Vespe, api e calabroni pericolosi: come proteggersi in 5 mosse

Le punture di vespe, api e calabroni sono molto dolorose e possono provocare reazioni allergiche anche pericolose per la vita

Pubblicato: 4 Giugno 2018 18:14Aggiornato: 4 Giugno 2018 18:14

Foto di Federica Cislaghi

Federica Cislaghi

Royal e Lifestyle Specialist

Dopo il dottorato in filosofia, decide di fare della scrittura una professione. Si specializza così nel raccontare la cronaca rosa, i vizi e le virtù dei Reali, i segreti del mondo dello spettacolo e della televisione.

Vespe, api e calabroni, infestanti tipici dei mesi estivi, possono rivelarsi particolarmente sgradevoli e fastidiose, se non addirittura pericolosi per la vita di chi è allergico.

Esistono però dei semplici quanto importanti accorgimenti per ridurre al minimo i rischi di puntura. Rentokil Initial, leader mondiale nel Pest Control, ha approfondito la questione insieme alla dottoressa Ester Papa, biologa e Technical Manager, e ha individuato 5 mosse infallibili per proteggere se stessi e la propria abitazione da questi ospiti indesiderati, dopo aver registrato sul proprio sito un aumento delle ricerche online legate a questi insetti infestanti (+120%):

  1. Verificare la presenza di nidi in casa e in giardino è la prima cosa da fare all’arrivo della stagione calda. All’inizio hanno dimensioni piuttosto contenute – come una noce o una pallina da golf – e sono più facili da trattare, quindi prima si riesce a identificarne la presenza, più rapido ed efficace sarà il trattamento degli esperti. Le soffitte, i garage, le rimesse e le intercapedini sotto le grondaie sono di solito i luoghi preferiti in cui vespe e calabroni nidificano.
  2. Mantenere in ordine i rifiuti e accertarsi di tenere i contenitori ben chiusi e lontani da porte e finestre in modo che le vespe non siano attirate dal loro contenuto. Particolarmente attratte da cibi dolce e zuccherini, è consigliabile evitare di lasciare cibi o avanzi a vista.
  3. Evitare di accumulare residui di acqua stagnante nei vasi o in presenza di fontane e piscine. Gli insetti con pungiglione sono infatti spesso alla ricerca di acqua per abbeverarsi.
  4. Accertarsi di tenere chiuse porte e finestre per evitare che gli insetti entrino in casa.
  5. Essere prudenti in presenza di un nido tenendo lontani i bambini e soprattutto ricordarsi di non urlare, agitare le mani e muoversi con scatti improvvisi che invece di spaventare le vespe, rischiano di innervosirle e renderle più aggressive.

Per affrontare le infestazioni da vespe e calabroni, è sempre importante non agire in modo improvvisato, ma rivolgersi a un professionista del settore. Fondamentale è anche agire tempestivamente, senza aspettare che questi pericolosi insetti invadano casa e giardino (questi invece i rimedi naturali contro le formiche).

Le punture di vespe, api e calabroni provocano un’esperienza dolorosa che può rappresentare anche un rischio per la vita di chi è allergico.  La dottoressa Papa sottolinea infatti che:

Alcune persone sono più sensibili di altre ai pungiglioni degli insetti, in particolar modo i bambini. Tuttavia, il gruppo maggiormente a rischio è rappresentato da una piccola ma significativa percentuale della popolazione che presenta un’allergia al veleno presente nel pungiglione. Una reazione allergica alle punture d’insetto con pungiglione può svilupparsi in qualsiasi momento anche se non si è presentata alcuna reazione nel corso di una precedente puntura.

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