Arredare i nostri spazi outdoor con le piante, come un giardino, il terrazzo o il balcone, è sempre un’ottima idea: il giardinaggio è un’attività consigliata perché consente di staccare la mente da qualsiasi tensione e dedicarsi alla natura, riscoprendo la magia di quel legame primitivo tra l’essere umano e la terra. Ecco perché amiamo gli spazi verdi, ma talvolta possiamo sfruttare le tecniche di fai da te per renderli ancora più magici, come imparando a disporre i sassi nei vasi. Una scelta che arreda e che può far bene anche alla pianta: vediamo come.
Indice
Perché scegliere i sassi decorativi per piante: non solo una scelta d’arredo
Come abbiamo anticipato, scegliere di disporre i sassi nei vasi non è solo una questione estetica, bensì arriva sempre un momento in cui scegliamo di rinfrescare il terriccio delle nostre piante con strati di rocce e persino pietre decorative. È vero che le pietre completano in qualche modo l’aspetto della pianta e possono dare persino un tocco più ordinato, naturale o moderno, ma consentono anche di mantenere l’umidità del terreno ed evitare che questo si asciughi in fretta.
Tra gli elementi decorativi usati nel giardinaggio troviamo dunque le pietre o sassi, anche in diversi materiali. Un piccolo dettaglio che arriva a modificare l’aspetto del nostro terrazzo poiché va a decorare il vaso da fiori e di certo arricchisce con una nota originale. Come anticipato possiamo trovare in commercio una vastissima gamma di sassi e pietre: naturalmente molti resistono alle intemperie e alle variazioni di temperatura.
Come usare i sassi nei vasi per decorare il terrazzo
Come anticipato, questo è un metodo semplice quanto efficace per decorare il terrazzo, ma quali sono le idee migliori per disporre i sassi nei vasi in modo strategico? Abbiamo diversi suggerimenti in merito, come realizzare uno strato superficiale decorativo, sfruttare i sassi come drenaggio alla base del vaso, o persino realizzare dei mini paesaggi nei vasi grandi che lo permettono, usando altri elementi della natura.
Strato superficiale decorativo
Possiamo usare i sassi nei vasi realizzando uno strato superficiale decorativo, una soluzione che risulta pratica e ornamentale al contempo. In questo caso, infatti, i sassi nei vasi permettono al suolo di trattenere l’umidità e rallentano l’evaporazione, impedendo la comparsa delle erbacce.
Usando delle pietre bianche o lavorate possiamo ottenere un effetto assolutamente elegante e luminoso, scelta ideale in particolar modo per le piante grasse o le fioriere più moderne. Per le piante a foglia chiara, assicuriamoci invece di usare dei ciottoli scuri, così da creare un contrasto raffinato e d’impatto. Volendo possiamo comunque usare delle pietre naturali dalle tonalità più calde, per un ambiente rustico e dalle influenze mediterranee. Ricordiamo infine che lo spessore consigliato per lo strato decorativo è di massimo 3 cm e dobbiamo lasciare un po’ di spazio intorno al colletto della pianta.
Possiamo ravvivare le piante dei nostri esterni aggiungendo uno strato di rocce sopra la terra, come la ghiaia decorativa o la ghiaia nera: possiamo anche mixare entrambe le soluzioni. Tra l’altro questo trucco permette non solo all’acqua di penetrare nella pianta attraverso le radici, ma scoraggia i nostri gatti dallo scavare nella terra.
Alternare sassi e gemme colorate
Siamo alla ricerca di quel guizzo in più? Allora abbiamo l’idea perfetta: alternare ai sassi anche delle gemme colorate, cristalli o persino pietre preziose levigate. Le piante si prestano alla perfezione per questo progetto e, tra l’altro, possiamo davvero ottenere un effetto molto personalizzato. Vale tuttavia in particolar modo per le piante che non necessitano di molta manutenzione. E di certo permette di ravvivare il terrazzo senza spendere troppo.
Drenaggio alla base del vaso
Uno dei punti da ricordare è che i sassi nei vasi non servono solo a decorare, ma spesso vengono sfruttati per realizzare un buon drenaggio, naturalmente nello strato sotto al terriccio. Bisognerebbe disporre i sassi coprendo uno strato di circa 4 cm al massimo. Naturalmente, i sassi più grandi vengono usati per i vasi più ampi, mentre per quelli piccoli si predilige di solito la ghiaia o l’argilla. Un piccolo trucco per tutte quelle piante che sono particolarmente sensibili all’eccesso di acqua, come cactus, aromatiche, succulente o diverse specie mediterranee. E poi dona maggiore stabilità alla pianta in caso di venti forti.
Creazione di mini paesaggi
Ora passiamo a come disporre i sassi nei vasi in modo creativo e scenografico, in modo tale da trasformare il terrazzo in un angolo molto più suggestivo. Una tecnica che si ispira ai giardini in miniatura e che naturalmente sottostà a poche ma semplici regole. Possiamo usare sia dei vasi larghi quanto piccoli, ma l’importante è variare i sassi in forma e dimensione e persino colore. Per esempio, i ciottoli lisci servono per delimitare i sentieri, mentre la ghiaia può simulare un corso d’acqua: grazie alle pietre più scure possiamo creare poi dei rilievi o delle zone d’ombra.
Quali sassi decorativi usare per le piante?
Possiamo usare moltissimi sassi per decorare le piante, e ciascuno presenta delle caratteristiche differenti. È il caso dei ciottoli bianchi levigati, che sono particolarmente apprezzati per il loro look moderno e minimalista; servono inoltre a riflettere la luce e valorizzano in particolar modo le piante grasse, succulente o i bonsai. Tra le scelte che abbiamo a disposizione troviamo inoltre la ghiaia, che si integra anche in un contesto rustico mediterraneo, e si rivela anzi abbastanza versatile per coprire il terreno nelle fioriere più grandi o delimitare percorsi se desideriamo realizzare un mini paesaggio nei vasi più grandi.
Estremamente utile è il lapillo vulcanico, in quanto leggero e poroso e favorisce inoltre il drenaggio e la traspirazione del terreno. Non dimentichiamo i sassi di fiume, che invece donano un aspetto più naturale; sono levigati ma irregolari. Per quanto riguarda invece il colore dei sassi, in realtà disporli significa anche trovare degli accostamenti cromatici molto particolari e con cui giocare con lo stile dell’ambiente circostante. Attenzione infine alla disposizione delle piante, poiché se sono in piena luce i sassi si scaldano velocemente.