Ebbene sì: se pensavamo che il connubio della vita piante-terra fosse necessario, la coltura in serra idroponica è pronta a smentirci: alcune piante possono prosperare e vivere unicamente grazie all’acqua. Come accennato, infatti, la serra idroponica non è altro che la coltivazione di piante al di fuori della terra, dove l’acqua svolge un ruolo fondamentale grazie alle sue sostanze nutritive.
Benché solo ultimamente si stia parlando di cosa sia una serra idroponica, la tecnica affonda le sue radici in tempi molto antichi. Ma quali sono i benefici della coltivazione idroponica? Come è possibile avere una serra idroponica fai da te, oppure optare per una piccola serra idroponica da casa?
Indice
Come funziona una serra idroponica e come usarla
Prima di tutto rispondiamo ad una domanda che forse sorge spontanea: perché una serra idroponica? La necessità di una coltura esclusivamente in acqua si è resa palese quando si è dovuto fronteggiare terreni poco fertili, che avevano quindi bisogna di una “marcia in più”. Con il termine idroponico (da hydor, acqua e ponos, lavoro) vengono racchiuse tutte quelle soluzioni studiate per coltivare piante, frutta e verdura direttamente in acqua e al di fuori del suolo.
La serra idroponica permette alle piante di crescere in maniera molto più veloce e assolutamente più sicura. Non è un mistero, infatti, che alcune componenti del terreno possano danneggiare la salute del singolo: la coltivazione idroponica risolve molte di queste problematiche. Una persona allergica al nichel, ad esempio, non potrà consumare pomodori o passate di pomodoro se non prive di nichel. La sottrazione del nichel a frutta e verdure si può ottenere solo grazie ad una serra idroponica. Inoltre, la coltura idroponica permette di evitare le irrigazioni.
Le piante perfette per la serra idroponica
Se siete interessati alla serra idroponica, anche una piccola da tenere in casa, cominciamo subito con una panoramica delle piante da coltivarvi all’interno. Si possono coltivare in una serra idroponica piante e persino legumi, come ad esempio:
- cetrioli
- pomodori
- prezzemolo
- fragole
- rosmarino
- basilico
- sedano
- lattuga
- legumi vari
- rose
- tulipani
- fiori vari
Qual è la tipologia di serra idroponica che fa più a tuo caso?
Si può avere una piccola serra idroponica anche in casa, oppure optare per un sistema più complesso da dedicare ad aree più vaste. In realtà, esistono davvero moltissime tipologie di serra idroponica, e alcune di esse presentano un funzionamento particolare. C’è ad esempio la serra con il sistema passivo, chiamato Wick, l’acquacoltura con sistema attivo, l’ebb and flow, il sistema a goccia, la NTF, e persino l’aeroponica. Scegliere su due piedi non è semplice, soprattutto se non si è avvezzi: in questo caso, chiedere consiglio ad un esperto può rivelarsi davvero utile per capire quale serra idroponica faccia di più al proprio caso.
La serra idroponica fai da te
Abbiamo illustrato i sistemi più “seri”, ma nulla vieta di giocare con la coltura idroponica anche in casa. Costruire una serra idroponica fai da te è semplice e divertente, bastano poche accortezze. Un sistema squisitamente casalingo (ma efficace) consiste ad esempio nel:
- procurarsi un vecchio acquario o recipiente che servirà come vasca per le radici (meglio se di colore scuro per filtrare i raggi del sole)
- acquistare vasi di plastica per idroponica
- procurarsi del polistirolo per creare il coperchio dei recipienti e fissare le piante
- acquistare un substrato per idroponica
- acquistare una pompa ad aria
- procurarsi delle pietre per fermare il tubo della pompa
- acquistare le sostanze nutritive per idroponica
Cosa serve per avviare una serra idroponica
Oltre ai tools sopra descritti, per avviare una serra idroponica in casa è necessario scegliere il luogo perfetto che presenti:
- corrente elettrica
- necessaria per gestire il flusso con autonomia
- fonte idrica
- l’acqua si rivela fondamentale, soprattutto se analizzata nelle sue caratteristiche e peculiarità
riscaldamento - con rivelazione di abbassamento di temperatura
- regolazione della luce per il corretto sviluppo di coltivazioni
E per una serra idroponica estremamente piccola?
Parliamoci chiaro: non tutti hanno la possibilità di gestire una serra idroponica con tutti i crismi. Si può comunque fare un piccolo esperimento con una miniserra, perfetta per far germinare dei semi e per stimolare un pochino le radici. Sul web esistono dei veri e propri kit starter adatti anche a chi non ha alcuna esperienza. Una piccola serra idroponica avrà anch’essa bisogno di alcuni tools, ma assolutamente facili da reperire, come ad esempio:
- Luci a led rosse – necessarie per stimolare la produzione di fiori e frutti
- Luci a led blu – necessarie per aumentare la resa delle piante