Chi è Maria Zulima Job, la figlia adottiva di Lina Wertmuller

Maria Zulima Job è la figlia adottiva di Lina Wertmüller, legatissima a lei a al padre Enrico Job

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Redazione

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Si è spenta il 9 dicembre la grande regista del cinema italiano Lina Wertmüller. La sua vita fu costellata da grandi successi, tanto da essere la prima donna a essere stata candidata all’Oscar come migliore regista per il film Pasqualino Settebellezze. La sua esistenza è stata segnata fortemente dall’amore, prima quello per il marito Enrico Job, uno dei più noti scenografi della scena teatrale degli Anni Sessanta, e dopo quello per la figlia adottiva Maria Zulima.

Chi è Maria Zulima Job

Maria Zulima Job è sempre stata legatissima alla madre adottiva, la regista Lina Wertmüller. La ragazza è originaria di Marsiglia, in Francia, il 17 gennaio del 1991: fu l’unica figlia della coppia, nata dal concepimento di Enrico Job con un’altra donna.

La regista infatti aveva 62 anni quando la accolse nella sua vita, e ne ha sempre parlato come una figlia naturale. A chi le chiedeva se fosse sua figlia adottiva, rispondeva sempre: “Sono tutte sciocchezze. Maria è la figlia di Job e quindi è mia figlia. È nata dal nostro amore. La vita è imprevedibile. Diventare genitori è stato bellissimo…”, aveva dichiarato al Corriere della Sera.

Maria Zulima è sempre stata al fianco della madre nei momenti più belli della sua vita, e il loro rapporto si è rafforzato dopo la scomparsa di Enrico Job, nel 2008, a causa di una leucemia fulminante che lo portò via in pochissimo tempo. Fra le ultime occasioni pubbliche in cui abbiamo visto insieme madre e figlia c’è sicuramente la cerimonia per la premiazione dell’Oscar alla carriera. Le due infatti erano insieme sul palco di Hollywood mentre Lina Wertmüller riceveva la celebre statuetta dorata.

I genitori, che la chiamavano Maucì, l’hanno inserita in molti dei loro film e ha persino gattonato in Io speriamo che me la cavo. Tra le sue apparizioni sul grande schermo ci sono anche Ferdinando e Carolina del 1999, Peperoni ripieni e pesci in faccia del 2004, e Mannaggia alla miseria! del 2009.

Crescendo si è allontanata dal mondo dello spettacolo, inseguendo i suoi sogni: “Ha vent’anni e vuole fare la skipper, quindi dovrò rassegnarmi a rigirarmi nel letto la notte pensando che mia figlia sta chissà dove in mezzo all’Oceano Atlantico”, aveva confessato la regista in una vecchia intervista. Oggi la donna vive a Roma con il suo compagno, Alessandro Santoni.

Maria Zulima Job, le controversie sulla sua adozione

L’arrivo di Maria Zulima nella vita di Lina Wertmüller suscitò grandissime polemiche: fu diffusa infatti una fotografia della regista, al tempo 62enne, mentre teneva tra le braccia una neonata. Lo scatto fece pensare subito ad un’adozione clandestina, tanto che l’Anfaa (associazione che riunisce genitori adottivi ed affidatari), presentò un esposto alla Procura della Repubblica per i Minori di Brescia contro la coppia per aver violato le direttive dell’adozione.

La verità si conobbe solo tempo dopo, quando Enrico Job decise di fare chiarezza pubblicamente per evitare gravi insinuazioni: la bambina, Maria Zulima Angelica Antonia, era venuta al mondo da una storia extraconiugale dello scenografo.

La madre biologica non aveva intenzione di crescerla, così, dopo aver detto la verità alla moglie, lei decise di accogliere amorevolmente la piccola come fosse stata sua: “Posso dirle che quella signora non è italiana, che è sposata e che è stata una scappatella senza importanza – raccontò ai microfoni de La Repubblica Enrico -. A Lina non avrei confessato nulla. Ma la madre naturale il figlio non lo voleva. Io ho avuto un gran travaglio pensando all’ eventuale aborto. Alla fine, la piccola me la sono portata a casa. E la Wertmuller vive una seconda giovinezza di mamma adottiva”.