un barattolo di lenticchie precotte, allora decisamente siamo fortunati. Perché bastano pochi minuti per un contorno delizioso da servire insieme al cotechino, allo zampone o altri piatti tradizionali.

Per cucinarle, possiamo semplicemente scolare e sciacquare sotto l’acqua fredda le lenticchie, per rimuovere il liquido di conservazione, dal sapore leggermente salato. Possiamo usare poi gli aromi che preferiamo, per un contorno saporito, aggiungendo alloro, rosmarino o salvia (che invece danno quel tocco in più). Usiamo olio, sale, aglio, porro, passata di pomodoro o concentrato, e non dimentichiamo la pancetta per insaporire ancor di più. Ma c’è anche chi usa la pasta di salame, per un risultato davvero indimenticabile.

Lenticchie secche, come cucinarle in poco tempo nella pentola a pressione

Il trucco facilissimo per preparare le lenticchie secche per Capodanno in poco tempo? Usare la pentola a pressione. Si cuociono senza ammollo e soprattutto risultano estremamente saporite. Possiamo realizzarle con cipolla, sedano e carota, da insaporire insieme al burro nella pentola a pressione: l’alternativa è usare l’olio. Una volta appassite le verdure, è possibile aggiungere il concentrato di pomodoro, un filo di olio, sale, pepe, brodo vegetale, lenticchie e alloro. Tempo totale di cottura? 20 minuti. Perfette da servire insieme al cotechino, e non dimentichiamo di abbrustolire dei crostini di pane con olio e rosmarino.

La pentola a pressione è uno strumento eccellente per cucinare le lenticchie: alla fine, riduce drasticamente i tempi di cottura e il sapore del piatto risulta persino più intenso. Ovviamente è importante usarla nel modo giusto: non tutti usano la pentola a pressione proprio perché è una tecnica di cottura che richiede grande attenzione. In tal caso è anche importante usare il giusto quantitativo di acqua.