Diventato famoso anche in Occidente, l’olio struccante è uno dei segreti di bellezza delle donne coreane, il motivo è semplice: elimina il make-up (anche quello long lasting) con delicatezza, rispettando la barriera cutanea e non intaccando la produzione di sebo. Se quindi si è alla ricerca di un detergente adatto anche alle pelli più sensibili, l’olio struccante è quello di cui avete bisogno.
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Olio stuccante: che cos’è e come si usa
Adatto ad ogni tipo di pelle, da quelle grasse a quelle sensibili, utilizzare l’olio come agente struccante e detergente è un’ottima idea soprattutto se si ha bisogno di ripristinare la barriera cutanea. La sua texture densa è infatti particolarmente utile per chi ha bisogno di eliminare il sebo in eccesso e rendere la pelle più pulita ed equilibrata. Inoltre, essendo un prodotto non aggressivo la sua azione risulta particolarmente delicata sulla pelle, rigenerandola e idratandola in profondità.
Protagonista della ormai famosissima doppia detersione con gli oli struccanti, la detersione avviene per affinità. Cosa significa? Che l’olio si mescola agli altri presenti sul viso per eliminarli, liberando la pelle da sebo e impurità, senza seccarla ma anzi lasciando la cute morbida e luminosa. Inoltre, l’olio struccante è un’alternativa green perché non è necessario utilizzare i dischetti di cotone ma per rimuovere il prodotto dagli occhi è consigliato usare dischetti riutilizzabili in stoffa o panni in microfibra.
Olio d’oliva, cocco e jojoba: le scelte naturali e green
Oltre ai moltissimi prodotti in commercio è possibile anche scegliere delle alternative completamente green e naturali che non contengano componenti chimici come ad esempio la parafina, spesso causa della comparsa di brufoletti e imperfezioni.
Tra gli oli più consigliati per struccarsi c’è quello di oliva, che va bene per ogni tipo di pelle e rimuove molto efficacemente il make-up (ad esempio le tinte labbra spesso molto difficili da rimuovere).
In caso di pelle estremamente secca e desquamata invece si può usare l’olio di mandorle o ancora meglio quello di cocco. In questo caso però è necessaria una piccola avvertenza, questo specifico ingrediente si solidifica molto facilmente, quindi prima di utilizzarlo andrà ammorbidito tra le mani, per farlo tornare in forma semi-liquida. Infine, in caso di pelle mista e con tendenza alle impurità, l’olio di jojoba è il più consigliato perché ha una texture più leggera e adatta a questa tipologia di pelle.
Come usare l’olio struccante
Come dicevamo, gli oli sono ideali per rimuovere il trucco perché riescono a sciogliere con delicatezza le componenti oleose presenti anche nei prodotti di makeup, motivo per cui viene spesso consigliato quando si eseguono dei trucchi occhi molto intensi e non si vogliono danneggiare le ciglia con struccanti troppo aggressivi.
Inserire questo prodotto all’interno della propria skincare routine è davvero facilissimo. Basterà infatti applicare un po’ di prodotto sulle mani e massaggiare bene su tutto il viso per iniziare a rimuovere e sciogliere il trucco. Successivamente bisognerà inumidirsi le mani e continuare il massaggio – trasformando così l’olio in un latte morbido. A questo punto basterà sciacquare il viso con acqua tiepida e rimuovere dolcemente i residui con un asciugamano morbido umido o con un panno in microfibra.
Olio struccante: gli errori da evitare
Quando si utilizza l’olio struccante, sebbene sia molto delicato, bisogna fare attenzione ad alcune problematiche ed errori che si potrebbero compiere anche in “buona fede”.
Come prima cosa è bene ricordarsi sempre di rimuovere con cura e attenzione il prodotto dagli occhi. Infatti se utilizzato tutti i giorni e non rimosso bene, l’olio struccante potrebbe causare un deposito di materiale grasso tra le ciglia con conseguente formazioni di orzaioli e calazi. Come prevenire? Assicurandosi di aver lavato la parte con accuratezza e non avvertire più nessun tipo di sensazione “unta” al tatto.
Inoltre, un altro errore che si commette spesso è quello di sfregare troppo. Questo gesto non serve assolutamente a niente e anzi, rischia di arrossare e irritare inutilmente la zona, nonostante la delicatezza della texture.
Olio stuccante fai da te: le ricette
Per chi ama dilettarsi anche in ricette fai da te, l’olio struccante si presta benissimo ad essere realizzato in casa, scegliendo ingredienti naturali e delicati per la pelle. Sul web è possibile trovare tantissime ricette per olio stuccante casalingo da realizzare con olio di mandorle, ricino oppure olio d’oliva
Olio struccante con olio di ricino
Per creare un olio struccante fai da te e casalingo basterà unire 100 ml di olio di ricino a 200 ml di olio di mandorle e 200 ml di acqua di fiordaliso, agitando e mescolando tutto insieme. Il composto che si otterrà è ideale sia per detergere che stuccare la pelle.
Olio struccante lenitivo e calmante
Se invece si vuole creare una formulazione che oltre a struccare elimini anche i rossori, la ricetta che fa per voi è questa. In un flacone vuoto e pulito mescolate 50 g di olio vegetale (di mandorle, cocco, ma anche di sesamo o di mais) e 70 g di acqua di rose, mescolate e conservate al buio.
Olio struccante purificante e sebo regolatore
Infine, se si ha la pelle grassa e si vuole creare uno struccante in olio fai da te che abbia un’azione purificante e leggermente disinfettante per la pelle si può seguire questa ricetta.
Come fare? Per creare un detergente viso struccante all’aloe vera fai da te, pianta nota per i suoi principi attivi antisettici, basterà mescolare un cucchiaio di gel d’aloe a uno di olio di mandorle dolci e a due cucchiai di acqua di Hamamelis. Attenzione: in questo caso olio di jojoba per struccarsi può essere un valido sostituto di quello di mandorle.
Come conservare lo struccante naturale fai da te?
Infine, lo struccante fai da te deve essere conservato con cura, poiché al suo interno non include nessun tipo di agente chimico che ne allunga la durata come i prodotti in commercio, quindi andrà riposto in un luogo fresco e preferibilmente in una boccetta non trasparente.
Unica accortezza extra? Agitare sempre bene il prodotto prima di utilizzarlo e controllare che gli ingredienti non cambino di colore oppure odore, in quel caso andrà buttato immediatamente.
