Come diventare stilista quando alle spalle non si ha un percorso di studi adatto? Ecco la domanda che si pongono spesso le persone affascinate dal mondo della moda che vorrebbero imparare come creare vestiti, ma non hanno la possibilità di frequentare una scuola di moda. Chi è affascinato dal mondo del fashion, magari ama disegnare bozzetti, si diverte negli accostamenti di colore e a creare stili, vorrebbe anche provare a indossare gli abiti che sogna e immagina.
Studiare e seguire un percorso di studi adatto, in una delle tante ottime scuole di moda che ci sono in Italia è la strada migliore per chi vuole capire come consigli pratici per iniziare il tuo viaggio nel mondo del fashion design in modo autodidatta e trasformarti in una perfetta stilista “fai da te”.
Indice
Come si diventa stilista professionista
Diventare stilista professionista richiede un percorso formativo che può variare a seconda delle tue esigenze e delle opportunità a tua disposizione. Non c’è un percorso unico, perché le opzioni sono tante. In Italia, ci sono istituti rinomati che offrono un’ampia offerta didattica dedicata al mondo della moda a chi vuole sapere come si diventa stilista.
Le scuole italiane come l’Istituto Europeo di Design (IED), Polimoda – Istituto Internazionale di Fashion Design & Business, l’Istituto Marangoni, l’Accademia Costume & Moda, l’Università IUAV di Venezia, l’Università di Bologna. l’Accademia Italiana e l’Accademia Costume & Moda offrono percorsi di studi variegati e diversa durata. Poi ci sono le famose scuole all’estero, come Fashion Institute of Technology a New York, il London College of Fashion e l’École de la Chambre Syndicale de la Couture Parisienne: sono tutte ottime scelte per aspiranti talentuosi che vogliono capire come diventare stilista di moda.
Naturalmente lo studio è il punto di partenza verso una gavetta necessaria per realizzare il sogno di diventare fashion designer. Dopo aver completato la formazione, bisogna entrare nel mondo del lavoro per fare le prime esperienze. Fare pratica sul campo ed entrare in contatto con professionisti del settore serve a incrementare le opportunità di carriera nel mondo della moda. I tirocini negli uffici stile, le esperienze in aziende o l’attività di assistente personale in atelier sono tutte esperienze formative da vivere come passaggi necessari per riuscire a realizzare i propri progetti come creare vestiti e firmare una collezione.
Stilista fai-da-te: il percorso
Spesso ci si chiede come si diventa stilista, quando in realtà quello che si vuole fare è solo imparare come creare vestiti. Un’arte di cui sono maestre le sarte. Prima ancora di firmare collezioni, ogni stilista deve sviluppare le competenze, la sensibilità e l’esperienza di chi padroneggia l’arte della sartoria. Se il tuo sogno è quello di diventare una stilista fai da te, perché vuoi realizzare con le tue mani i vestiti per te e per le persone che ti sono più care, devi imparare da chi sa come creare vestiti: le sarte.
Se ti piace un vestito che hai visto in un negozio, ma non c’è la taglia giusta per te, ti basta saper tagliare e cucire per risolvere il problema: lo crei con le tue mani. Vuoi un paio di pantaloni di velluto fucsia, ma non li trovi da nessuna parte? Ti sei innamorata a prima vista dell’abito da sera indossato in un film dalla tua attrice preferita? Se hai già imparato come creare vestiti, con la giusta pratica e tanta pazienza puoi arrivare a confezionare con le tue mani anche tutto ciò che desideri.
In fondo, spesso ci si chiede come diventare una stilista proprio perché si aspira a questo tipo di libertà e si vuole soddisfare il desiderio di riempire il guardaroba con pezzi unici. Realizzare il tuo desiderio è più facile se il cucito è già una tua passione, hai una buona manualità e ti destreggi tra le varietà di tessuti come una vera sarta. Insomma, il talento e l’attitudine stanno alla base di questa strada, che non è tutta in discesa come immagini. Perché se devi cominciare da zero: anche diventare una stilista fai-da-te richiede impegno.
Come si diventa stilista: imparare le tecnica
Imparare le basi del design e della sartoria è il primo passo fondamentale per chiunque voglia diventare stilista, anche senza un percorso accademico formale. Quando non si frequenta una scuola per diventare una stilista, ci si può approcciare allo studio dei concetti fondamentali attraverso altri strumenti utili.
- Libri e riviste di moda. Prova a fare un giro in una grande libreria ben fornita e scoprirai che ci sono numerosi libri che trattano sia il design di moda che le tecniche di cucito per principianti. Puoi fare una ricerca tra i diversi titoli che spiegano passo dopo passo i processi di creazione di un capo di abbigliamento, dall’idea iniziale al prodotto finito. Oltre ai libri, alcuni sono dei veri e propri classici della moda, in vendita ci sono anche riviste di moda specializzate, utili per essere aggiornati sulle ultime tendenze, sui colori e sugli stili, e per trovare ispirazione.
