Enrica Bonaccorti operata d’urgenza al cuore: “Altri due mesi e sarei morta”

Enrica Bonaccorti ha raccontato di essersi assentata dai social per un motivo molto serio: il racconto della delicata operazione al cuore

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Martina Dessì

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Enrica Bonaccorti ha raccontato il dramma dell’operazione a cuore aperto. La conduttrice, assente da tempo dai social, è tornata per ritrovare il suo pubblico e spiegare i motivi che l’hanno costretta ad allontanarsi. Nessuna vacanza, né la volontà di negarsi alle persone che le vogliono bene: anzi. Il motivo è grave ed è di salute. Ora che tutto è andato per il meglio ed è in netta ripresa, ha voluto riprendere in mano le sue pagine social per rivelare quanto accaduto e per invitarci tutti alla prevenzione.

Enrica Bonaccorti operata a cuore aperto: il suo racconto

“Amici miei cari, carissimi, non ho più postato nulla da metà luglio, e non perché fossi in vacanza in qualche isola sperduta o perché avessi deciso di troncare i miei rapporti con voi. Al contrario, vorrei che quello che è successo a me, un’operazione improvvisa a cuore aperto, lasciasse una traccia di conoscenza in tutti quelli che mi leggono, perché io non avevo nessuna fitta al cuore, non avevo alcun dolore”, ha raccontato Enrica Bonaccorti su Facebook, spiegando poi quale sia stato il primo vero campanello d’allarme che l’ha indotta a rivolgersi a un medico.

“Non avevo cambiato niente nell’alimentazione o nei farmaci, non avevo preso sole, insomma era solo il mio corpo che urlava che qualcosa non andava. Ovviamente mi faccio controllare a fondo da un dottore che trova un calcolo a un rene (che fra l’altro non mi aveva mai dato nessun dolore). Comunque decidono di intervenire, in fondo è un’operazione banale, ma i cardiologi, il prof Leo, il prof Saglia, e il prof Giulio Speciale, insieme al dottor Quintarelli, vengono da me il giorno dopo col viso scuro per dirmi che c’è qualcosa che non va al cuore, serve una tac, poi una coronarografia, da cui stabiliscono che ho le arterie tutte ostruite, un paio di mesi e potevo andarmene”, ha aggiunto.

Da qui, la decisione rapida dell’équipe del Policlinico Gemelli di operare a cuore aperto perché non potevano esserci altre soluzioni: “Sarà un’operazione a cuore aperto, che è durata in tutto otto ore! Morale della favola: mi han detto che ho avuto una gran fortuna, una scoperta accidentale che mi ha salvato la vita, anche perché sono stata affidata al prof Massimo Massetti, direttore del dipartimento di scienze cardiovascolare del Policlinico Gemelli, che insieme al dott Lauria e alla sua equipe mi ha operata. Devo la vita a loro. E anche la qualità della vita che mi han fatto vivere dai primi di luglio ad adesso. Circondata da persone meravigliose, la loro umanità nel prendersi cura di me mi ha fatto oltrepassare i dolori, le preoccupazioni, gli incidenti di percorso che l’esilità del mio sterno ha provocato”.

Infine, invita tutti alla prevenzione e a farsi visitare, anche dopo un segnale minimo: “Fate tesoro della mia esperienza, controllatevi quanto più potete, sperando soprattutto che abbiate la stessa fortuna che ho avuto io! Non vedo l’ora di ritrovarvi! Spero al più presto”.

L’amore per la figlia Verdiana e per il compagno Giacomo

Nonostante le grandi difficoltà che ha dovuto superare nella sua vita, quella di Enrica Bonaccorti è un’esistenza in cui l’amore ha sempre occupato il primo posto. Quello per sua madre, soprattutto, che l’ha aiutata a crescere la sua bambina e quello per l’ultimo compagno Giacomo, scomparso oltre un anno fa e ricordato a Verissimo attraverso una toccante intervista che aveva concesso a Silvia Toffanin.

Sua figlia Verdiana, poi, le è sempre stata accanto. Sono cresciute insieme e grazie all’aiuto della nonna, dopo la decisione di separarsi da suo marito, e porta il suo cognome, dal quale si sente rappresentata. Oggi sono davvero inseparabile e le è stata vicina anche in questo momento così difficile e che è destinato a segnarla per sempre.