Come riconoscere le cimici da letto ed eliminarle

Le cimici dei letti sono parassiti fastidiosi: scopri come scovarle ed eliminarle definitivamente

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Maria Iniziato

Content Editor, esperta di cucina

Content writer, copywriter e traduttrice. Scrive di cucina ed enogastronomia, arte, arredo e design, viaggi, salute e benessere, sessualità, animali.

Pubblicato: 9 Agosto 2022 13:12Aggiornato: 12 Ottobre 2023 14:54

Le cimici da letto sono ospiti ben poco graditi della casa, perché popolano la camera da letto e infastidiscono soprattutto durante il sonno. Capita spesso di non vederle durante il giorno, perché restano nascoste nelle loro tane, per poi uscire di notte, alla ricerca di sangue da succhiare.

Uno dei modi per proteggersi da questi insetti piccoli ma fastidiosi è quello di eliminarli prima che infestino tutta la camera da letto e l’intera abitazione. Vediamo dove si nascondono le cimici da letto, come riconoscerle attraverso una semplice ispezione visiva e come fare per eliminarle.

Cosa sono le cimici da letto

Questi insetti apparentemente innocui non volano ma si spostano rapidamente da una stanza all’altra della casa attraverso pavimenti, pareti e soffitti.

Appartenenti alla famiglia delle Cimicidae, le cimici da letto sono molto piccole, hanno un corpo ovale, largo e piatto, e una testa corta e larga. Gli esemplari adulti non superano mai i 10 mm, sono di colore marrone ma dopo essersi cibate del sangue delle loro “prede” diventano rossastre. Gli esemplari più giovani sono più piccoli (circa 1,5 mm) e hanno un colore più chiaro.

Le uova sono bianche e sono lunghe circa 1 mm, per cui notarle sulle superfici è pressoché impossibile.

Le cimici da letto vengono dette anche “cimici da materasso”, perché tendono ad annidarsi soprattutto in materassi e cuscini, attratti dal calore e dall’anidride carbonica esalata dalle persone durante la notte.

Vengono fuori soprattutto di notte perché è il momento in cui possono “agire” indisturbate. Per succhiare il sangue impiegano dai 3 a i 5 minuti ma possono ritenersi “sazie” dopo circa 10 minuti. In genere non restano più di 20 minuti sul corpo di un essere umano.

Cimici da letto come trovarle

Per trovare le cimici da letto è importante sapere dove cercare, perché in genere non escono allo scoperto durante il giorno. Questi piccolissimi insetti possono infilarsi in qualsiasi fessura che superi i 2 mm. Tendono a nascondersi nelle cuciture dei materassi, nelle giunture dei mobili, nelle crepe dei muri, nei battiscopa ma anche all’interno delle prese elettriche o nelle pieghe delle tende. Se si vogliono trovare cimici da letto, questi sono i primi posti in cui andare a cercare.

Per un’ispezione semi-professionale è bene dotarsi di una torcia e di un talloncino di carta, che può essere un biglietto da visita, una carta da gioco o una vecchia tessera punti del supermercato. Con la torcia si può perlustrare la stanza da cima a fondo, nei punti più nascosti. La carta serve per estrarre eventuali insetti infilati negli angoli o in fessure troppo strette.

Se si ha la certezza di avere in casa le cimici da letto è necessario spostare tutti i mobili, soffermandosi soprattutto su letti, divani, cuscini e altri complementi imbottiti, rimuovendo federe, lenzuola e rivestimenti.

Cimici da letto: come riconoscerle

Riconoscere le cimici da letto non è sempre facile, infatti spesso vengono confuse con le zecche. C’è anche da dire che di giorno non si fanno vedere ma restano nascoste nelle loro tane, rappresentate da crepe nei muri, fessure dei tetti in legno, cuciture dei materassi.

Ci sono dei segnali che, se individuati, possono rivelare la loro presenza.

L’odore

Le cimici da letto hanno un insolito odore dolce o simile alla muffa. Questi insetti emettono dei feromoni che hanno un odore che ricorda quello dei lamponi, del coriandolo o delle mandorle, ma è quasi impercettibile per un essere umano. Quando in casa c’è un’infestazione di cimici da letto, l’odore gradevole dei feromoni si mescola a quello degli escrementi e alle cimici morte, diventando quindi sempre più sgradevole. In linea di massimo, quello dell’odore è un indizio poco attendibile.

Segni sulla pelle

Se al risveglio ci si trova con piccole protuberanze rosse che causano prurito, potrebbe trattarsi di morsi di cimici da letto. Questi insetti hanno bisogno del sangue umano e in genere agiscono di notte, per cui è facile trovare segno di puntura al risveglio, soprattutto su braccia, mani e gambe. Non è facile distinguerle dalle punture di altri insetti, per cui anche questo non è un indizio sicuro al 100%.

È importante però sapere che le punture delle cimici da letto non sono pericolose e in genere non veicolano malattie. Tuttavia, alcune persone possono sviluppare reazioni allergiche alle sostanze contenute nella saliva dell’insetto. In caso di forte prurito, vesciche, febbre o sintomi simil-influenzali a seguito del morso, è consigliabile consultare il proprio medico di fiducia.