- Tutorial online e video. Forse non ci hai ancora pensato, ma YouTube è una risorsa incredibile anche per una stilista fai da te che vuole imparare come creare vestiti da autodidatta. Mettiti alla ricerca e troverai tantissimi varietà di tutorial che coprono ogni aspetto del design di moda, dalla realizzazione di semplici capi di abbigliamento, al disegno di modelli, fino alla decorazione e personalizzazione di abiti. Ci sono molte sarte abili che hanno il loro canale YouTube dove puoi trovare video divisi in playlist utili da consultare e da seguire. Questa è un’ottima scuola, soprattutto se sei principiante e vuoi imparare l’arte di taglio e cucito, o se vuoi imparare come cucire a macchina.
- Corsi online gratuiti o a basso costo. Prova a curiosare le proposte delle principali piattaforme di corsi on line come Coursera, Udemy, Skillshare e Domestika. Offrono corsi sia gratuiti che a pagamento su vari aspetti della moda, inclusi disegno di moda, tecniche di cucito, di lavorazione della maglia e anche marketing della moda. Questi corsi sono spesso tenuti da professionisti del settore e possono fornire una formazione approfondita a chi non sa come diventare una stilista di moda.
- Fai pratica di disegno. Se vuoi fare la sarta, puoi affidarti ai cartamodelli che scarichi online o che compri nelle riviste di settore specifiche. Se la tua ambizione di diventare stilista fai da te prevede proprio la creazione di abiti ideati da te, imparare a disegnare bozzetti di moda è essenziale. Per arrivare a quel livello, devi prima cominciare dalle basi: imparare a disegnare figure e anatomia con le giuste proporzioni, finché poi potrai passare a disegnare abiti su queste figure. Questo ti aiuterà a visualizzare e pianificare i tuoi disegni prima di realizzarli fisicamente.
- Conoscere i tessuti. Comprendere come diversi tessuti si comportano e reagiscono durante la cucitura e l’uso quotidiano è cruciale per creare capi di successo. Se non hai familiarità con diversi tipi di tessuti e materiali, puoi passare del tempo in un negozio che vende stoffa al metro per scoprire quante tipologie esistono. Fai due chiacchiere con i titolari, potrebbero avere piacere a svelare i segreti di questo mondo affascinante. Tocca i tessuti per avvertire le loro differenze tra le dita. Una sarta, così come una stilista fai da te, deve saper riconoscere i tessuti, identificare la qualità solo sfiorandoli con le dita. Sapere distinguere a colpo d’occhio un pizzo Pizzo Rebrodè da un pizzo Chantilly, un pizzo Bruxelles da uno Valencienne è fondamentale per chi vuole diventare una stilista, anche se non intende disegnare vestiti da sposa.
- Tecniche di base di cucitura. Un altro bagaglio di competenze riguarda le tecniche base per cucire sia a mano che a macchina. Non devi solo imparare come attaccare i bottoni, devi sapere fare gli orli, devi sapere come cucire per imbastire prima delle cuciture vere e proprie a macchina, devi sapere come inserire le cerniere e fare le asole per i bottoni. E una volta che sai tutto questo a mano (sono le basi), devi saperlo fare anche quando usi la macchina da cucire.
Come creare vestiti da zero: mettiti alla prova
Il modo migliore per capire come diventare stilista è sporcarsi le mani, sperimentare. Inizia con progetti di cucito semplici per costruire la tua fiducia e abilità. Creazioni come cuscini, borse tote o gonne semplici possono essere un ottimo banco di prova per iniziare. Avviare un piccolo progetto può essere lo stimolo giusto per cominciare a sperimentare come diventare una stilista. Entrare nel mondo della sartoria e del design di moda comporta anche imparare a conoscere e maneggiare una varietà di materiali e strumenti senza i quali non puoi trasformare le tue idee creative in realtà tangibile.
Inizia con una visita al mercato dei tessuti o al negozio per acquistare qualche scampolo. Prova a usare diversi tipi di tessuti: cotone, lino, seta, denim. Ogni materiale ha caratteristiche uniche in termini di drappeggio, texture e modo di lavorazione. Fai lo stesso con bottoni, cerniere, nastri e altri elementi decorativi.
La macchina da cucire sarà il tuo strumento più importante. Se sei principiante, un modello di base è sufficiente. Dovrai imparare a usarla, a fare la manutenzione e a risolvere piccoli problemi. Un’altra abilità che devi sviluppare è creare e adattare i cartamodelli. Ti conviene cominciare con i modelli semplici che trovi già fatti, quando ti senti più a tuo agio puoi provare ad apportare delle tue modifiche così da adattarli al tuo stile fino ad arrivare a disegnarne di completamente nuovi come una perfetta stilista fai da te.
La pratica costante è il fondamento su cui costruire la tua abilità e maestria nel campo del design di moda. Per diventare una stilista non serve solo avere talento, bisogna metterci tanta passione, dedizione e ore di lavoro ogni giorno. Per arrivare a creare dei vestiti, devi prima darti degli obiettivi intermedi. Ad esempio, puoi decidere di migliorare nelle tecniche di cucitura a mano, nell’utilizzo della macchina da cucire, o nel disegno di modelli. Avere obiettivi chiari ti aiuta a concentrarti su ciò che devi praticare di più.
Infine, non aver paura di sperimentare. Prova combinazioni inusuali di tessuti e colori, esperimenta con varie tecniche decorative come ricamo, appliqué o tintura. L’innovazione e la creatività sono al centro della moda.