Primula obconica

Pianta erbacea da appartamento tra le più note, caratterizzata da foglie radicali e tondeggianti disposte a rosetta. Dalla rosetta, parte un lungo stelo a forma di ombrello che porta un’infiorescenza; i fiori sono grandi, profumati e durevoli, con colori brillanti e variegati. È una pianta perenne allevata come annuale ma, spostandola all’esterno dopo la fioritura, si può tentare di coltivarla per due anni.

Descrizione

  • Famiglia – Primulaceae
  • Genere – Primula raggruppa circa 400 specie
  • Nome botanico – Primula obconica, primula veris, primula malacoides
  • Provenienza – Estremo Oriente, diffusa in molte regioni del mondo
  • Sviluppo – Rapido
  • Altezza – 10-30 cm
  • Difficoltà – Bassa
  • Periodo fioritura – Tra dicembre e aprile, anche tutto l’anno

La manutenzione

  • Esposizione: Luminosa, evitate il sole diretto
  • Temperatura: Ideale 16 °C, minima 13 °C, predilige ambienti freschi
  • Umidità: Elevata
  • Terriccio: Fertile e leggero, mischiato a sabbia e torba
  • Acqua: Moderata e regolare tutto l’anno, mantenete sempre umido il terriccio ed evitate ristagni idrici
  • Concimazione: In autunno, ogni 15 giorni dalla comparsa dei boccioli fiorali, con un fertilizzante liquido aggiunto all’acqua di annaffiatura
  • Rinvasatura: A fine estate, ogni 2 anni, utilizzando vasi sempre più grandi, fino al definitivo di 15 cm
  • Potatura: Eliminate solo le foglie danneggiate e secche
  • Moltiplicazione: Per seme da marzo a giugno. È un’operazione per esperti, sconsigliabile in appartamento

Il rimedio

Macchie brune sulle foglie su cui si sviluppa la muffa: troppa acqua e aria stagnante favoriscono la muffa grigia, malattia fungina che marcisce tutta la pianta. Lasciate asciugare il terriccio, areate l’ambiente e trattate con un fungicida specifico. Se
Macchie biancastre e feltrose sulle foglie: mal bianco, malattia fungina che secca le parti colpite. Trattate con un fungicida specifico
Foglie deformate e appiccicose: afidi verdi, la cui puntura provoca rigonfiamenti globosi chiamati ‘galle’. Trattate con un insetticida specifico
Residui filamentosi sulle foglie giallastre: ragnetto rosso sulla pagina inferiore che secca le foglie favorito da poca umidità dell’aria. Trattate con acaricida specifico

Il consiglio

Evitate di bagnare foglie e fiori durante le annaffiature