Macchie di sangue sulle lenzuola

Le cimici da letto si gonfiano letteralmente dopo essersi nutrite di sangue e potrebbe capitare anche di schiacciarle inavvertitamente nel sonno, proprio quando sono piene. Le macchie di sangue sul letto possono provenire anche dalla puntura stessa, visto che la saliva delle cimici da letto contiene un anticoagulante che impedisce al sangue di coagularsi mentre l’insetto si sta nutrendo.

Escrementi

Un altro segno che può far pensare alla presenza di cimici è rappresentato dalle macchie di feci sulle lenzuola, sui pigiami, sui materassi o sulle pareti. Si tratta di piccole macchie scure che assomigliano a puntini fatti con un pennarello. Se accompagnato da un odore ferroso, tipico degli escrementi di chi si nutre di sangue, molto probabilmente c’è proprio un’infestazione di cimici in casa.

Le uova

Le femmine delle cimici da letto depongono da 1 a 7 uova al giorno, che in genere si schiudono nei successivi 7-10 giorni. Le uova sono lunghe circa 1 mm, sono di colore bianco perla e hanno una forma ovale, assomigliano a chicchi di riso delle dimensioni di una capocchia di spillo. Sono visibili a occhio nudo ma possono essere difficili da riconoscere.

In genere si trovano nelle tane degli insetti, ma è possibile anche trovarle in giro, perché le femmine gravide tendono a muoversi e potrebbero lasciare le uova in qualsiasi posto. Per farle aderire alle superfici, le cimici secernono una sostanza vischiosa simile alla colla, per cui non è raro trovarle attaccate ovunque in casa.

Esoscheletri

Se in camera da letto c’è un’infestazione di cimici può capitare di trovare in giro i “gusci” molto più facilmente dell’insetto stesso. Le cimici da letto attraversano circa 5 fasi di vita prima di raggiungere l’età adulta, quindi perdono la loro corazza più volte. La muta avviene in tutte le fasi, quindi gli esoscheletri che si trovano in giro possono essere di varie dimensioni. Ad ogni modo, se c’è già un sospetto di infestazione e si trovano in giro gusci di colore giallastro e traslucidi nei pressi delle cuciture del materasso e nelle crepe e fessure dei mobili in legno, conviene correre ai ripari.

Cimici da letto vive

In genere le cimici da letto non si fanno trovare in giro, quindi non è molto facile vedere uno o più insetti vivi. Se capita, vuol dire che l’infestazione ha raggiunto livelli importanti o che il loro “nascondiglio” è stato spostato. Le cimici da letto adulte sono più piccole di un seme di mela, per cui riuscire a vederle e a riconoscerle non è affatto semplice.

Come comportarsi dopo una puntura di cimice da letto

Le punture delle cimici da letto non sono pericolose e in genere non richiedono cure mediche. I segni di un morso di cimice possono comparire sulla pelle anche a distanza di 14 giorni.

Alcune persone non hanno alcun tipo di reazione, mentre altre possono sviluppare piccole reazioni cutanee. Sono rarissimi i casi in cui si sviluppano reazioni allergiche.

Per tenere pulita e disinfettata la zona in cui c’è stata la puntura di cimice da letto è sufficiente non toccare né grattare il puntino o, se il prurito è insopportabile, applicare una pomata antistaminica o antisettica sulla zona interessata.

I sintomi sono in genere transitori e non destano preoccupazione, ma se, oltre al prurito, si avvertono dolori o, peggio, si è in presenza di sintomi gravi come angioedema o shock anafilattico, è opportuno consultare il proprio medico di famiglia o chiamare il 118.

Cimici da letto come eliminarle

Pur non essendo pericolose, avere la casa infestata da cimici da letto non è certo piacevole. In commercio esistono diversi prodotti utili a debellare questi insetti, molto efficaci e potenti. Gli insetticidi per cimici da letto sono la soluzione più efficace per liberarsi per sempre anche delle uova. Sul mercato sono disponibili anche insetticidi ecologici, per chi non ama utilizzare prodotti tossici.

Le cimici da letto spesso arrivano in casa in seguito a un viaggio, quindi può essere utile, ogni volta che si rientra, lavare e disinfettare subito abiti, valigie e altri accessori che possono essere entrati in contatto con questi insetti.

La cimice da letto muore già a una temperatura superiore ai 48 gradi, per cui è sufficiente infilare tutto in lavatrice e impostare un lavaggio a 60 gradi. Per essere sicuri di eliminare questi piccolissimi insetti, aggiungere un additivo battericida al lavaggio può dare un’ulteriore sicurezza.

Il vapore è un potente battericida e può aiutare anche nella lotta contro le cimici da letto. Pulire materassi, divani, pavimenti e tutto ciò che non può essere infilato in lavatrice con un vaporetto è un modo molto efficace per eliminare le cimici da letto e altri parassiti dalla casa.