Oggi è un altro giorno, Carolina Crescentini: “Con Nada siamo amiche”

Ospite a "Oggi è un altro giorno", Carolina Crescentini racconta il suo rapporto con Nada, in attesa del film sulla grande artista

Foto di DiLei

DiLei

Redazione

DiLei è il magazine femminile di Italiaonline lanciato a febbraio 2013, che parla a tutte le donne con occhi al 100% femminili.

Per una nuova puntata di Oggi è un altro giorno, lo show pomeridiano in onda quotidianamente su Rai1, Serena Bortone ha ospitato una grande attrice italiana, amatissima dal pubblico: stiamo parlando di Carolina Crescentini, che ha approfittato dell’occasione per raccontare il suo ultimo ruolo importante nel film La bambina che non voleva cantare.

La Crescentini ha lavorato fianco a fianco con la giovanissima Tecla Insolia, attrice e cantante dal grande talento che ha debuttato lo scorso anno al Festival di Sanremo nella categoria Nuove Proposte, aggiudicandosi il secondo posto con un brano strepitoso. Tecla ha avuto l’onore di portare sul piccolo schermo una Nada adolescente, raccontando la storia della talentuosa artista italiana nei primissimi anni della sua carriera, quando era ancora una ragazzina.

Accanto a lei, Carolina Crescentini ha interpretato mamma Viviana, un ruolo complesso e ricco di sfumature. Ed è proprio di questo che l’attrice ha parlato nel corso dell’intervista a Oggi è un altro giorno: “Ero molto preoccupata e non volevo deludere Nada” – ha spiegato – “La conoscevo da prima, siamo amiche e le voglio molto bene”. Da bambina, la piccola Nada cantava per la sua mamma che soffriva di depressione.

“Lei è stata in balia di questa mamma che faceva su e giù, è come se avesse avuto a che fare con un’ipotetica morte della mamma, viveva in bilico” – ha raccontato la Crescentini. Proprio per rendere più serena la vita a sua madre, Nada ha iniziato a cantare. E il suo talento è ben presto emerso, tanto che ad appena 15 anni la giovane artista è approdata a Sanremo con lo stupendo brano Ma che freddo fa.

Il film si intitola La bambina che non voleva cantare, e a spiegare il significato di questa scelta è proprio Carolina: “Lei voleva avere la sua infanzia, la sua adolescenza, la sua vita come tutti i suoi amici. Invece la mamma la costringe a prendere lezioni, a partire e andare ai concorsi, fino ad arrivare alla possibilità di una nuova vita. Sicuramente oggi, a posteriori, Nada penserà: ‘Mamma mi ha fatto un regalo’. Ma al tempo no, è stata un’invasione“.

Nel parlare della depressione vissuta da mamma Viviana, l’attrice ha voluto ricordare come anche lei abbia avuto momenti bui nella sua vita: “Non ho mai avuto una depressione così profonda, ma alcune zone d’ombra sì. La psicanalisi mi ha aiutato. I momenti di tristezza torneranno, ma almeno ho gli strumenti giusti per affrontarli”. Uno di quei periodi è naturalmente quello che stiamo vivendo, fatto di incertezze e di difficoltà.

“Sono molto preoccupata, ma mio padre è in lista per il vaccino e sono già più tranquilla” – ha rivelato Carolina Crescentini, prima di confessare il suo desiderio più grande – “Non vedo l’ora di riavere la mia vita, viaggiare, andare al cinema, vedere un concerto e riabbracciare tutti i miei amici“.