Il piede sinistro di Marilyn Monroe aveva sei dita

Marilyn Monroe aveva un piccolo (grande) segreto: la diva immortale aveva un difetto nel piede sinistro

Il piede sinistro di Marilyn Monroe aveva sei dita. La diva, da sempre simbolo di sensualità e femminilità, non era perfetta come in tanti hanno sempre creduto. L’attrice intatti aveva sin dalla nascita una piccola malformazione al piede sinistro, con cui, con il tempo, aveva imparato a convivere. Quando aveva raggiunto il successo Marilyn aveva deciso di eliminare quel dito in più attraverso un intervento chirurgico, anche se l’inestetismo non sembrava infastidirla molto.

In alcune interviste aveva spiegato di non considerare quel problema qualcosa di cui vergognarsi, tanto che non aveva mai tentato di nasconderlo perché “difficilmente gli uomini guardavano più in giù delle sue ginocchia”. Una volta raggiunta la celebrità Marilyn aveva però scelto di intervenire.

Vero nome Norma Jane Baker, era nata a Los Angeles nel 1926. La sua infanzia, a causa dei problemi psicologici della madre, non fu delle più felici e, dopo essere passata da una famiglia affidataria all’altra, finì in orfanotrofio. Dopo un breve matrimonio, a soli 16 anni, nel 1944 iniziò la carriera di modella. Era il 946 quando Norma Jane si trasformò in Marilyn Monroe, una donna sensuale e ammaliante, ma anche incredibilmente fragile.

Amata, adorata e desiderata da milioni di persone, Marilyn divenne la donna che tutti volevano, sex symbol e modello. Nonostante la fama, i soldi e la bellezza, nella vita privata non fu mai felice, se non per breve tempo. Nel 1954 sposò Joe Di Maggio, popolare giocatore di Football, ma il matrimonio durò solo nove mesi. Le terze nozze, con il commediografo Arthur Miller, naufragò ancora prima. In seguito fu legata a due uomini di potere come John Kennedy e suo fratello Robert, che perse così tanto la testa per lei da prometterle di sposarla. Ma anche quel sogno d’amore terminò in breve tempo, aumentando quel senso di fragilità e instabilità emotiva che l’avevano sempre accompagnata.

Era la notte tra il 4 e il 5 agosto del 1962, quando Marilyn Monroe morì a causa di un’overdose di Nembutal. La star aveva solo 36 anni e ancora oggi la sua fine è avvolta nel mistero. La diva di celluloide ha portato via con sè tante domande e segreti ancora tutti da svelare, proprio come quello delle sue sei dita, un piccolo difetto che la rende ancora più umana e vicina a tutti noi.