Agnese, Tobias e Luce sono i tre figli di Alessandro Benetton e Deborah Compagnoni. L’imprenditore e la campionessa si sono conosciuti nel 1997 e nel 2008 hanno coronato il loro amore con il matrimonio. Una cerimonia celebrata a New York e segretissima, arrivata per volere dei figli durante un viaggio negli Stati Uniti, paese a cui Benetton è sempre stato molto legato.
“Ci siamo sposati nel 2008, perché ce lo hanno chiesti i ragazzi – aveva raccontato l’imprenditore poco prima di compiere 50 anni -. L’avremmo dovuto fare nel ’99, quando stava per arrivare Agnese, ma avevamo sempre i fotografi addosso e non volevamo pubblicità. Così, durante un viaggio in America, ci siamo fermati fuori New York, in una chiesetta di Tuxedo, e abbiamo celebrato la cerimonia. Noi e i figli, nessun altro”.
Luce è la piccola della famiglia, mentre Tobias è molto sportivo, proprio come la madre. Pratica sci in inverno e calcio in primavera, ma è anche esperto di canottaggio. La primogenita Agnese invece ha ripreso tutto dal papà. A raccontarlo proprio Deborah Compagnoni, indimenticabile campionessa di sci. “Sono molto differenti – ha spiegato -. Agnese è impegnativa intellettualmente: parla bene, ha fatto studi di filosofia e vuole avere risposte. Mette tutti alla prova. Una ragazza complessa, ma interessante. Assomiglia al padre”.
Spirito internazionale e grande disciplina, i figli di Deborah e Alessandro hanno avuto una educazione impeccabile, fra sport e lingue straniere nelle scuole migliori. “Tutto è nato dall’esigenza di saper parlare la lingua inglese – ha spiegato la Compagnoni al Corriere della Sera -. Alessandro ha vissuto negli Usa. Io ho viaggiato molto. E anche i nostri figli hanno viaggiato sin da piccoli. Oggi poi, la scuola offre aperture diverse rispetto alla mia generazione, con possibilità di confronti con altre culture. Quindi, il primo obiettivo non è stato pensare al lavoro, ma alla loro cultura. I nostri figli sceglieranno da soli cosa fare, in base ai loro talenti, capacità e passioni”.
I figli della coppia sono cresciuti nella casa-museo di famiglia, progettata da Tadao Ando, architetto giapponese ed esponente del regionalismo critico, ricca di opere d’arte, da quelle di Emilio Vedova a quelle di Alberto Burri. Ad alimentare i gossip riguardo una crisi fra Deborah e Alessandro dopo oltre vent’anni insieme è stato un servizio del settimanale Chi in cui non solo non si accenna in alcun modo alla Compagnoni, ma Benetton compare solo in compagnia dei figli. Per molti sarebbe la prova che il divorzio della coppia ormai è vicino.